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La compagnia conferma
Yamauchi, il terzo presidente Nintendo, è morto questa mattina all’età di 85 anni. Lo storico presidente di Nintendo lascia tutti quanti i fan della Grande N dopo essere rimasto in carica dal 1949 al 2002 e aver vissuto gli anni ruggenti dell’industria videoludica. Nonostante abbia lasciato il suo ruolo dirigenziale a 75 anni, per passare il testimone a Satoru Iwata, ha sempre 
continuato a collaborare e supportare Nintendo, divenendo il più famoso, nonché ultimo presidente della società appartenente alla famiglia Yamauchi e pronipote di Fusajiro Yamauchi, fondatore di Nintendo, fautore dell’auge attuale della compagnia.
A lui si deve la completa trasformazione dell’azienda nipponica da piccola casa produttrice al colosso videoludico che conosciamo oggi, dopo aver sperimentato una serie incredibile di aree imprenditoriali tra gli anni ‘50 e ‘60: Super Mario, NES e tutte le altre storiche proprietà della società giapponese sono passate attraverso Hiroshi Yamauchi, al quale i fan storici dell’azienda devono sicuramente tantissimo.
Ex uomo più ricco del Giappone, Yamauchi è stato anche il proprietario dei Seattle Mariners, squadra di baseball della Major League americana ancora di proprietà di Nintendo of America.
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