Lo ameranno: Gli amanti degli FPS multiplayer frenetici, i casual gamer!
Lo odieranno: I fan del multiplayer Call of Duty style.
E’ simile a: Team Fortress 2, Portal 2
Titolo: Gotham City Impostors
Piattaforma: Playstation 3/ Xbox360 / Pc
Sviluppatore: Monolith
Publisher: Warner Bros Digital Entertainment
Giocatori: 1
Online: 2 – 12 Giocatori
Lingua: Italiano (Testi e Parlato)
Who wants to be a Supaaaaaaaherooooooooo?
Il cavaliere oscuro vince: punto e basta! Le ultime due incarnazioni cinematografiche targate Christopher Nolan e i due giochi finora prodotti dalla Rocksteady hanno riportato in auge le sorti dell’uomo pipistrello passato da supereroe di nicchia a carismatica figura di riferimento dello showbiz.
Gotham City Impostors, fps multiplayer tirato fuori dal nulla dai ragazzi della Monolith (autori di giochi del calibro di F.E.A.R. 3) è un gioco che sfrutta appieno l’effetto traino garantito dalla fama del cavaliere oscuro provando a ritagliarsi, nel suo piccolo, uno spazio nel cuore degli aficionados: riuscirà o meno nel suo intento? Vediamolo insieme!
STORYBOARD
Avete presente Batman: Arkham City, il Joker e le sue smanie di predominio assoluto, i mille comprimari tratti direttamente dal fumetto con certosina precisione? Si??? Beh… dimenticate tutto questo! Gotham City Impostors condivide con le avventure del pipistrellone più amato del circondario, esclusivamente il nome della città di riferimento ma nessuno e quando dico nessuno intendo proprio NESSUNO degli elementi grafici, stilistici o di giocabilità visti nella serie principale è presente in questo gioco.
La trama, cosa abbastanza comune quando si tratta di uno spin-off, altro non è che uno stratagemma narrativo per giustificare le becere ed insensate azioni delle due fazioni presenti in Gotham City. Batman ed il Joker sono solo un vago ricordo, ora il predominio di Gotham è conteso tra i Batz ed i Jokerz (fan, come si evince già dai fantasiosissimi nomi, dei due supereroi principali), ordinari cittadini che nottetempo si mascherano da supereroi per annientarsi l’un l’altro a colpi di gadget ultratecnologici!
GAMEPLAY
Ci troviamo di fronte ad un classicissimo FPS multiplayer: niente più, niente meno! Come in ogni FPS che si rispetti avremo le squadre (composte da un massimo di 6 pg cadauna), gli obiettivi da raggiungere, una moltitudine di armi da utilizzare per blastare il team opponente e, ovviamente, un determinato numero di mappe in cui svolgere le nostre scorribande.
Fin qui… nulla di nuovo al sole: quello che differenzia Gotham City Impostors da titoli come, ad esempio Team Fortress 2 (tanto per citare un INARRIVABILE mostro sacro del genere FPS Multiplayer…) è l’utilizzo di una moltitudine di gadget ipertecnologici con cui tendere trappole ai propri contendenti e un levelcap a dir poco DISUMANO: i ragazzi della Monolith hanno infatti settato il livello massimo di evoluzione del personaggio a 1.000… si… a MILLE!!!!
E’ possibile scegliere tra sole 5 mappe e partecipare ad una tra queste modalità: Suffumigazione (aka Domination), Guerra Psicologica (Capture the Flag) e Sfide, piccolo segmento single player utilizzato per impratichirsi con i comandi del proprio alter ego digitale. La personalizzazione dei personaggi è praticamente infinita: i vari accessori (costumi, badge ma anche gadget con cui uccidere i propri nemici) potranno essere acquistati con moneta sonante (aka carta di credito) o mediante il ricorso alle monete di gioco guadagnate ad ogni frag o vittoria dello stage in oggetto. Per enfatizzare la freneticità del gameplay i Monolith hanno allestito un sistema di gioco volto ad annullare gli spazi vuoti (aliante, rampino, pattino a rotelle, trampolini) tra i vari edifici, installando il tutto in mappe che definire piccole sarebbe riduttivo, garantendo però una esperienza di gioco divertente ed, in parte, appagante.
Questi stessi elementi rappresentano però anche i difetti principali di questo titolo: 5 mappe sono OGGETTIVAMENTE poche e l’esperienza di gioco, scaduto l’effetto novità tipico delle prime partite, fa venire ben presto a noia il gameplay: abbinando il tutto ad una lentezza disarmante nel trovare giocatori per effettuare un debito matchmaking… la frittata è bella che fatta!
GRAPHICS & SOUNDS
La grafica di questo Gotham City Impostors, caricaturale e fatta di colori vividissimi, colpisce nel segno lasciando a bocca aperta e garantendo una quantità inenarrabile di risate a tutti coloro che si lanceranno nell’editing più sfrenato dei loro alter ego! Il programma di creazione, se arricchito da qualche add-on acquistato o guadagnato sul campo, permette di creare panciutissimi Batz che, a dispetto della loro stazza, si libreranno sulle strade di Gotham City o scheletrici Jokerz capaci però di brandire fucili grandi tre volte la loro stazza! Il design delle mappe, inoltre, è particolarmente ispirato e fantasioso: Well done Monolith!
Il comparto sonoro, esattamente in linea a quanto detto riguardo la grafica, svolge egregiamente il suo lavoro regalando momenti di sana ilarità ad ogni azione!
IN CONCLUSIONE
Gotham City Impostors è un gioco dannatamente divertente ma, allo stesso tempo, dannatamente frustrante e limitato.
Un design dei livelli ispirato e tutto sommato soddisfacente va a scontrarsi con l’esiguo numero degli stessi (5 in tutto) e con una ripetitività che dopo pochi game assale anche il giocatore più scatenato. Una esigua presenza di giocatori sui server non permette inoltre di realizzare un matchmaking veloce costringendo gli utenti a minuti e minuti (a volte anche interi quarti d’ora) di attesa per la partenza di una semplicissima partita.
Un gioco con molte potenzialità, purtroppo inespresse per pigrizia dei programmatori ed una esperienza di gioco divertente ma vessata da profonde limitazioni mi spingono a consigliare Gotham City Impostors solo agli FPS-Dipendenti che, comunque, non faticheranno a trovare di meglio nel panorama videoludico attuale.
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