A poco meno di un mese dall’arrivo di God of War, continuano ad emergere nuove informazioni in merito al gioco. Dopo la nostra anteprima ed aver dato uno sguardo al sistema di combattimento, oggi l’argomento principale di discussione è la difficoltà della prossima esclusiva per PlayStation 4.
Come vi abbiamo già accennato nelle nostre prime impressioni, God of War possiede una modalità di difficoltà decisamente alta, che obbliga il giocatore in caso di morte a ricominciare da capo l’avventura. Questa modalità offre però uno spunto decisamente interessante, che potrebbe essere anche preso in considerazione per altri giochi di questo genere, ovvero nuovi pattern d’attacco per i nemici. A svelarlo è Cory Barlog, director del gioco, durante un’intervista.
Abbiamo fatto di tutto per rendere questa modalità una sfida genuina. I nemici cambiano: abbiamo cambiato i pattern di attacco.
Così ha spiegato Barlog durante l’intervista con Glixel, magazine della famiglia Rolling Stone. In aggiunta, la modalità di difficoltà più alta crea un nuovo salvataggio, visto che non è possibile tornare ad un livello più “umano” durante il corso della partita.
Non siamo sicuramente di fronte ad un Dark Souls (di cui uscirà la remastered a maggio, anche per Nintendo Switch), ma siamo sicuri che non resterete delusi dal livello di sfida. God of War debutterà il 20 aprile, ovviamente in esclusiva per PlayStation 4. Fateci sapere se lo giocherete al livello di difficoltà più alto oppure preferirete imbarcarvi in una sfida dal sapore tutto nuovo.
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