Katana ZERO arriva su PC e Console grazie a Devolver Digital e Askiisoft
Askiisoft ha stretto una collaborazione con il publisher Devolver Digital per la pubblicazione di Katana ZERO su PC e Console.
Il gioco arriverà a marzo e si presenta come un particolare action/platform bidimensionale in cui impersoneremo un samurai in una società futuristica, e la caratteristica principale sarà la morte istantanea sia per i nemici ma anche per noi.
Come rimediare quindi ad un errore fatale? Tramite il riavvolgimento del tempo naturalmente. Come potete vedere dal trailer qui sopra, il gioco offre un’azione frenetica a colpi di fendenti fulminei, deviazioni di proiettili con la spada e perfino inseguimenti in moto, il tutto con colori al neon e in pixel art.
Vi lasciamo quindi al filmato con cui potete farvi un’idea più chiara del gioco in attesa di conoscere il giorno esatto di uscita e le console su cui sarà disponbile.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
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