Nel 2014 i Guardiani della Galassia salvavano il pianeta Xandar dalla minaccia dell’estremista Kree Ronan, ma soprattutto stracciavano la concorrenza supereroica Marvel incassando oltre 770 milioni di dollari. Adesso finalmente i nostri “eroi” sono pronti a tornare in azione, o quasi.
Alla fine del primo film, Peter Quill, altresì conosciuto come Star-Lord, era venuto a conoscenza di un dettaglio molto importante riguardo le sue origini: il padre a quanto pare non era umano, ma appartenente a una razza aliena antica e sconosciuta. Il sequel ripartirà da questo punto, ma mentre i Guardiani saranno alle prese con il mistero delle origini di Peter, si ritroveranno anche a lottare per mantenere unita la propria squadra; saranno costretti a stringere alleanze con passati nemici, e potranno contare sull’aiuto di alcuni personaggi non ancora apparsi nell’Universo Cinematografico Marvel.
Il cast vede ovviamente il ritorno dei Guardiani della Galassia originali: Chris Pratt nel ruolo di Peter Quill, Zoe Saldana nei panni di Gamora e Dave Bautista nella parte di Drax. Inoltre ritroveremo Michael Rooker nel ruolo di Yondu, Karen Gillan in quello di Nebula e Sean Gunn che tornerà ad interpretare Kraglin. Alle vecchie conoscenze si uniranno poi Pom Klementieff, Elizabeth Debicki, Chris Sullivan, Tommy Flanagan, Laura Haddock e Kurt Russell.
Il film è scritto e diretto da James Gunn e prodotto da Kevin Feige, mentre Louis D’Esposito, Jonathan Schwartz, Victoria Alonso, Nik Korda, e Stan Lee sono i produttori esecutivi.
Guardiani della Galassia Vol. 2 arriverà nelle sale italiane il 25 aprile 2017, preparatevi a ballare con Star-Lord al ritmo della “nuova” raccolta Awesome Mix #2. E ricordatevi sempre che Rocket non è un procio… insomma, avete capito.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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