Come un fulmine a ciel sereno, pochi giorni fa è arrivata la notizia della chiusura di Visceral Games da parte di Electronic Arts, che in un’ottica di riorganizzazione dei propri studi e delle sue proprietà intellettuali ha preso questa decisione. Come è noto ormai da anni, i ragazzi di Visceral si stavano dedicando ad un nuovo gioco di Star Wars, che a questo punto subirà dei cambiamenti e verrà naturalmente affidato ad un altro studio, seguendo la visione del publisher.
In attesa di scoprire queste novità, si registra la chiusura di una compagnia che negli ultimi anni aveva realizzato diversi titoli di alto profilo. Ricordiamo su tutti la serie di Dead Space, ma anche i più recenti Army of Two: The Devil’s Cartel e Battlefield Hardline. Tra gli ex membri dello studio sicuramente ce ne sono diversi che in questo momento si dispiacciono della situazione, e tra tutti la testimonianza che uno di loro, Zach Mumbach, ha postato sui social è forse la più commovente.
Mumbach si è detto estremamente grato verso la sua ex compagnia, e nonostante il periodo difficile ci ha tenuto a ringraziare tutti per gli splendidi anni trascorsi:
Posso tranquillamente dire che l’azienda è diventata come una casa per me. Ho lavorato con loro per 17 anni, e sono estremamente grato al destino per avere avuto questa fortuna così a lungo. Eravamo al lavoro su un gioco magnifico, realizzato da gente magnifica, ed anche se tutta questa situazione mi spezza il cuore non posso che guardare con estrema soddisfazione a quello che ho ed abbiamo fatto in tutto questo tempo. Grazie a tutti i miei colleghi, a tutti i fan che si sono divertiti con i nostri giochi e, quanto a me, giocherò un po’ di più ai videogiochi e mi dedicherò a mia moglie ed ai miei figli, in attesa di scoprire quale sarà il futuro professionale.
C’è veramente poco da aggiungere, se non riportare questa appassionata lettera. Rimanete con noi per seguire l’evolversi della vicenda.
Thank you fans, thank you coworkers and goodbye @VisceralGames pic.twitter.com/SkY6r4vKsp
— Zach Mumbach (@zachulon) October 20, 2017
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