Dopo Coboldi, Antichi Dei, Cavalieri della morte, Goblin e Gnomi, il turno come protagonisti di un’espansione è toccato ai troll! Rastakhan, il più grande sovrano tra tutte le tribù di troll ha indetto una sfida nell’Arena Gurubashi… e noi siamo tutti invitati! Sfoderate le ascie, preparate gli archi e lanciamoci all’attacco, non c’è avversario che non potremo affrontare con accanto il nostro Loa protettore!
Presentata da cinque video animati del canale YouTube Wrochi Animations (trovate il primo episodio poco sotto), La Sfida di Rastakhan sfonda il campo di battaglia della taverna con 135 nuove carte e tante novità che puntano a rivoluzionare il metagame di Hearthstone. Riuscirà Blizzard con questa espansione a recuperare i giocatori che hanno abbandonato il gioco in favore del neonato Magic Arena? Sarà il futuro a dircelo, ma ora passiamo a vedere insieme le novità più importanti!
Loa
Nel mondo di Warcraft i Loa, spiriti divinizzati dei morti secondo la religione voodoo, sono le divinità a cui fanno appello le tribù dei troll. Ogni tribù ha i suoi Loa, anche se non è raro vedere membri di una tribù che venerano Loa di un’altra… ad esempio gli Zandalari sono soliti venerare Loa della tribù Gurubashi. A proposito di Gurubashi, è proprio nella loro Arena che troviamo a combattere i nove Loa di questa espansione, anche loro scesi in campo a dare battaglia!
Ne troviamo nove in totale, tutti leggendari, uno per ogni classe e tutti presenti come bestie (eccetto il Loa del sacerdote). Li analizzeremo uno ad uno in un altro articolo, ma tutti loro sono giocabili solo in mazzi costruiti intorno alla loro abilità… e magari utilizzando gli spiriti!
Spiriti
Ogni Loa esiste in carne ed ossa, ma non dimentichiamoci che sono divinità spiritiche dei Troll e come tali a ognuno di loro è dedicato uno spirito che sembra venir fuori da un piccolo altare. Gli spiriti sono tutti rari, sono degli 0/3 e hanno l’abilità “furtività per un turno“. Questa variante dell’abilità furtività ci assicura la loro presenza in campo fino al nostro prossimo turno, permettendoci di usare il loro potere sinergico con il Loa a cui sono collegati.
Campioni
Altra novità sono i nove campioni troll che si affronteranno nella grande Arena di Gurubashi. Pur essendo seguaci dei Loa che venerano, nessuno di loro ha abilità correlate a quelle del Loa della loro classe… anzi alcuni sembrano anche utilizzare strategie totalmente opposte! D’altronde serve a far variare un po’ il meta. Tra tutti spicca Zul’Jin, campione-eroe del cacciatore che ha un grido di battaglia molto simile a quello dell’indimenticabile Yogg Saron. Peccato che si trovi in una classe che di certo non brilla per la varietà delle magie…
Annientamento
E chiudiamo l’articolo presentando annientamento, la nuova abilità introdotta proprio nella sanguinaria Sfida di Rastakhan. Si tratta di un’abilità presente sia su magie (che fanno danno), sia su servitori e ha come scopo quello di infliggere un danno maggiore della salute del servitore colpito. Se con un 5/4 con annientamento attacchiamo e distruggiamo un 3/4, sfrutteremo tutto il potere dell’abilità! Lo stesso vale per le magie: se lanciamo una magia con annientamento che fa 3 danni contro un povero 1/1, potremo sfruttare il suo effetto di annientamento… davvero brutale, vero?
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