Los Angeles – Dopo un primo capitolo alquanto sottotono, SCE Japan Studio ci riprova con Knack 2, seguito di uno dei titoli di lancio di PS4 rivelatosi deludente sotto diversi aspetti. Annunciato durante la scorsa PlayStation Experience, Knack 2 è un gioco arrivato a sorpresa un po’ per tutti, vuoi per la terribile accoglienza che pubblico e critica hanno riservato al primo capitolo, vuoi perché nessuno credeva che Sony Interactive Entertainment avrebbe investito nuovamente in una proprietà intellettuale ritenuta da molti totalmente inaffidabile. Nonostante le diverse critiche mosse al primo capitolo, il team di sviluppo ha mantenuto lo stile inconfondibile del gioco, ampliando però enormemente lo spazio platform all’interno di Knack 2.
Ci troviamo infatti davanti ad un gioco che appare sicuramente più maturo dal punto di vista del core gameplay: Japan Studio sembra aver imparato dai propri errori, arrivando a proporre un titolo più completo, con caratteristiche da platform mescolate ai combattimenti tipici del genere action/adventure. Il design dei personaggi è rimasto lo stesso, con l’inconfondibile tratto spigoloso che ha caratterizzato il primo capitolo.
La vera novità introdotta da questo sequel è la modalità cooperativa migliorata. Knack 2 è pensato per dare il meglio di sé se giocato con un amico; la campagna principale, che conta quindici capitoli, è pensata per essere portata completamente a termine con l’ausilio di due giocatori. Anzi, è il gameplay stesso del titolo a spingere fortemente in questa direzione, regalando combinazioni e meccaniche specifiche davvero divertenti da mettere in pratica. Il secondo giocatore controllerà un altro Knack di colore blu, ed entrambi si avvieranno all’esplorazione delle aree di gioco. Le feature della modalità cooperativa sono interessanti e varie: si parte da cose semplici, come la possibilità di teletrasportarsi immediatamente vicino al nostro compagno premendo il tasto R2; una piccola cosa pensata per migliorare l’esperienza di giocatori non proprio esperti senza penalizzare i più smaliziati con il genere platform/action.
Le sezioni platform offrono soddisfazione e divertimento, costringendo il giocatore a decidere quando e come “rimpicciolire” Knack per superare sezioni davvero ostiche come pareti altissime ed ostacoli pericolosi. Altra nota positiva è la presenza di diverse combo da portare a termine grazie all’aiuto del nostro compagno: tutte le mosse che Knack può effettuare avranno una seconda modalità d’uso se praticate insieme ad un amico: così una panciata farà esplodere uno dei due robot infliggendo più danni, una scarica di pugni a catena trasformerà il corpo del nostro alleato in una vera e propria mitragliatrice, un pugno potenziato sparerà il nostro amico come una palla di cannone contro i nostri avversari.
Più maturo, più completo, più divertente
Nei due livelli a nostra disposizione per la prova nel booth Sony all’E3 2017, abbiamo avuto modo di testare sia la parte prettamente più platform, con puzzle ed enigmi, che quella tipicamente più action, carica di nemici ed adrenalina. A riguardo di quest’ultima, è chiaro che il nuovo Battle System risulti divertente ma anche macchinoso, con delle hitbox a volte poco precise e una difficoltà inspiegabilmente levigata dalla presenza di alcuni cristalli gialli che rendono temporaneamente invincibili i nostri Knack, trasformando i loro pezzi in oro e equipaggiandoli con armi dorate e potenti, con lo stesso effetto che darebbe la stella a Super Mario.
Knack 2 vuole essere un family game in tutto e per tutto, e questo lo porta a cercare di abbracciare un bacino di utenza vastissimo. Per farlo, oltre ai tasti dedicati per apparire automaticamente accanto al proprio alleato, è possibile modificare la difficoltà di gioco, la quale è sufficientemente scalabile grazie alle quattro opzioni presenti, tutte quante selezionabili prima di iniziare ogni livello. Gli scenari sono piuttosto lunghi: non è chiaro se la longevità generale sia simile a quella che abbiamo potuto provare, ma se così fosse ci troveremo davanti ad un platform/action dalla durata decisamente sopra la media.
In ConclusionE3
La nostra prova con Knack 2 è durata più di quanto ci aspettassimo: il titolo di SCE Japan Studio ha (incredibile a dirsi) del potenziale, riuscendo a divertire praticamente senza sforzo qualsiasi tipo di videogiocatore. Lo dimostrano le sezioni platform, cariche di piccoli enigmi ed easter eggs da scovare, ed i combattimenti a volte difficili e gratificanti. Se a questo cocktail aggiungete la modalità cooperativa ben realizzata ma a volte troppo semplice, otterrete un discreto family game che rischia di avere successo. Non manca molto al cinque settembre, quando Knack 2 sarà reso disponibile in esclusiva PS4. Per adesso potete tenere d’occhio l’evoluzione del titolo, specie in caso abbiate figli o vogliate insegnare a qualcuno che vi sta a cuore le basi del mondo dei platform.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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