Konami nega di aver cancellato lo sviluppo di titoli AAA

[adinserter block=”1″]

Smentita secca dalla società giapponese

Come vi avevamo accennato la notizia della cancellazione dei titoli AAA di Konami continua a far parlare di se correndo all’impazzata sul web. L’addio di Julien Merceron, responsabile del FOX Engine e il report rilasciato di Eurogamer non “lasciavano alcuna speranza a voi che entrate”. Non si è fatta attendere la risposta di Konami, che tramite uno dei suoi rappresentanti ha spiegato i piani della società, negando così tutte le voci che giravano:

“Buon pomeriggio, sono Mr. X del supporto clienti Konami. Mi scuso sinceramente per il ritardo, il recente rilascio di PES 2016 e MGS V: The Phantom Pain ha allungato ulteriormente i tempi di risposta. Vogliamo confermarti che non stiamo abbandonando definitivamente Metal Gear e gli altri titoli; so che alcune testate stavano affermando questo stamattina, ma non so dove abbiano preso questa notizia. Qualche tempo fa abbiamo condiviso un link in cui davamo conferma che siamo al lavoro su nuovi capitoli di Metal Gear e non so perché se ne siano dimenticati; stiamo lavorando seriamente anche a tutti gli altri franchise, compresi Silent Hill, Castelvania, PES e tutto il resto. Quindi anche se molte persone fuori di qui vogliono provare a dire il contrario, per qualche stranissima ragione, non è cambiato assolutamente nulla. Eh si! Li vedrete sicuramente uscire nel prossimo futuro… Come sempre.
Grazie per essere un fan, passa un buon fine settimana
Cordiali saluti
Mr. X
Customer Support Rappresentative – Konami Digital Entertainment, Inc.”

Sembra che le nostre preghiere siano state ascoltate e con molta probabilità potremo rivedere le saghe che hanno fatto storia sulle nostre console. Continuiamo ad incrociare le dita.

Fonte

Autore

Leggi i suoi articoli

Antonio Armento

Amante dei viaggi nel tempo e del multiverso, dei videogiochi e degli anime giapponesi, questo redattore cerca con tutto se stesso di accedere alla "Stanza dello Spirito e del Tempo". Magari un giorno, chissà...