Decisamente a sorpresa, il governo spagnolo ha deciso di tagliare i fondi da destinare ai team indipendenti che erano al lavoro sul loro primo gioco. Come riportato da uno dei maggiori quotidiani del paese, Álvaro Nadal (ministro dell’Energia, del Turismo e dell’Agenda Digitale della Spagna) ha deciso di eliminare il finanziamento dell’Unione Europea.
Questo taglio, purtroppo, influirà in maniera molto pesante sul futuro dei videogiochi. Si stima infatti una perdita di circa 2 milioni di Euro per i team che avevano ricevuto il precedente accordo. Si tratta di circa 20 software house, che erano in attesa di un budget stimato trai 50.000 e i 150.000 Euro per la creazione del loro primo titolo.
Un problema, la mancanza di fondi, che continua a farsi sentire già da qualche tempo. Come riporta El País, infatti, se è vero che da una parte i team sono aumentati e anche vero che dall’altra parte non hanno accesso a nessun tipo di finanziamento. Il tutto suona come un controsenso, visto che ci troviamo nel paese che ha dato vita ad giochi come Metroid: Samus Returns (Mercury Steam), Rime e The Sexy Brutale (Tequila Works) e molti altri giochi conosciuti praticamente in tutto il mondo.
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