Senza però snaturare il loro fortissimo brand!
In un’intervista concessa a Wired, Ray Muzyka, mega-capo di Bioware, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardanti il terzo capitolo della serie Dragon Age, forte degli apprezzamenti ricevuti dal primo capitolo e dalle altrettanto numerose critiche rivolte al secondo, affermando che per il futuro il suo team sta seguendo lamentele e consigli dei fan, lasciandosi anche influenzare da elementi esterni come il capolavoro di Bethesda, un team e un gioco ammirati dal buon Ray e da tutti i suoi colleghi, un’affermazione che non cela una certa simpatia tra due Software House che il genere RPG l’hanno praticamente creato, rinnovato e plasmato a proprio piacimento.
“[il prossimo Dragon Age] manterrà il meglio proveniente dai precedenti capitoli, ma avrà anche features che credo i giocatori troveranno irresistibili provenienti da altri videogames usciti in questo periodo, in particolare per quanto riguarda l’aspetto ‘open world‘ ” ha affermato Muzyka. “Il nostro obiettivo è sorprendere e deliziare i nostri fans“.
Chiudendo il tutto con un emblematico: “Nelle ultime settimane ho visto qualcosa riguardo il futuro della serie che è davvero interessante. Non vedo l’ora di poter essere in grado di annunciarlo“.
Insomma, non ci sono ancora annunci ufficiali riguardanti il prossimo Dragon Age, ma già da ora sembra chiaro come la linearità del predecessore, aspramente criticata dai fan, sia stata accantonata in favore di una struttura più ampia e libera, ma la vera missione di Bioware sarà integrare coerentemente le loro intricate trame con un simile gameplay. Ci riusciranno? Restate sintonizzati per saperlo!
Fonte: Eurogamer
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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