Dopo gli entusiasmanti risultati del primo atto di Broken Age, recensito su queste pagine dal nostro Alberto “Dex”, Tim Schafer ha assicurato che la seconda parte di questa stramba avventura è stata completamente finanziata, soprattutto grazie alle (ottime) vendite registrate su Steam.
Abbiamo dato al pubblico abbastanza da poter dimostrare che stiamo facendo sul serio, e questo è un grande sollievo. Credo ci sia una grande pressione verso i progetti Kickstarter, soprattutto verso quelli più grandi, tanto dal riuscire a mandare tutto all’aria.
E’ un cosa positiva per noi, e poter essere finanziati dai nostri fan apre così tante porte per permetterci di poter essere originali e creativi per non deludere le loro aspettative.
La prima parte del titolo è ora disponibile su Steam, quindi non resta che aspettare pazientemente l’uscita del secondo atto, che si promette ancor più entusiasmante e ricco di spunti.
Autore
Leggi i suoi articoli
Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.
Autore
Leggi i suoi articoliMi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.
Commenti