Siamo tornate alla carica (e cariche di nuove collectors), pronte ad inscenare uno scontro epico sul nostro ring preferito. Non sentirete parlare di omaccioni palestrati, nè di piccoli e agili acrobati da combattimento. Non eseguiremo personalmente salti dalla terza corda nè ci faremo rinchiudere in gabbie senza via di fuga. Diciamo pure che il vostro sogno segreto di sbirciare una lotta nel fango tra redattrici non verrà realizzato in questa rubrica.
In compenso, immaginate un I quit match tra Edizioni da Collezione.
Una lotta tra collectors dedicate allo stesso titolo, ma pubblicate in nazioni o addirittura continenti diversi, con contenuti a volte simili, a volte diminuiti e altre volte maggiorati. Ovviamente il discorso è fattibile solo tra edizioni dello stesso “livello”, quindi non saranno presi in considerazioni i concorrenti intermedi o unici.
Nella puntata di oggi, invitiamo sul ring di Gamesoul due sorelle cresciute in zone del mondo diverse, ma che hanno in comune la stessa madre: stiamo parlando della americana Love is Over Edition e della europea Stray Sheep Edition del recentissimo titolo di Atlus e Deep Silver, colei che ha fatto girare la testa a milioni di giocatori… Catherine!
Quale delle due dichiarerà I quit, ovvero “mi arrendo”?
L’edizione Love Is Over (da qui in avanti L.I.O.) sembrerebbe a prima vista in vantaggio rispetto alla sorellina europea, data la dimensione doppia (23,9 x 25,2 x 7,1 centimetri) e il suo peso, ma sappiamo per certo che anche la Stray Sheep (che è meglio se continuiamo a chiamare così senza abbreviazioni…) ha qualche asso nella manica, essendo più leggera e scattante, molto più smart!
Una volta tolto il “costume” esteriore, le due edizioni mostrano la scatola decorata con all’interno il resto dei contenuti: l’involucro è stato inizialmente concepito per simulare una scatola della pizza e, a nostro parere, ha molto più senso un contenitore quadrato e grande per una bella pizza rotonda come nel caso di L.I.O.. Mentre la sorellina Stray Sheep sfigura un po’ con quella scatoletta che al massimo può contenere un paio di tranci di farinata… c’è da dire che ci guadagna dal punto di vista del colore. E’ più riconoscibile una scatola per la pizza interamente bianca, che solo per un riquadro centrale. Purtroppo la grandezza e forma della L.I.O. vince questo primo scontro, ma non è ancora knock out!
Raggiungiamo i contenuti più interni e spogliamo letteralmente le due custodie del gioco (sappiamo che lo vorreste! NdR): l’edizione L.I.O. mostra una copertina uguale a quella esteriore della scatola, capeggiata da Katherine che ricordiamo è la ragazza “principale” del protagonista; con somma sorpresa, l’edizione Stray Sheep ci regala l’opportunità di cambiare la cover a seconda dell’ormone dell’umore, quindi potremo “usufruire” anche di Catherine, la bionda seduttrice! O tornare alla Katherine iniziale… attenti a non fare confusione, potrebbe capitare… in sostanza, in questo match vediamo finalmente trionfare la Stray Sheep Edition!
Abbiamo un pareggio e solo più due match disponibili (abbiamo deliberatamente deciso che questo incontro conterà 4 scontri!), veniamo dunque alla prossima sfida.
Sia L.I.O. che Stray Sheep hanno ancora un’arma apparentemente alla pari con cui affrontarsi: sfoggeranno ora le T-shirts allegate al loro interno! L.I.O. combatte con una maglietta a sfondo interamente bianco e un logo con tre cuori, di cui solo 1 e mezzo “pieni”, e la scritta in rosso Empty. Un’interessante ideazione, considerando che i cuori rappresentano sì la cosiddetta barra della vita del protagonista durante il gioco, ma accompagnati dalla scritta “vuoto” si possono interpretare come l’animo di Vincent nei confronti delle due donee: un vero e proprio donnaiolo approfittatore con scarsi sentimenti, a seconda di come direzioniamo il percorso di gioco!
Stray Sheep invece indossa una maglietta a sfondo totalmente rosa, con la scritta Rave in nero, la cui V è sostituita da un cuore rosso trafitto da una freccia. Ammettiamolo: è un chiaro omaggio alla maglietta indossata da Vincent durante tutto il gioco (a parte determinati, ehm, momenti in cui non la indossava… NdR).
Quindi, per il riferimento più diretto al videogioco, a nostro parere questa sfida è vinta dalla Stray Sheep!
Le due edizioni sfoggeranno ora tutti gli altri extras individuali, le cosiddette armi finali per assicurarsi la vittoria!
Stray Sheep, timidamente, lancia sul ring 2 sottobicchieri in cartone con le immagini della seduttrice Catherine e il protagonista Victor, ma non scalfiscono minimamente lo scudo dell’avversario! Si prepara dunque al contrattacco, aprendo un enorme poster sempre con la sexy Catherine (84 x 59 centimetri) da usare come scudo.
L.I.O. procede senza indugio in direzione della sorellina europea: la sua arma principale sarà un tagliente cd con la colonna sonora accompagnato da un artbook con succose immagini delle protagoniste femminili come scudo! Ma crediamo bene non ce ne sarà alcun bisogno: la vediamo già trionfante usare una federa per cuscino come svolazzante mantello della vittoria (a sfondo bianco e con l’ennesima immagine sexy di Catherine…) e, per infierire a dovere sulla sconfitta sorellina che deve farne ancora di strada, sfoggia un paio di boxer a sfondo bianco e pois bianchi, proprio come quelli dello scostumato Vincent!
Siamo alla resa dei conti.
Questo scontro osè vede al fine una vincitrice assoluta: la Love Is Over Edition! Sebbene la europea Stray Sheep avesse dalla sua una doppia cover e soprattutto due extras unici, questi ultimi perdono di valore e sfigurano tremendamente davanti allo splendore e la genialità dei contenuti esclusivi della sorella americana. Personalmente, ci sentiamo di affermare che la versione europea a noi giunta sia decisamente casta, mentre nel lontano West si siano sbizzarriti in perfetta sintonia con la storia del gioco.
Un applauso quindi alla vincitrice di questo primo scontro e a risentirci prossimamente con altri epici match!
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