LEGO 2K Drive, che potete acquistare da GameStop, è il primissimo videogioco nato dalla collaborazione tra 2K Games (editore di titoli del calibro NBA 2K e Borderlands) e l’azienda danese che ha dato vita ai meravigliosi mattoncini in PVC.
LEGO ormai è un sinonimo di garanzia anche nel mercato videoludico, legato negli anni principalmente a marchi di successo come Star Wars o Marvel, giusto per citarne qualcuno. Anche se, per chi ne ha buona memoria, LEGO fece scintille anche con il “mai dimenticato” (almeno per chi vi scrive) LEGO Racers, il primissimo simulatore di guida che ci proiettava su corse al cardiopalma su ben 25 tracciati. Ereditando un po’ quella scuola di pensiero, ma espandendola in modo convincente, i ragazzi di Visual Concepts ci proiettano a Mattonia, in un’immensa avventura open world (anche se preferiremo definirla a macro aree, ma ci torneremo) originale, con veicoli incredibili e slegata da qualsiasi franchise di successo.
La formula si è rivelata assolutamente divertente, soprattutto per i più piccolini che si divertiranno a scorrazzare con i veicoli più iconici. Ci sono delle piccole note stonate, ma la sinfonia nel suo complesso è stata diretta molto bene.
LEGO 2K drive è un’autentica esperienza di guida decisamente arcade, che ci mette al volante di un’infinità di veicoli trasformabili in base al tracciato che stiamo percorrendo: strada, fuoristrada e acqua. Per riassumervelo in poche parole, mentre correremo ad alte velocità fiondandoci in acqua, il veicolo diventerà, come per magia, una meravigliosa imbarcazione che può assumere un aspetto a dir poco stravagante: e non sarà strano vedere una tartaruga gigante o una Haus Boat. La “sana follia” di LEGO è stata cattura perfettamente in ogni elemento della modalità storia, questo grazie anche a una perfetta localizzazione del nostro idioma, impresa non facile a dirla tutta.
Dopo aver scelto molto attentamente i nostri tre veicoli tra tutti quelli che sbloccheremo man mano nel corso della modalità storia, siamo pronti per cimentarci nelle gare vere e proprie. Le corse ci permetteranno di far vedere di che pasta siamo fatti, oltre a dimostrare a tutti i piloti di Mattonia che siamo pronti a stracciare chiunque si ponga tra noi e il titolo di campione. Ogni gara vinta ci ricompenserà con una quantità di banconote di plastica, oggetti per la personalizzazione e anche nuovi veicoli. Ma vincere non sarà così semplice: non si riuscirà mai a distaccare gli avversari con un netto vantaggio, come avviene in altri titoli kart/arcade, e sentiremo sempre il fiato sul collo dei piloti concorrenti, determinati a portarci via la prima posizione.
l sistema di guida è complesso? Affatto. Padroneggiare ogni veicolo è abbastanza immediato e accessibile
Questo aspetto è molto positivo e ci permette di dare sempre il meglio di noi stessi, altrimenti l’esperienza sarebbe stata abbastanza noiosa. D’altro canto, potrebbe apparire un filino troppo difficile per coloro che non sono ben forgiati con il genere, soprattutto i videogiocatori più giovani che, fortunatamente, potranno condividere l’intera modalità storia con un amico o con un adulto, grazie al co-op in split-screen.
Il sistema di guida è complesso? Affatto. Padroneggiare ogni veicolo è abbastanza immediato e accessibile, anche se dovremo tenere in considerazione i parametri del nostro mezzo (accelerazione, velocità massima, peso, ecc.) prima di prendere una curva e sfruttare il turbo, ma questo lo si capirà gara dopo gara.
In LEGO 2K Drive si potrà dunque derapare per accumulare turbo e utilizzarlo per darsi una spinta non indifferente. Non meno importante il salto che, se usato nel modo giusto, può fare la differenza. Non mancheranno gli oggetti, quali ragnatele (l’inchiostro di Mario Kart per intenderci) o razzi per scalare le posizioni.
Il sistema di guida tuttavia non è sempre perfetto, soprattutto quando si prova a derapare in curva cercando di accumulare del turbo. A volte non si riuscirà ad avere il pieno controllo di determinati movimenti anche se il veicolo nelle statistiche presenta una buona manovrabilità. Ma nulla che vada a compromettere in alcun modo la fruibilità del titolo. Insomma, a vederla così sembra un vero e proprio Kart Game, e invece il titolo di Visual Concepts è molto più articolato.
Anche se, a dirla tutta, il mondo di LEGO 2K Drive è costituito da 4 Macro Aree completamente esplorabili (e distruttibili) e ricche di attività collaterali contrassegnate da diverse icone. Non ci saranno mai momenti in cui si accusa noia e in ogni momento scopriremo nuove cose da fare o collezionabili che ci permetteranno di completare i set e ottenere ricche ricompense.
Le attività sono davvero variegate e divertenti, come le missioni di difesa in cui dovremo sconfiggere tre ondate di nemici e proteggere i generatori facendo anche uso dei power-up. Di tanto in tanto potremo mettere al servizio dei cittadini le nostre abilità al volante, consegnando, ad esempio, dei fiori di una ragazza innamorata di un tizio (chiamato proprio così). Insomma, l’esplorazione è probabilmente uno degli aspetti più riusciti del gioco.
Ricordiamoci sempre che parliamo di un titolo LEGO in cui i veicoli sono l’attrazione principale. E dunque, perché non fare un salto da Sunny Monkey, i vari garage di Mattonia che ci permetteranno di creare il veicolo dei nostri sogni? Sì, avete capito bene, in LEGO 2K Drive potremo “montare” la nostra macchinina utilizzando tutti i mattoncini iconici tramite un creator studiato appositamente.
Bisogna dire che per prenderci la mano ci vuole un pochino, poiché l’editor non è poi così intuitivo. Ma chi ha pazienza e ama creare, beh, troverà il pane per i suoi denti. Potremo anche assemblare un veicolo esistente con le istruzioni e imparare mattoncino alla volta. In ogni caso potrete sempre utilizzare i veicoli già esistenti per le vostre gare o acquistarne di nuovi all’emporio di Unkie.
Anche se è vero che potremo acquistare nuovi oggetti con i Mattondollari ottenibili nel corso dell’avventura a Mattonia, non sempre basteranno per acquistare le componenti, veicoli e personaggi che desideriamo. E qui entra in gioco la spinosa questione micro-transazioni e cambio valuta, che potrebbe non accontentare tutta la pletora di videogiocatori.
Il titolo su PlayStation 5 sembra girare a 4K dinamici e con un framerate piuttosto stabile
Siamo consapevoli inoltre che il titolo è basato principalmente sui veicoli, ma avremo gradito un editor anche per la creazione delle mini-figure. Purtroppo i personaggi, anche se molto carini, sono troppo standardizzati: del resto la LEGO stessa (anche nei negozi sul territorio) lascia nelle mani degli appassionati la possibilità di creare la controparte che preferisce.
In ogni caso, la campagna principale di LEGO 2K Drive ha una durata di circa 10/12 ore, monte ore che potrebbe crescere cercando tutti i collezionabili e ottenendo le medaglie d’oro in ogni prova. La storia non brilla di originalità ma si sposa egregiamente in questo contesto: dovremo battere il classico cattivone di turno, Shadow Z, che crede fermamente nelle proprie capacità alla guida (dopotutto è il campione).
Per affrontare gare sempre più impegnative bisognerà incrementare la propria classe, da C ad A, accumulando punti esperienza con tutte le attività presenti in gioco. E per farlo occorrerà “grindare” parecchio, ripetere anche alcune missioni, e questo potrebbe scoraggiare i videogiocatori meno determinati ad arrivare ai titoli di coda. Oltre alla modalità storia, in LEGO 2K Drive potremo anche prendere parte a delle gare multiplayer e sfidare i piloti di tutto il mondo su ogni piattaforma grazie al crossplay (feature che continuiamo ad apprezzare oltre ogni modo). Ovviamente, qualora vorremo giocare con i nostri amici sulla stessa console, potremo farlo senza problemi.
A parte quasi impercettibile pop-in, il titolo su PlayStation 5 sembra girare a 4K dinamici e con un framerate piuttosto stabile. Purtroppo però non è stato implementato perfettamente il feedback aptico di PS5, e questo è un vero peccato per un titolo che fa della frenesia la sua arma vincente.
Il primo progetto di 2K con LEGO ci ha lasciato buone impressioni: un’esperienza arcade di guida molto fresca, caratterizzata dall’inimitabile ironia dei mattoncini danesi. Storia inedita, mondo a macro aree, tante attività collaterali e corse al cardiopalma. Abbiamo inoltre molto apprezzato l’editor per la creazione dei veicoli, dettagliatissimo e che non lascia nulla al caso: il risultato è quello di avere un qualcosa creato dalla nostra creatività e vederlo sfrecciare per le strade di Mattonia. LEGO 2K Drive non lascia mai un momento per stare con le mani in mano e la formula tutto sommato è convincente. Però impossibile non notare alcune incertezze nel sistema di guida non sempre preciso soprattutto nelle derapate e una progressione generale che potrebbe scoraggiare qualche giocatore. La natura della produzione forse è un po’ confusionaria, ma stiamo parlando pur sempre di un titolo LEGO in cui, a volte, la confusione potrebbe essere anche un punto di forza. Tutto sommato ci siamo divertiti molto e, dopotutto, un videogioco che riesce in questo intento vuol dire che ha centrato uno degli obiettivi principali. |
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