Nintendo, dopo aver risalito la china con DS e soprattutto Wii, non si sta confermando con il 3DS… per ora…
In occasione dell’annuncio dei risultati fiscali di metà anno (non proprio incoraggianti), Satoru Iwata coglie l’occasione per parlare del prossimo futuro e di Nintendo 3DS e di WiiU.
Prima di tutto il presidente di Nintendo fa notare come titoli di successo per DS, come Mario Kart, Nintendogs, New Super Mario Bros, abbiano venduto la maggior parte delle copie nell’anno successivo a quello del loro lancio. In pratica quelle che sono state le killer applications di Nintendo DS, nell’anno del loro lancio, hanno venduto pressappoco il 30% del totale delle vendite.
Quello che ha voluto far intendere (e spera) Iwata, è che titoli come Super Mario 3D Land e Mario Kart 7, possano fungere da killer applications per 3DS e quindi spingere le vendite di Nintendo 3DS, per poi continuare a stravendere negli anni a venire.
Ad incrementare le vendite di Nintendo 3DS ci proveranno anche le nuove features previste per il Nintendo eShop, conseguenti al prossimo aggiornamento software. Ci si sta forse rendendo conto che le possibilità offerte da questa piattaforma, sono limitate rispetto a quanto offerto dalle controparti casalinghe (Xbox live e Playstation Network).
Buone notizie quindi, perchè nel futuro l’eShop offrirà ai propri utenti:
– la possibiltà di scaricare via eShop nuovi contenuti per i propri giochi
– versioni demo temporanee dei giochi in uscita, con la possibilità degli utenti di valutarle dopo averle provate
– la possibilità di scaricare i contenuti desiderati in “sleep mode”, risparmiandosi estenuanti attese (non sarà disponibile nel prossimo aggiornamento)
– nel futuro sarà possibile effettuare su eShop acquisti tramite pc o smartphone
Un’ultima dichiarazione riguarda WiiU, prevista per il prossimo anno fiscale di Nintendo, il che potrebbe voler dire seconda parte/fine 2012, se non primi mesi del 2013. Al prossimo E3 verrà presentata la versione definitiva di WiiU.
Cosa succederà nel mercato lo scopriremo giorno dopo giorno. Di certo ci auguriamo che la grande N continui a regalarci i capolavori che ci accompagnano da più di 20 anni!
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Leggi i suoi articoli
E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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