Il Nintendo Wii U ha una storia strana, per una console. Nato sotto gli infelici auspici di un nome che ne ha afflitto da subito l’identità, ha tergiversato incapace di riconoscersi e conseguentemente attribuirsi un ruolo strategico durante il passaggio di testimone tra una generazione e l’altra. La stessa mater materia, irreprensibile e austera nella sua torre di Kyoto, ha prima tardato e poi titubato a trattare il nuovo arrivato con lo stesso calore con cui si coccolava un 3Ds ben più forte (sic) e in salute. Nessuno ha mai avuto dubbi su quale dei due figli fosse il prediletto.
Una maturità tardiva (“maturità” se parametriamo lo sviluppo negli anni al lasso temporale in cui una console fa parlare di sé in un mercato specializzato) ha poi impedito al Wii U di rendersi appetibile e desiderabile, di distinguersi e di sottrarsi alle ironie e alle perplessità: fattori che minando la sicurezza e l’integrità della console hanno generato un terribile effetto valanga lungo gli interminabili e difficili mesi successivi al lancio, che a loro volta hanno rischiato di sommergere e soffocare un pargolo mettendolo a tacere ancora inespresso.
La batosta è stata dura ma la notte è infine trascorsa; e purtroppo, si sa, a volte lo sviluppo del carattere passa anche attraverso questi colpi infausti: è accaduto a Sony con il lancio di PlayStation 3 e anche a Microsoft, con l’annuncio delle condizioni con le quali avrebbero voluto presentare l’offerta Xbox One, poi immediatamente ritrattate. Così gli ultimi mesi per Wii U sono stati finalmente positivi, sia in termini di vendite che di rinnovata credibilità, grazie anche al vitale contributo di titoli come Super Mario 3D World e Wind Waker HD.
E’ stato forse nel momento teoricamente peggiore, ovvero Novembre, nel pieno del lancio delle nuove console considerate “realmente” next-gen, e per le quali la raffinatissima macchina promozionale ha saputo creare un panico da domanda assoluta per poco altro se non brand e hardware, che il Wii U è riuscito a specchiarsi e quasi paradossalmente a ricomporre la propria immagine perduta, mostrandosi, rinato, come il luogo caldo e sicuro in cui è sempre possibile rifugiarsi quando si vuole tornare alle pure radici dell’esperienza videoludica.
Con questa responsabilità recapitatale quasi inaspettatamente in mano, la grande madre Nintendo si trova adesso davanti ad un’occasione che non può sprecare: gioire e far gioire per il 2014, un anno facilmente prevedibile come decisivo per capire quale sarà la vera portata e quale la rilevanza della proposta di Nintendo per questa nuova lunga stagione di intrattenimento casalingo. I titoli da campionato dei pesi massimi non dovrebbero mancare, le idee e la creatività neanche: qui sotto vi presentiamo allora i 10 giochi che presumibilmente saranno i più attesi per questo anno così giovane e promettente.
Non mancate di farci sapere, esprimendo il vostro voto nel sondaggio, quale tra questi 10 è il titolo che attendete con più impazienza o curiosità.
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X
Nintendo – Data di uscita: TBA 2014
Forse il titolo che più di tutti ha fatto stropicciare gli occhi e dislocare le mascelle al momento del suo annuncio. La grandiosità delle ambientazioni, lo stile futuristico, e la sicurezza che dietro a tanta opulenza grafica e atmosfera ci siano le operose e devote mani di Monolith Soft, ovvero la software house che ha dato alla luce forse il Jrpg più complesso e appagante della scorsa generazione: Xenoblade Chronicles, rende pressoché certi che quella di X sarà un’esperienza dotata di tanta sostanza e qualità. Il fatto poi che su Wii U i giochi di ruolo sono pressoché inesistenti, rende l’attesa per quest’opera ancora più spasmodica e incontrollabile. Sulle meccaniche in sé e sul legame, eventuale, che legherà questa nuova storia a quella del suo predecessore spirituale si sa ancora poco, se non che sarà possibile pilotare mech e che la struttura open world sarà mantenuta; noi per adesso non possiamo che ripassare e ripassare diligentemente il trailer, fino a quando Nintendo non deciderà di sbottonarsi un po’ ed offrirci in pasto qualche brandello di informazione aggiuntiva.
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Mario Kart 8
Nintendo – Data di uscita: Primavera 2014
Mario Kart, in generale, non richiede grandi presentazioni. La sua formula è sicura e collaudata come una Lamborghini prima dell’approdo su strada. Nonostante questo (o forse proprio in ragione di questo) ogni nuova iterazione nella serie crea sistematicamente grande scompiglio ed eccitazione prima, e divertimento a profusione dall’uscita in poi. Per questo ottavo capitolo, oltre ad una brillante e coloratissima grafica in alta definizione, i kartisti di tutto il mondo potranno lanciarsi su circuiti che sfidano la forza gravitazionale e catapultarsi per aria e sott’acqua, andando a sedersi direttamente sulle fondamenta di trasformazione dei veicoli introdotte con il precedente capitolo per 3Ds. Saranno nuovamente presenti le moto e gli scooter, e l’intera sezione online renderà possibile sfide in rete fino a 12 giocatori, o in co-op locale fino a 4 utenti.
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Super Smash Bros. U
Nintendo – Data di uscita: TBA 2014
Anche per: 3Ds
A suon di botte e di mosse spettacolari le icone della storia di Nintendo si fronteggiano per la supremazia in arene dinamiche e mutevoli che fotografano i grandi fasti della storia della grande N. Super Smash Bros. è il tributo che Nintendo si auto-celebra creando un impasto manesco di goliardia e furore, e intessendo un labirinto di perle, mini-giochi e “sbloccabili” grazie ai quali l’appetito del giocatore è continuamente stimolato verso un’ingordigia che non conosce requie. La versione annunciata agirà in collaborazione con quella per 3Ds, e ognuna delle due avrà caratteristiche specifiche in modo da impedire una banale sovrapposizione di una sull’altra. Ogni Direct che passa, veniamo a conoscenza di nuovi personaggi giocabili e nuovi dettagli, e l’impressione è che Namco Bandai e Sora ltd. si stiano prendendo tutto il tempo necessario per rendere questo gioco enorme e avvincente, come è giusto e doveroso che sia.
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Watch Dogs
Ubisoft – Data di uscita: TBA 2014
Anche per: Pc, Ps3, Ps4, Xbox 360, Xbox One
Vero e proprio gioco-evento dello scorso E3, ha saputo fare incetta di premi “preventivi” grazie ad una dimostrazione di complessità dinamica con pochi precedenti, misurata su una scala open-world in cui la caratterizzazione ambientale diventa un bacino interattivo direttamente influente sul modo in cui il gioco deve essere affrontato. Ambientato nella Chicago del futuro, il protagonista è un hacker di nome Aiden Pearce calato in una società distopica in cui chi gestisce informazioni e dati sensibili detiene un potere sostanzialmente inarginabile. Interagendo con macchinari elettronici e digitali sarà in grado di modificare eventi e raggiungere obiettivi primari e secondari, dall’assassinio programmato fino all’infiltrazione presso locali di massima sicurezza. Molti tendono a dimenticarlo o persino a non curarsene, ma Watch Dogs uscirà proprio su Wii U, e darà presumibilmente la possibilità di delegare allo schermo del gamepad la visualizzazione della mappa della città e dei locali e di applicare in presa diretta le modalità di hacking, creando un’esperienza di autentica e completa immersione con l’universo di gioco.
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Donkey Kong Country: Tropical Freeze
Nintendo – Data di uscita: 21 Febbraio
Dopo il capolavoro Donkey Kong Country: Returns, che su Wii ha avuto un tale successo di critica e pubblico da meritarsi una riedizione per 3Ds, le attese per questo nuovo capitolo dello scimmione acrobatico sono elevate. L’estro creativo dei Retro Studios è all’opera su questo nuovo titolo predicando lo stesso registro e la stessa impostazione di gameplay, e questo – vale la pena intenderci – è un assolutamente un bene. Ancora una volta la nostra avventura sarà sezionata in livelli affascinanti e pericolosi, tra segreti da scoprire, trappole da evitare e tempistiche ritmiche da non poter sbagliare; in questo nuovo episodio, il nostro Donkey Kong sarà affiancato da alcuni personaggi storici come Diddy Kong, Dixie Kong e Cranky Kong, ognuno dei quali con un’abilità specifica e quindi in grado di aiutarci appositamente in determinate situazioni. Tra le varie considerazioni, Donkey Kong Country: Tropical Freeze è anche l’unico titolo della lista con una data di uscita certa, e per fortuna molto vicina, il che ci permette di pregustarne l’acquisto senza paura di incorrere in brutte sorprese (rinvii permettendo…).
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Bayonetta 2
Nintendo – Data di uscita: TBA 2014
Un nuovo taglio di capelli, una nuova avventura, e tantissime folli combo da scegliere tra sottomissioni, torture e raffiche di spari da pistole glamour a canna mozza che ammiccano alle generose forme del lattice, erette a statua su vertiginosi stiletto: Bayonetta 2 è l’azione e la velocità, l’ironia e la voglia di penetrare il triviale, ma soprattutto l’eccesso godurioso, tipico delle produzioni Platinum Games. Un titolo che si propone di scompigliare l’equilibrio della libreria Wii U, offrendo un esemplare di un genere, quello hack n’ slash, inquadrato finalmente in un contesto di meccaniche rese affidabili come mai prima d’ora. Ci attendiamo molto da Kamiya e dal suo gruppo di fedeli seguaci, e siamo certi che non mancheranno sorprese e colpi di scena, come siamo certi – è garanzia Nintendo – che il gioco non vedrà gli scaffali finché non sarà perfezionato fin nel minimo dettaglio.
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Hyrule Warriors
Nintendo – Data di uscita: TBA 2014
Rivelazione dell’ultimo Direct, è Link visto da Tecmo Koei. Ma è anche Hyrule in crisi di crescita demografica, popolata come mai di mostri, nemici e creature ingombranti. Per quanto bizzarro questo accostamento di idee possa sembrare, la fusione della saga di Zelda con gli stilemi action tipici degli eredi dei vari Dynasty Warriors è piaciuta a molti, forse – opinione personale – più per il sollievo di vedere nuovamente l’eroe muto con fattezze adulte in un nuovo capitolo per la nuova console, che per l’innovazione e la grandezza che il titolo porta con sé; e poco male se si tratta di un semplice spin-off che poco ha da spartire con il corso della serie ufficiale. Qualsiasi siano le motivazioni che catturano l’interesse, Hyrule Warriors (il titolo è provvisorio) ci farà sicuramente divertire, e regalerà un’interessante deviazione dal modo in cui Link e la sua terra (e forse Zelda?) sono sempre stati percepiti dal pubblico.
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Project CARS
Slightly Mad Studios – Data di uscita: Fine 2014
Anche per: Pc, Ps4, SteamOS, Xbox One
Il titolo dice già tutto: CARS è un acronimo che sta per Community Assisted Racing Simulation e si annuncia chiaramente come una simulazione di guida, precisa, attenta, accurata, con più di 60 macchine ufficiali e 35 tracciati originali; ma è anche la dichiarazione che, per quanto la qualità dei video presentati faccia intendere un assetto pubblicitario e di produzione mastodontico, i ragazzi di Slightly Mad Studios sono dovuti ricorrere all’autofinanziamento e al supporto degli utenti (che saranno parzialmente considerati come investitori, con benefici) per sviluppare il gioco, che al momento appare ancora lontano da essere completato. Un videogioco e un progetto finanziario allo stesso tempo, ma soprattutto una simulazione di macchine con tutti i crismi, come su console Nintendo non si vedeva da tempo.
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Child of Light
Ubisoft – Data di uscita: TBA 2014
Anche per: Pc, Ps3, Ps4, Xbox 360, Xbox One
Un trailer fiabesco, una giovane ragazza dai capelli rossi e un destino “luciferino”, come il titolo suggerisce. A metà tra esplorazione, platforming e gioco di ruolo, Child of Light sembra davvero promettere qualcosa di nuovo sotto il profilo dell’interazione e dell’esperienza di gioco, a cui il gamepad Wii U dovrebbe aggiungere un contributo unico rispetto alle versioni delle piattaforme concorrenti. Rimangono dubbi sulla profondità che in quel di Montreal gli sviluppatori Ubisoft sapranno infondere nel titolo, che ci auguriamo vivamente riesca a trovare uno spessore da assestare sullo stesso livello di quella che già traspare come una direzione artistica veramente ispirata e dotata di limpida magia evocativa.
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Nintendo – ?
Nintendo, nel bene e nel male, ci ha abituati a sorprese di ogni genere. Fanno le cose a loro modo,secondo i loro criteri, e questo può creare discordia, fastidio, insofferenza, ma a volte anche invidia o ammirazione. E’ allora più che probabile che tra un E3 in parte snobbato, qualche Direct pieno di gag surreali, e rumors sconclusionati, dalle parti di Kyoto stiano tenendo pronto qualcosa di grosso in attesa di essere svelato. E’ solo notizia degli ultimi giorni, per esempio, comparsa sul sito francese Gamesblog, che da un’importante software house “terze parti” non meglio specificata sarebbe in sviluppo una nuova IP, a quanto pare un gioco d’azione, in procinto di uscire nel corso dell’anno.
Quindi, l’anno è lungo, e Iwata e compagni amano i colpi di scena. Noi, non attendiamo altro che farci stupire.
Per saperne di più sui Colpi di Scena
Date le premesse, sentitevi liberi di riempire questa casella “Incognita” con i vostri più reconditi desideri e le vostre idee più irrealizzabili, pensando a quali potrebbero essere i titoli non presenti in questa lista che vorreste vedere e giocare, prima della fine dell’anno, e non dimenticando di comunicarcelo nella sezione di commento a fondo pagina. Io, per quanto possa valere, avrei un gran piacere che venisse svelato un nuovo Metroid, dal momento che un’avventura originale di Samus – fatta eccezione per il caso partocolare di Other M – manca ormai da molto, troppo tempo.
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