Gli ultimi anni sono stati duri per tutti, ed in particolar modo per il settore delle fiere. Organizzare un evento come Lucca Comics & Games nel mezzo di una pandemia era a dir poco impensabile, anche se un blando tentativo è stato fatto nel 2021 con numeri ridotti, green pass e mascherine.
Lucca Comics & Games 2022: Hope ha però finalmente dimostrato che quei giorni sono alle nostre spalle e che tornare alla normalità è possibile. Sicuramente la voglia c’era è c’è tutta!
In 5 giorni di fiera sono stati staccati ben 319.926 biglietti, arrivando al sold-out per tre giorni consecutivi. Nei giorni di sabato e domenica, si stima un’affluenza di più di 100.000 persone, tra visitatori con e senza biglietto.
Con questi numeri, qualche intoppo qua e là era inevitabile: code interminabili per entrare ed uscire dalla città, treni sovraffollati, piazze inagibili e file kilometriche per visitare gli stand. Per quanto possano far “girare le scatole”, sono la prova inconfutabile che Lucca Comics & Games è tornata, con tutti i suoi pregi e difetti.
Tra i pregi, ritroviamo tutti gli anni una varietà di stand ed ospiti incredibile. Quest’anno si aggiudica il primo premio l’area Movie, che è riuscita ad attirare nientepopodimeno che Tim Burton! La sua presentazione di Mercoledì, l’ormai prossima serie tv per Netflix (se pensavate di abbonarvi, ecco per voi delle prepagate pensate proprio per questo), è stata tra gli eventi più attesi della fiera, insieme all’anteprima di One Piece Red, che ha riempito l’intera Lucca di poster, statue giganti e stand per una vera e propria caccia al tesoro.
Inaspettata è stata poi la visita di Cynthia Addai-Robinson, Ismael Cruz Cordova e Sophia Nomvete, protagonisti della chiacchieratissima serie Gli Anelli del Potere.
Menzione speciale meritano anche Willow e Dampyr, presenti in anteprima a Lucca Comics & Games, e Dragonero, che segna l’esordio di Bonelli Editore nel campo dell’animazione.
Altro incredibile ospite è stato Yoshitaka Amano, presente per due giorni in fiera a parlare della sua prestigiosa carriera di artista e illustratore, disponibilissimo nel salutare tutti i fan di Final Fantasy che per l’occasione si sono presentati in massa in cosplay.
Cosplay che quest’anno hanno potuto usufruire di cinque splendide giornate di sole, potendo sfoggiare le loro creazioni senza paura di estremità congelate e pioggia. Ed in effetti l’affluenza è stata bella ricca, con personaggi derivanti dai più disparati universi manga, fumettistici, e del piccolo e grande schermo.
Incredibilmente nessun’opera in particolare ha preso il sopravvento in questa edizione, se non durante eventi speciali (come l’invasione di Mercoledì), dimostrando l’estrema eterogeneità del pubblico di Lucca C&G. Tra le sfilate più memorabili quella dedicata all’universo Disney, con coloratissime principesse accostate a Mandaloriani e personaggi Marvel, e quella dedicata ai 40 anni dell’indimenticabile Rosa di Versailles, Lady Oscar.
Ovviamente non sono mancati i classici stand dedicati a fumetti e manga, che hanno preso come al solito posto in Piazza Napoleone e dintorni. A J-Pop va il premio per “fila meno mobile” dell’intera fiera (posto conteso con il padiglione Disney+), problema dovuto probabilmente alle postazioni per le foto che creavano fila anche all’interno dello stand.
Panini si è invece inerpicata a San Donato, isolandosi dal reparto fumettistico e alleandosi invece col Padiglione San Donato, ricchissimo di gadget e merchandise a tema nerd. Una piacevole sorpresa, nonché trappola invalicabile senza tirare fuori il portafogli almeno un paio di volte… che non te la prendi una bella tazza nerd? Una maglietta? Una cover personalizzata?
Sulla stessa scia Japan Town, che nonostante si sia trasferita a chilometri dal centro città continua a mietere numeri e vittime. Impossibile resistere al richiamo delle figure, dell’oggettistica tradizionale, tra ammenicoli portafortuna e kimono, nonché a uno dei pochissimi posti in tutta Italia in cui è possibile reperire album e merchandise k-pop a prezzi ragionevoli.
Purtroppo anche una delle note più dolenti dell’organizzazione: a mezz’ora a piedi dal centro città, con navette sovraffollate e una coda infinita per entrare in macchina. Vi prego, riportatela dentro le mura!
Infine il vero e proprio reparto “Games” si è fatto valere con Plaion, CD Projekt Red, Bandai Namco, Ubisoft, Riot, PlayStation e Nintendo. Quest’ultima in particolare ricade tra le file inesauribili di quest’edizione Lucca Comics & Games, complice anche una postazione GameStop con offerte assolutamente folli: nessuno ha resistito al richiamo di Pokémon Scarlatto e Violetto a 35€ + statuina esclusiva degli starter.
Non molte anteprime si sono fatte strada a questa edizione, seppur tra le presenti hanno spiccato Bayonetta 3 e Scars Above. La fazione videoludica dovrà combattere con tutte le sue forze se vorrà riacquistare la sua importanza all’interno della fiera! Soprattutto il retrogaming, che risulta ormai relegato ad un’unica bancarella (a Japan Town, tra l’altro).
Problema che invece non tocca i giochi da tavolo, che da qualche anno a questa parte hanno preso d’assalto il vecchio “Padiglione Games”, ora Padiglione Carducci. Tra giochi di carte, giochi di ruolo, e chi più ne ha più ne metta: è il posto giusto dove andare se siete alla ricerca di un nuovo passatempo da godersi tra amici o in famiglia.
Lucca Comics & Games 2022 non si è fatta mancare proprio nulla, dai grandi ospiti internazionali, agli “amici” ricorrenti come Cristina D’Avena e Giorgio Vanni. Dai fumetti, ai videogiochi, alle serie TV. Dalla grande distribuzione, alle realtà indipendenti.
Per la prima volta in tre anni sono finalmente riuscita a respirare l’aria di fiera, a godermi le alzatacce e le code in macchina combattute a suon di sigle anni ’90 cantate a squarciagola. Chilometri e chilometri macinati per andare da uno stand all’altro, per incontrare tutti gli amici che da tutta Italia (e anche un po’ più in là) per una volta all’anno si riuniscono per celebrare le loro passioni.
Le piante dei piedi in fiamme e le gambe indolenzite passano in fretta, ma la soddisfazione per gli acquisti e gli incontri di Lucca dura molto più a lungo. A tal proposito, ho un paio di fumetti indie da leggere e un fantastico gioco di ruolo con degli anziani che devono scappare da una casa di riposo da imparare, perciò è giunto il momento di salutarci!
L’appuntamento per l’anno prossimo con Lucca Comics & Games è già fissato: dall’1 al 5 novembre! Ci becchiamo in fila, amici miei. Sicuramente non a qualche evento, perché i biglietti sono imprendibili.
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