Quantic Dream, il team di sviluppo autore di Heavy Rain e del più recente Detroit: Become Human, è finito nell’occhio del ciclone domenica. Un articolo di Le Monde infatti illustrava una situazione spiacevole all’interno degli uffici della software house parigina, con approcci poco distanti dalla molestia, fotomontaggi dei dipendenti NSFW e con richiami al nazismo, insulti a sfondo razziale e turni lavorativi esagerati. Il team di sviluppo francese ha ovviamente respinto le accuse, minacciando anche azioni legali, ma qualcuno in Sony Francia ha probabilmente deciso di metterci del suo, inserendo il giornalista di Le Monde (che si è occupato del reportage) nella lista nera dei PR.
Come riportato su Twitter, tutto è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio di ieri. Il giornalista è stato inserito nella blacklist e bannato da tutte le comunicazioni. Peccato che dopo la copertura mediatica da parte di ResetEra e testate d’informazione statunitensi, Sony Francia abbia fatto marcia indietro e “sbannato” il giornalista.
Con le accuse ancora da verificare e un articolo che rischia di mettere in subbuglio Quantic Dream, la reazione di Sony è sicuramente comprensibile, ma non deve essere giustificata. Fortunatamente tutto si è risolto per il meglio, ma appare chiaro che purtroppo non ci siano ancora i mezzi corretti per difendersi in queste situazioni.
Nope. I guess someone changed his mind after GI covered it.
— William Audureau (@Willvs) January 15, 2018
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