Colonia – Dopo che Square Enix aveva abbandonato IO Interactive, la preoccupazione per la salute virtuale dell’Agente 47 ci ha colto tutti di sorpresa. Ovviamente dovevamo immaginare che non sarebbe stata la fine di Hitman, perché l‘assassino prezzolato più famoso del videoludo ha più vite di un gatto. A salvarlo questa volta è stata Warner Bros Interactive Entertainment, che ha preso la palla al balzo e ha aggiunto 47 al suo roster. HITMAN 2 è quindi in dirittura d’arrivo, un gioco che fa della creatività nell’arte dell’omicidio il suo punto di forza. IO Interactive ha voluto concederci un altro sguardo più approfondito al suo nuovo lavoro, portando a Colonia una nuova versione della build vista in precedenza durante lo scorso E3 2018.
Ma non sono tutte qui le novità: per i veterani della prima stagione di HITMAN sono in arrivo interessanti notizie: gli sviluppatori hanno intenzione di implementare tutte le innovazioni del nuovo capitolo anche nella prima iterazione del gioco, trasformando di fatto il primo HITMAN in una sorta di esperienza complementare al nuovo HITMAN 2. Chiunque non abbia mai giocato al primo episodio potrà quindi godersi entrambe le esperienze di fila, senza constatare inconsistenze o differenze grazie a questo add-on chiamato Legacy Pack.
L’update sarà gratuito per i possessori della prima stagione di HITMAN, e conterrà tutte le migliorie grafiche, il nuovo gamplay e le nuove armi. Inoltre, tutti i livelli e l’HUD di 47 sono stati rivisti e aggiornati con la tecnologia di HITMAN 2. Paris, Marrakesh, Bangkok, Colorado, Sapienza e Hokkaido fanno ora parte di questo “World of Assassination”, un’esperienza unica e coerente per il nuovo mondo di 47.
Dopo questa introduzione, i ragazzi di IO Interactive ci hanno riportato nuovamente nella città di Miami, ancora una volta protagonista della nostra esperienza di gioco. A differenza della build vista durante lo scorso E3 però, il livello era finalmente completo ed esplorabile nella sua interezza. A finire nel mirino di 47 stavolta non c’è solo Sierra Knox ma anche suo padre Robert, un imprenditore a capo di un’azienda di robotica che commercia in segreto con i terroristi vendendo loro armi avveniristiche e incredibilmente letali. Inutile dire che questi loschi traffici saranno il loro ultimo errore.
Per saggiare le novità di questo nuovo HITMAN 2 mi sono diretto subito a cercare Robert, mentre gli occhi vigili dei game director Eskil Mohl e Sven Liebold controllavano lo status della mia partita (a volte dandomi qualche utilissima dritta). Per questa missione ho deciso che non avrei usato la classica tattica “pistole spianate”. Volevo qualcosa di subdolo per il mio 47, un omicidio a regola d’arte. Ho localizzato subito un berretto verde, un colonnello della difesa che aveva un appuntamento proprio con il nostro Robert Knox. Per prendere la sua identità ho agito nell’ombra, scatenando la fantasia: trovato un rubinetto d’acqua usato per irrigare un piccolo giardino, ho deciso di aprirlo in modo che la nostra liquida amica si spargesse su tutto il pavimento. Ho provveduto subito dopo ad accendere un generatore elettrico, ho attirato l’attenzione del nostro sfuggevole amico e voilà, frittura di colonnello. Presa la sua identità mi sono sbarazzato del corpo in un tritaerba (come nei film horror) e mi sono diretto all’appuntamento con Robert senza indugi.
Il mio bersaglio era intento a presentare un nuovo e innovativo modello di androide che avrebbe dovuto vendere al ministero della difesa. Il simpatico soldato artificiale è in grado di cercare e abbattere il suo bersaglio, non appena questo gli viene mostrato sotto forma di input fotografico. Lo avrete già indovinato, vero? La fotografia che il mio 47 in incognito gli ha mostrato era proprio quella di Robert Knox, strappata da una rivista trovata in un corridoio. In men che non si dica, il drone ha fatto il suo lavoro, freddando Robert sul posto. Mentre gli scienziati presenti cercavano di capire cosa fosse andato storto in preda al panico, 47 ha abbandonato elegantemente la struttura, compiendo la sua missione alla perfezione.
Questo è solo uno degli approcci possibili in HITMAN 2, un titolo sfaccettato e fantasioso, che punta tutto sulla creatività di ogni giocatore. Certo, bisogna stare molto attenti e pianificare al meglio ogni nostra mossa perché un minimo errore può costarci la riuscita della missione nel migliore dei casi o la morte di 47 nel peggiore. Ho notato inoltre qualche piccolo problemino nel caricamento delle texture, ma nulla di particolarmente inficiante per l’esperienza di gioco. Dopotutto manca ancora qualche mese all’arrivo di HITMAN 2 sui nostri scaffali.
HITMAN 2 sembra essere quello che i fan di 47 stanno aspettando: una nuova avventura nel mondo degli omicidi su commissione, piena di stealth, situazioni da cardiopalma e tanta ma tanta creatività necessaria. Mai come questa volta sarà la fantasia del giocatore ad essere protagonista, ancora di più degli obiettivi da eliminare: in HITMAN 2 conta di più come si uccide che quanto si uccide. Insomma, una caratteristica da non sottovalutare assolutamente che può regalare ore e ore di divertimento agli appassionati del genere. 47 sta per tornare, e non c’è momento migliore per rispolverare le nostre abilità omicide.