Google Pixel è pronto a conquistare il mercato

Il giorno è infine giunto. Dopo una trepidante attesa, è finalmente disponibile in prenotazione negli Stati Uniti ed in pochi altri stati, Pixel, lo smartphone interamente prodotto da Google, che ora è pronto ad affrontare la difficile sfida della scalata al mercato mobile del mondo intero. Per vincere questa ardua impresa, Google sbarca nei negozi con due modelli vistosamente di fascia alta, ovvero il Pixel (appunto), ed il Pixel XL, fratello maggiore del primo leggermente più paffuto.

La casa californiana di Mountain View, con queste innovazioni, cerca di aprire la porta di una nuova era, quella in cui l’intelligenza artificiale farà il cosiddetto passo da gigante, e prova a contribuire a questo scopo inserendo nei suoi nuovi smartphone un assistente personale sempre attivo ed in grado di rispondere alle domande del proprio utente. Prima di addentrarci nel comparto software, cominciamo dalla parte tecnica del discorso, e parliamo di caratteristiche. I numeri li vedremo dopo, ma per quelli vi consigliamo però di mettervi comodi, perché molto probabilmente non saranno quelli che tutti si aspettavano…

Partiamo con gli schermi, che sul Pixel sono di 5 pollici di grandezza, ovvero poco più di un iPhone 7, e che raggiungono i 5,5 nella versione XL. La scocca è in alluminio ed in tre colorazioni, ed al suo interno è collocata una batteria da poco meno di 2800mAh per la versione normale, e da 3450mAh per la versione XL. Rispettivamente, promettono ben 26 ore di conversazione la prima e addirittura 32 la seconda, che si trasformano in un numero spropositato di giorni di standby, e di un uso di Internet o di funzionalità video di circa 13/14 ore. In maniera similare ai nuovi nati della famiglia Moto Z di Lenovo, anche i Pixel usufruiscono di una funzione di ricarica veloce, che garantisce fino a 7 ore di utilizzo con solo 15 minuti di ricarica. Il motore sotto il cofano è un Qualcomm Snapdragon 821, che potrà usufruire di 4GB di RAM LPDDR4 e di due tagli di storage, uno da 32 ed uno da 128GB. Le differenze sostanziali tra i due modelli si limitano esclusivamente alla grandezza dello schermo, alla relativa definizione ed alla capacità della batteria: il resto è praticamente identico in tutto e per tutto.

A livello software, troviamo Android 7.1 Nougat come sistema operativo, in cui è integrato l’Assistente Google, ovvero il vostro nuovo amico dentro il cellulare, che si occuperà di fare ricerche al posto vostro sia in locale sul telefono, che direttamente sul web. Tramite l’account su Pixel: ogni utente avrà a sua disposizione spazio illimitato sui server Google per conservare foto e video, che saranno sicuramente meravigliose/i grazie a quella che l’azienda di Mountain View definisce la migliore fotocamera mai creata per degli smartphone. Novità anche per i gamer e la realtà virtuale: con l’avvento del DayDream View potranno accedere al mondo VR in comodità ed in completa mobilità.
Altra feature interessante annunciata è Google Home, un cilindro che funge da altoparlante per l’assistente Google in grado di controllare la domotica installata in casa, e capace di conversare con il proprio interlocutore fornendogli le informazioni di cui ha bisogno. E’ possibile infatti chiedere le condizioni meteo o del traffico, è in grado di riprodurre musica o attivare apparecchiature come la tv et similia, e sarà l’anello di congiunzione tra l’assistente personale telefonico e Jarvis, l’intelligenza artificiale che tutti ricorderete a casa di Tony Stark, aka Ironman.
Quello che spaventa un po’ di più alla fine, è il prezzo, che “parte” da 649 dollari, che non è propriamente un prezzo a buon mercato. Per quanto riguarda l’Italia, pare che non potremo acquistare questi nuovi modelli prima del primo trimestre 2017, e che i prezzi finali che ci riguardano siano compresi in un range che va da 759 a poco più di 1000 euro, in base al modello ed al taglio di memoria.

Specifiche tecniche