Svelato il risultato di questo entusiasmante progetto
Sono passati circa 6 mesi da quando Nothing ha presentato il progetto Phone (2a) Community Edition, offrendo la possibilità alla sua attivissima community di presentare un design alternativo per l’allora appena uscito Phone (2a). Ma non solo quello, oltre al design la community ha potuto proporre idee per il packaging, il software e la campagna marketing.
Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti per Nothing e CMF by Nothing e nel mentre sono usciti prodotti unici come i più recenti Nothing Ear (open) o il fantastico CMF Phone (1), entrambi recensiti su queste pagine; ma soprattutto nel mentre è uscita una nuova versione del Nothing Phone (2a), ovvero il Phone (2a) Plus. E quindi come era lecito aspettarsi, il risultato di questa operazione si sta per concretizzare nel Nothing Phone (2a) Plus Community Edition.
Lo avevamo immaginato dagli insetti usati questa volta da Nothing per il teasing, delle lucciole, che questo smartphone sarebbe stato in qualche modo “luminoso”. E infatti la caratteristica principale è proprio quella di avere nel lato posteriore degli inserti fosforescenti, che quindi si illuminano al buio. Questa caratteristica ha però il suo filo di continuità nella confezione, anch’essa con degli elementi fosforescenti, e nei wallpaper esclusivi, che riprendono gli stessi elementi luminosi.
Nothing ha ricevuto oltre 900 candidature, da 47 paesi del mondo, ma sono stati solo in cinque a poter prendere attivamente parte al progetto, che si è sviluppato in quattro fasi. La prima, legata appunto all’hardware, in cui Astrid Vanhuyse e Kenta Akasaki hanno collaborato con i Design Director di Nothing e CMF by Nothing per dare vita al concetto di Phosphorescence: ciò che ne è venuto fuori è uno smartphone che già era unico nel design, ma che ora ha quel qualcosa in più. Ovviamente sono i materiali stessi ad essere fosforescenti e l’illuminazione non ha alcun impatto sull’hardware/batteria.
Andrés Mateos é colui che nella seconda fase ha contribuito alla realizzazione di 6 sfondi esclusivi, i quali danno un filo di continuità diretta al retro dello smartphone. Ma sappiamo bene che Nothing ama curare i dettagli, per cui con l’aiuto di Ian Henry Simmonds è stato realizzato il pack dello smartphone, che presenta anch’esso degli elementi fosforescenti. Infine Sonya Palma ha coniato la campagna marketing “Trova la tua luce. Cattura la tua luce”, sintesi di un progetto che va ben oltre l’hardware stesso.
Non è la prima volta che Nothing coinvolge la propria community nei suoi progetti, ma stavolta il prodotto che si è concretizzato è qualcosa di grande. E siamo sicuri che non sarà l’ultima.
Nothing Phone (2a) Plus Community Edition sarà disponibile nella versione 12+256GB in Edizione Limitata (1000 pezzi totali) sullo store Nothing a partire dal 12 novembre, al prezzo di 449 euro. E voi che farete, proverete a catturare la vostra luce? In questo caso, potete preregistrarvi nella pagina dedicata al progetto.
Qui sotto l’evento di presentazione completo, in cui Nothing ci mostra l’evoluzione del progetto, i protagonisti ed altro ancora.
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E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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