Circa 9 anni fa debuttava JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle sulla gloriosa PlayStation 3, un titolo che è riuscito a richiamare l’attenzione dei fan dell’opera madre del sensei Haraki-san. Dopotutto, dietro a videogiochi dedicati ad anime di successo c’è quasi sempre lo zampino di Cyberconnect2, il glorioso team di sviluppo capace di catturare la vera essenza delle produzioni anime e dei suoi protagonisti.
Quasi inaspettatamente, e con l’arrivo della parte 2 di Le Bizzarre Avventure di JoJo: Stone Ocean su Netflix, ecco che una versione “aggiornata” dell’amato picchiaduro si presenta in una versione ancora più completa e arricchita su quasi tutte le piattaforme di gioco, compresa Nintendo Switch.
JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R non ha avuto un “level-up” solo per quel che concerne il comparto grafico, con texture più pulite e brillanti, ma anche sul fronte del combat system grazie all’aumento degli FPS che rendono l’azione più fluida e in un certo senso immediata. Senza dimenticare l’aumento dei personaggi giocabili, con 9 inediti, che portano il roster a superare i 50 (escludendo i 4 in arrivo con il season pass).
Il titolo del team nipponico rappresenta un’occasione di (ri)scoprire uno dei videogiochi più ispirati: ma questo viaggio sarà stato privo di difficoltà? Beh, se lo fosse completamente, non sarebbe JoJo.
Come potete immaginare, All-Star Battle R è un’autentica celebrazione delle bizzarre avventure della famiglia Joestar sotto forma di picchiaduro 3D e, come dicevamo, con un roster più che generoso composto da eroi, cattivoni e addirittura nuove aggiunte studiate appositamente per questa riedizione.
JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è un autentico beat’em up a incontri, un picchiaduro sulla falsa riga degli ultimi Street Fighter per portarvi un esempio, con tutti gli stilemi del genere: attacchi bassi, alti, schivate e realizzazione di combo… insomma, avete capito. Impossibile non avvertire il passo avanti che si è fatto con questa produzione, soprattutto dal punto di vista delle meccaniche di gameplay molto più immediate, funzionali e veloci rispetto al titolo originale (questo anche grazie ai 60FPS granitici su PS5, versione da noi testata).
JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è un fighting game molto intuitivo
Questo particolare fighting game risulta molto più tecnico rispetto alle altre produzioni del team di sviluppo: infatti, in ogni scontro, bisogna valutare molto attentamente la strategia da utilizzare e tenere bene a mente i punti di forza (e debolezza) del personaggio che abbiamo scelto. Entrare in confidenza con il combat system potrebbe disorientare almeno agli inizi e per questa ragione gli sviluppatori, ieri come oggi, hanno introdotto l’Easy Beat, ovvero una combinazione di attacchi eseguibile dietro la pressione di un tasto che potrebbe terminare con un potente attacco, l’Heart Heat Attack (si può anche disattivare dalle opzioni).
Ogni personaggio può eseguire determinate tecniche da combinare agli attacchi base e un colpo ben assestato o malauguratamente ricevuto, farà incrementare la riserva Heart Heat, utile non solo a potenziare gli attacchi o usare abilità inaspettate, ma anche per sprigionare controffensive devastanti una volta riempita.
Interessante l’aggiunta dei partner (o assistenti) sul campo di battaglia richiamabili premendo un apposito tasto. Questa novità permette di toglierci dai guai qualora siamo entrati nella morsa di una combo avversaria, oppure per farci dare man forte durante un attacco ben pensato. Il titolo originale non presentava questa feature e, parlando francamente, non ci è sembrata così male (anche se nella “modalità storia” non è presente).
Oltre alla parata classica, potremo anche effettuare delle convincenti schivate. Questo permette non solo di eludere un attacco ed effettuare una controffensiva, ma anche effettuare il classico “passetto laterale” un po’ come lo abbiamo conosciuto in Tekken. Per il resto rimane invariato il solito schema dei beat ‘em up con attacchi deboli, forti e medi a seconda del tasto.
Quello che differenzia ogni PG è lo stile di combattimento: portatori di stand, energia concentrica, a cavallo, vampirismo e così via. La classe permette di utilizzare due stili differenti e combinarli nei vari incontri. Un personaggio a cavallo, per esempio, potrà scendere e salire e utilizzare combinazioni variegate. Il moveset dunque varierà a seconda della “classe”, con vantaggi e svantaggi del caso.
Nonostante il congeniale lavoro di miglioramento, riteniamo che JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R abbia qualche problema di bilanciamento dei personaggi, probabilmente per la scelta dovuta ai vari stili. Coloro che utilizzano uno stand di attacco, tipo Jotaro o Dio Brando, risulteranno sempre più devastanti rispetto a chi non ha peculiari abilità (sostituite da altrettanti iconici vantaggi). Questi piccoli sbilanciamenti potrebbero causare più di qualche frustrazione nelle varie modalità di gioco ma soprattutto sulla scena competitiva (immaginate, quali sono i personaggi più usati online?).
Dal punto di vista contenutistico JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è più che soddisfacente, grazie alle tante modalità studiate per il single player e all’aggiunta di iconici personaggi tra cui Robert E. O. Speedwagon, Pet Shop, Jotaro Kujo (Part 4), Yukako Yamagishi e, Ikuro Hashizawa direttamente dal manga di Hirohiko Araki.
Tra le varie modalità oltre al semplice Arcade ci si può sbizzarrire con la battaglia infinita, una serie di scontri in cui dovremo resistere il più possibile, tornei e battaglie di squadra con determinate condizioni. Non meno importante l’All-Star Battle, il vero fulcro di gioco che ci permetterà di sbloccare costumi, frasi, bozzetti e molto altro.
Ma con tutti questi personaggi, possiamo aspettarci una modalità storia? Purtroppo no, la All-Star Battle va a sostituire anche quel poco di narrativa che avevamo nel titolo originale. Questo è un vero peccato, poiché Cyberconnect2 brilla sotto questo aspetto e implementare questa caratteristica, anche con delle vignette in stile manga, non avrebbe di certo guastato.
Un titolo indirizzato esclusivamente ai fan dell’opera del maestro Hirohiko Araki
D’altro canto potremo giocare le battaglie più iconiche delle varie serie, da Phantom Blood a Jojolion e prendere parte agli scontri “What if?”. Per completare al 100% ogni pannello dovremo soddisfare determinati requisiti, come eseguire tecniche particolari o mettere a segno il primo colpo. Il denaro che incasseremo dopo ogni battaglia potrà essere utilizzato per l’acquisto di effetti di supporto (come la ricarica automatica dell’energia) utili per battaglie fin troppo impegnative.
Veniamo infine alla nota dolente della produzione, il comparto online. Le battaglie online sono fondamentali nel 2022 per una produzione del genere, e su questo siamo tutti d’accordo, però ancora più importante è l’implementazione del cosiddetto Rollback Netcode, in soldoni una vera e propria previsione degli input che genera una sorta di latenza zero.
Purtroppo questa riedizione presenta molto delay e gli input dei vari comandi sono spesso in ritardo. Le nostre partite sono state un vero e proprio incubo: magari il team di sviluppo avrà il tempo di migliorare la situazione.
Riguardo la fedeltà con l’opera originale, JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è davvero magnifico. I vari protagonisti di ogni serie sono stati studiati nei minimi particolari e anche lo stesso moveset è azzeccatissimo. Un fan delle bizzarre avventure di JoJo potrà esserne davvero contento, anche grazie a una resa grafica generale che ci ha completamente deliziato.
JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è un titolo indirizzato esclusivamente ai fan dell’opera del maestro Hirohiko Araki: colorato, divertente e con un roster davvero incredibile. Un picchiaduro tutto sommato discreto ma che sente il peso degli anni nonostante l’implementazione dei 60 FPS su console di nuova generazione e alcuni miglioramenti generali tra cui il combat system. Peccato per un comparto online non proprio perfetto, soprattutto per la mancata implementazione del Rollback Netcode che avrebbe reso i vari scontri molto più avvincenti. A parte qualche piccolo sbilanciamento tra i personaggi e una modalità storia assente, JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è un fighting game molto intuitivo, ricco di richiami, riferimenti e momenti indimenticabili (ZA WARUDO! Toki wo tomare!). JoJo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R è disponibile da GameStop |
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