…e la faccia di Neymar Jr. sulle confezioni del gioco!
Così, come un fulmine a ciel sereno, arriva il teaser di PES 2016 [ATTENZIONE: il teaser è stato al momento rimosso], che ci svela chi sarà il testimonial di quest’anno. Stiamo parlando del neo vincitore della Champions League, Neymar Jr., il quale ha anche firmato la partita con il gol del 3-1. Ma questa è un’altra storia…
Nel 20° Anniversario di Pro Evolution Soccer, quelli di Konami hanno pensato che un giocatore come lui potesse rappresentare al meglio il gioco che dopo lo scorso anno, ha mostrato di avere le carte in regola per poter tornare a dominare, così come faceva proprio vent’anni fa.
Queste le parole di Neymar Jr.:
“E’ un vero onore per me essere il protagonista della copertina di PES 2016. La serie è stata celebrata a lungo per la sua libertà di controllo e l’eccezionale realismo e sono felicissimo di lavorare con un team così talentuoso come quello di Konami.
Sono affascinato dall’incredibile mole di lavoro che viene richiesta per produrre il gioco e far sì che le migliori star del calcio mondiale siano riprodotte così fedelmente come le controparti reali, e non vedo l’ora di vedermi all’opera all’interno del gioco.”
ATTENZIONE: il teaser del gioco è stato rimosso, crediamo solo temporaneamente. Non appena tornerà online, lo inseriremo qui.
In attesa della presentazione del gioco fissata per il 12 giugno (questo venerdì), nei pochi secondi del teaser abbiamo intravisto diverse facce note al calcio italiano, come Chiellini, Pogba, Morata e… Francesco Totti, riprodotto nell’ormai storica esultanza fatta nel derby d’andata contro la Lazio: il selfie sotto la curva, dopo aver segnato due gol, uno più bello dell’altro.
Che questa possa sembrare una cosa superflua o meno, noi attendiamo solo di poterci mettere le mani sopra al prossimo E3, per potervi dire, come abbiamo fatto lo scorso anno, se sarà ancora lui il miglior titolo sportivo della fiera!
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Leggi i suoi articoli
E' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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Leggi i suoi articoliE' passato troppo tempo per ricordare il mio primo approccio al mondo videoludico... Limpido è invece il ricordo della prima console, un Atari 2600, e dei giorni interi passati a giocarci. Da allora sono cambiate molte cose: i videogiochi sono diventati il mio lavoro, non ho più tutto quel tempo per giocarli ed ormai sono pochi quelli che mi lasciano a bocca aperta. Ma al di là di tutto, l'amore c’è ancora, così come la voglia di arrivare un giorno a crearne uno… Ecco, se non si fosse capito, sono un eterno “sognatore"!
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