In uscita nel 1989 per NES, SEGA Master System e Commodore 64
La notizia recente sulla conferma dell’uscita di GTA VI ha riacceso attorno al titolo Rockstar l’attenzione globale (non che ce ne fosse bisogno). Così lo YouTuber Welcome to the ’80s, che forse qualcuno ricorderà per i celebri demake di GTA Vice City e GTA V (ma anche Assassin’s Creed II, Mass Effect, The Witcher e altri ancora), ha deciso proprio ieri (coincidenze?) di sfornare un demake del primo trailer di GTA VI.
Non c’è solo la grafica 8-bit, ma anche la musica è rifatta ad hoc, in perfetto stile chiptune. Il bello è che non si è limitato solo a riadattare il trailer in pixel-art, ma proprio a pensare a come sarebbe potuto essere in virtù delle scarse prestazioni delle piattaforme dell’epoca. Parliamo di Nintendo Entertainment System, SEGA Master System e Commodore 64, che nel 1989 erano un po’ la fotografia del mercato attuale, con PS5, Xbox Series e PC.
Nintendo Switch si sa, fa mercato a parte, ma chi può dire che Nintendo Switch 2 non sia abbastanza potente da far girare il prossimo titolo Rockstar?
Intanto che aspettiamo il Nintendo Direct del 2 aprile, mentre questo 2025 si fa sempre più goloso per i videogiocatori, facciamo un bel tuffo nel 1989.
Se vi è venuta “fame di GTA”, vi ricordiamo che da GameStop trovate la trilogia originale (disponibile a prezzo scontato a questo link) oppure l’intramontabile GTA V (anch’esso disponibile da GameStop).
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Leggi i suoi articoli
E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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