Kingdom Hearts Melody of Memory ha ufficialmente debuttato sul mercato, 14° titolo della serie Square Enix (oof). Chiunque abbia seguito in gioventù o solo negli ultimi anni la saga di Kingdom Hearts, conoscerà bene i confusionari intrecci creati da Tetsuya Nomura. Sono un tratto distintivo della sua narrazione, in continua evoluzione e con il palese obiettivo di creare un universo narrativo più ampio che sia anche coerente in sé stesso.
Siano benvenuti i retcon e un po’ di forzature se questo permette a Nomura di poterci costruire qualcosa sopra. Dopo aver concluso la saga dedicata a Xehanort con Kingdom Hearts 3, le possibilità narrative di Kingdom Hearts sono andate a incanalarsi tutte verso una nuova figura misteriosa: il Maestro dei Maestri.
Già affrontato in Union X, questo buffo e ironico individuo non si è ancora palesato del tutto, ma è apparso nel filmato segreto di Kingdom Hearts 3. In quel filmato si vedevano Sora e Riku in una gigantesca metropoli notturna, estranea a qualsiasi mondo Disney visto finora. Se Re:Mind aveva dato un primo, potentissimo assaggio di cosa ci attende, Kingdom Hearts Melody of Memory è un’ulteriore conferma.
Per salvare i suoi amici e Kairi, il nostro buontempone Sora ha utilizzato il potere del risveglio troppe volte, svanendo nel nulla. La ricerca di Riku e Kairi ha però dato i suoi frutti. Quello che per noi è stato un viaggio musicale in Melody of Memory, per Kairi è stato un letterale viaggio nei ricordi. Il ricordo più importante è legato a Xehanort quando era ancora uno studioso. Viene infatti svelato che Kairi è stata presa da Hollow Bastion e mandata sulle Isole del Destino attraverso l’Arca, la macchina utilizzata anche da Malefica per viaggiare tra i mondi.
Pur avendo spiegato uno dei punti in sospeso del suo personaggio, l’aspetto che più ci interessa è la frase “un mondo che non è né di luce né di oscurità, ma da qualche altra parte dall’altro lato”. Al suo risveglio, Ansem, Even e Ienzo tirano qua e là qualche supposizione sul significato di queste affermazioni. Secondo Ansem, quella dove sono ambientati gli eventi della saga di Kingdom Hearts è solo una realtà.
Mondi di luce, oscurità, di mezzo, dei sogni e dei ricordi. Questi luoghi sono raggiungibili perché sono “dal nostro lato”, Sora quindi deve trovarsi altrove. Dove, esattamente? Nell’irrealtà, un mondo immaginario dall’altro lato. Se il filmato segreto di Re:mind voleva suggerirci qualcosa, è proprio che Yozora appartiene ad uno di questi mondi. Del resto Verum Rex, il gioco che lo vede protagonista nel mondo di Toy Story è a suo modo un prodotto d’immaginazione, fittizio.
Svelato l’arcano, ci pensa la Fata Madrina a dare qualche dritta a Kairi e Riku, portandoli dall’ultimo tassello del puzzle offerto da Kingdom Hearts Melody of Memory. Più precisamente Mondo Finale, dove i cuori più forti si radunano dopo la morte in una sorta di limbo. Qui c’è un cuore speciale, di una ragazza. La stessa che incontrò Sora durante le battute finali di Kingdom Hearts 3. A quanto pare è lei la chiave per raggiungere Sora, visto che proviene dall’altro mondo. Sembra sia finita qui per un tragico evento, privata della sua forma “mortale”. Il nome di questo posto? Quadratum, una grande metropoli dagli alti palazzi. Proprio come nel sogno di Riku.
Quadratum è quindi il nome della città mostrata nel finale segreto, quella che presumibilmente farà da sfondo al prossimo capitolo. Curioso poi che il nome latino si possa tradurre in square, come Square Enix. E che il gioco si riferisca a questa altra realtà come un mondo immaginario, di fantasia. Che Nomura voglia abbandonare in parte i mondi Disney per utilizzare quelli delle produzioni Square Enix? Solo il tempo potrà dirlo.
Riku si lancia quindi all’avventura verso Quadratum, Kairi è pronta ad allenarsi con Aqua, mentre Re Topolino dovrà recarsi a Scala Ad Caelum. Il motivo? Investigare sugli antichi maestri del keyblade, ritornati grazie agli inganni di Luxu. Ma questa è un’altra storia.
Il futuro di Kingdom Hearts è sempre più delineato in una storia senza fine. Ma finché può divertire e stuzzicare con i suoi misteri e intrecci, perché non godersi il viaggio?
Kingdom Hearts Melody of Memory è disponibile ora su PS4, Switch e Xbox One
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