News 12 Ott 2012

Hitman: Absolution – Hands On

Ancora una volta GameSoul vi fornisce informazioni su uno dei più attesi titoli del 2012: Hitman Absolution! Siamo stati invitati presso gli studi milanesi di Halifax per una conferenza tenuta dall’Art Director di IO Interactive Roberto Marchesi, che ci ha dato parecchie e interessanti informazioni riguardo la loro ultima fatica. Dopo la presentazione abbiamo avuto modo di testare con mano una beta-preview (della durata di circa 4 ore) del gioco.

Durante la presentazione ci sono state spiegate molte scelte, sia tecniche che di game design, unite agli obiettivi che si sono preposti nella creazione di questo importante titolo. Roberto ci ha infatti spiegato che sono state spese molte risorse per creare il miglior Hitman della saga, cercando di renderlo più accessibile al pubblico, ma senza intaccare il grado di sfida che il gioco sarà in grado di offrire ai giocatori: il gameplay non è stato semplificato, ma sono state effettuate molte variazioni per rendere più “chiaro” il modo di giocare e di interpretare le azioni che faremo con Agent 47.

Ecco un buon esempio di travestimento…Anche se la guardia a sinistra non sembra troppo convinta che siamo dei giardinieri

Con l’introduzione del motore grafico “Glacier 2“, è stato più semplice sviluppare i vari capitoli e le varie location nelle quali ci muoveremo, in quanto, essendo un motore in real time, il team di sviluppo ha potuto provare “direttamente sul campo” azioni e reazioni dell’IA. Proprio l’intelligenza artificiale è un punto chiave dell’intero gioco: il motore è in grado di supportare contemporaneamente fino a 1200 NPC (personaggi non giocanti NdUnreAlx) su schermo, ognuno dotato di una propria IA e con un comportamento differente dagli altri (ci sono oltre 2000 righe di dialoghi). Altra caratteristica peculiare è che l’IA si adatta al modo in cui faremo comportare Agent 47.

Sin dai capitoli precedenti, Agent 47 ha la possibilità di cambiare abito e di “mimetizzarsi” tra la folla. Provando il gioco, abbiamo potuto notare che non sempre usare lo stesso travestimento è una scelta adatta: potremo passare davanti ad 1, 2, massimo 3 nemici, gli altri non riusciremo ad ingannarli, e li insospettiremo quasi sicuramente. Travestirsi non sarà però l’unica possibilità per bypassare un gruppo di nemici: interagendo con una grandissima varietà di oggetti nell’ambiente, sarà semplice creare diversivi per attirare dalla parte opposta alla nostra direzione le persone che ci stanno dando la caccia. Agent 47 avrà anche la possibilità di usare i suoi “istinti” che non sono altro che una speciale abilità che ci permetterà di vedere l’ubicazione dei nemici attorno a noi e di pianificare la nostra strategia d’azione. Oltre a questo, anche gli incidenti saranno parte integrante del modus operandi di Agent 47: potremo usare dell’esplosivo per far saltare in aria automobili, benzinai, cassaforti per sbarazzarci delle prove di un omicidio o semplicemente come diversivo.

Forse sarebbe stato opportuno nascondere il cadavere…i 2 tizi in fondo non sembrano molto felici di averlo trovato…

Grazie all’interazione con l’ambiente, alle possibilità di mimetizzazione ed infine alla mappa aperta, in Hitman Absolution avremo molti modi per poter portare a termine una missione. Il modo più divertente (e gratificante NdUnreAlx) è sicuramente quello stealth: arrivare al nostro target senza essere visti e con poche vittime, ci permetterà anche di ottenere un pagamento più elevato, dandoci modo di usare il denaro per acquisire equipaggiamenti e travestimenti.

IO Interactive ha anche precisato che Hitman Absolution avrà una forte impronta cinematografica. I filmati di intermezzo sono coinvolgenti, e per la prima volta ci forniscono informazioni sulla vita e sulla storia di Agent 47. La volontà è infatti quella di dare impressione al giocatore di immedesimarsi nel protagonista. Questa feature è evidenziata anche dalla colonna sonora dinamica che muta e cambia in base al nostro approccio e alle nostre azioni: sarà infatti lenta durante la fase stealth quanto veloce e ritmata durante le sparatorie a viso aperto. Anche il livello di difficoltà scelto influirà sul gameplay: i nemici saranno più attenti, sarà più difficile ingannarli e chiameranno rinforzi in tempo molto più rapido.

Quei 3 non hanno aria amichevole…

Novità assoluta è la modalità “Contratti” della quale abbiamo parlato già in passato (potete trovare qui e qui 2 articoli redatti dai nostri Dix@n e Kaltmond). I contratti sono delle mini missioni all’interno della Storyline del gioco e sono accessibili sin da subito (essendo ambientati in tutti i livelli, se non avrete ancora giocato il livello del contratto che avete accettato di svolgere, comparirà un alert NdUnreAlx). La cosa fondamentale di questa modalità è che chiunque può creare contratti, e chiunque può giocarli: è una modalità virale e ogni giocatore sarà presente nelle varie LeaderBoards. Le classifiche saranno presenti su 3 livelli: amici, nazionale e mondiale. I contratti saranno composti da 3 fasi: Kill/s (si possono avere fino a 3 bersagli), Escape e PayOff. Come si può intendere dai nomi, la prima sarà l’eliminazione fisica del bersaglio, la seconda sarà la fuga, e la terza il pagamento: in base a come svolgeremo  il contratto (travestimento, arma e soprattutto, il tempo) la nostra paga sarà più o meno elevata. Ogni contratto avrà un rating in base al gradimento di coloro che lo hanno giocato e questo farà si che ci saranno contratti più o meno gettonati. IO Interactive ne ha già inclusi diversi all’interno del gioco, ma come abbiamo già detto qualche riga sopra, ognuno di noi potrà creare infiniti contratti decidendo i bersagli, l’arma e il travestimento da usare.

Durante la nostra prova abbiamo visto il gioco nelle prime 4 missioni: essendo un codice non ancora definitivo abbiamo incontrato qualche piccolo bug, ma nulla di particolarmente bloccante ai fini del completamento delle varie missioni. La versione provata era in inglese e abbiamo scelto una difficoltà media per poter avere un grado di sfida abbastanza realistico. Usare gli istinti è fondamentale, ma vanno usati con parsimonia, man mano che aumenta la difficoltà, l’istinto avrà una durata sempre inferiore. Non sempre arrivare al target e ucciderlo senza essere visti è semplice, perchè potremmo essere visti da qualche “spettatore” oppure il bersaglio si potrebbe trovare in mezzo ad una folla; in questi casi l’unica via sarà quella di creare dei diversivi con incidenti con lo scopo di attrarre la folla o il target esattamente dove vogliamo noi. Sarà fondamentale anche decidere l’arma da usare, potremo usare sia le classiche armi di Hitman (corda di pianoforte, pistola, fucili di vario genere) che oggetti di uso comune come cacciaviti, forbici, martelli, cavi elettrici e coltelli, oltre che i veleni vari che troveremo sempre in giro per i livelli.

Agent 47 ha preso alla lettera l’ordine di “Fare pulizia”

Nutrivamo molta aspettativa verso questo nuovo Hitman, sin dalle primissime presentazioni agli scorsi E3. Avendo giocato i precedenti episodi eravamo curiosi di vedere come era stato interpretato Absolution da IO Interactive. Le nostre aspettative non sono assolutamente state deluse, e quando abbiamo potuto provare il gioco, seppur in una versione non definitiva, siamo stati colpiti in modo molto positivo: la libertà di azione, l’interazione con il mondo a noi circostante, gli svariati modi di poter interpretare una missione sono stati esaltati all’ennesima potenza. Il gioco non è facile, va affrontato ponderando ogni mossa e pianificando bene sempre le nostre strategie d’attacco (anche perchè tutte le nostre scelte avranno delle dirette conseguenze NdUnreAlx) e questo è davvero quello che più ci ha entusiasmato: sono pochissimi ora come ora giochi in grado di dare un senso di sfida cosi elevato e cosi appagante (finire un livello al 100% senza essere scoperti è davvero complicato, ma non impossibile).

Concludendo, Hitman ritorna dopo parecchi anni di assenza dalle scene videoludiche (l’ultimo fu Blood Money) con parecchie novità interessanti, tra le quali l’inserimento di un background di Agent 47 che ci permetterà di conoscere dettagli della personalità finora sconosciuti. Anche le innovazioni di carattere tecnico non sono indifferenti, il nuovo motore grafico e l’ambiente dinamico ci permettono di avere un gioco diverso sotto molti aspetti dai predecessori, ma che sembra aver mantenuto intatta la sua identità! Non ci resta quindi che attendere il prossimo 20 novembre per l’uscita del gioco per Xbox 360, PS3 e PC.

Hitman Absolution – “Streets of Hope” E3 2012

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