Durante i BAFTA Awards, Hideo Kojima è stato insignito del premio BAFTA Fellowship, consegnato alle figure che più hanno contribuito alla scena videoludica durante la loro carriera. Per l’occasione Kojima ha tenuto un’intervista in cui ha parlato della storia della sua carriera, e in particolare di P.T.
Nell’intervista ha rivelato come sia confidente nel poter creare qualcosa di spaventoso perché lui stesso si spaventa molto facilmente “mi spavento per cose come il buio e immagino ombre di fantasmi nell’oscurità“.
P.T. è speciale. La paura umana alla fine deriva dall’ignoto. P.T. è stato un esperimento nel produrre un effetto in risposta a quella natura. Quindi, la reazione è stata quella attesa – se non altro possiamo dire che è stato un grande successo come tease. P.T. era un gioco misterioso, creato da uno studio misterioso, senza nessun annuncio od informazione precedente, quindi ha usato tecniche proibite per aumentare la paura. È stata una cosa una tantum e non possiamo riutilizzare quel metodo di nuovo.
P.T. è finito come solo un esperimento, ma vorrei creare un altro horror un giorno. Qualcosa che usi un metodo rivoluzionario per creare terrore, che non ti faccia solo bagnare i pantaloni, ma proprio sporcarli. Ho già qualche idea in mente.
L’idea che Hideo Kojima abbia “qualche idea in mente” per farcela fare addosso è già abbastanza terrorizzante… ma non vediamo l’ora di vedere che cosa ha in serbo per noi in ogni caso.
Nel frattempo, chi vuole immergersi nell’ultimo mondo creato dal Maestro, può acquistare Death Stranding a questo link (ora disponibile anche su PC).
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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