Colonia – Quante volte avete sentito parlare del Super Bowl? La finale del campionato della National Football League che si tiene solitamente l’ultima domenica di gennaio, in campo neutro, ogni anno. Negli Stati Uniti il Super Bowl non è semplicemente una finale, ma un grande evento in cui i grandi artisti si esibiscono durante l’half-time riuscendo, in un certo senso, ad unire anche le persone che non sono particolarmente legate a questo grande sport.
Electronic Arts con Madden NFL porta avanti una tradizione che ha sulle spalle più di un ventennio di esperienza, un genere che ha saputo fare capolino sulle maggiori piattaforme di gioco. Anche quest’anno la società non poteva farsi mancare il grande appuntamento con il Football Americano, che anche in Italia sta trovando delle ramificazioni nel terreno degli appassionati sportivi.
L’obiettivo di Madden NFL 2017 è sempre il solito: portare la nostra squadra alla gloria del “gridiron” su entrambi i lati della palla, ovvero attacco e difesa, tenendo sempre in considerazione i movimenti dei Running Back e di tutte le nuove meccaniche difensive al fine di fermare i nostri “massicci” avversari. Anche quest’anno l’incarnazione del Football arriverà su Xbox One e PlayStation 4 con la promessa di offrire un’autentica esperienza che porterà la nostra squadra preferita al trionfo. Inoltre sarà arricchito da una modalità franchise molto più articolata e ben gestita, e fresche caratteristiche introdotte nell’Ultimate Team e Draft Champions.
In generale i titoli di Madden potrebbero risultare, almeno a prima vista, di difficile approccio e darci l’impressione di trovarci dinnanzi a qualcosa di emblematico. Vogliamo rassicurarvi in questo senso poiché lo sport in se stesso è molto “lineare” e bastano quei 10 minuti di tutorial per entrare nel vivo dell’azione.
In sostanza il gioco è costituito da attacco e difesa. L’attacco ha l’obiettivo di avanzare il più possibile (in 4 tentativi) verso la end zone avversaria con l’obiettivo di percorrere un totale di 10 yard e ovviamente la difesa deve impedire che gli avversari facciano dei punti andando a meta. Madden NFL 17 si conferma anche quest’anno come una simulazione più che realistica dello sport con palla ovale.
In fase di attacco infatti i ragazzi di EA Tiburon hanno apportato dei miglioramenti relativi alle special moves, ovvero nuove abilità che sono fondamentali per avere successo sui nostri “brutali” avversari. Il Runnick Back (RB) infatti è molto più forte, in termini di prestanza fisica, e molto più reattivo nelle strategie di attacco. Una delle prime cose che abbiamo notato nella nostra prova qui a Colonia è il nuovo sistema chiamato Path Assist che ci ha dato una grossa mano nel gestire l’azione capendo in modo intuitivo cosa fare quando il nostro uomo è nel vivo di una studiata azione. Il cambiamento più evidente è proprio questo: dei fondamentali che insegnano la fase offensiva a tutti coloro che si approcciano per la prima volta al gioco.
Dal punto di vista della difesa non abbiamo notato particolari novità ma tanti miglioramenti, anche se bisogna riconoscere che le strategie (anche perché in questo sport occorre davvero tanta pazienza per essere dei fuoriclasse) hanno permesso ai nostri campioni di coprire in modo totale le varie zone in difesa. I difensori infatti sono propensi ad assumere una formazione che costringe inevitabilmente l’RB avversario ad andare verso l’interno così che può essere stoppato da coloro che difendono la zona centrale effettuando il cosidetto Big Play. Le Zone Coverage sono state rivisitate e aggiornate grazie a nuovi concept introdotti proprio in questo nuovo capitolo.
Un’altra nuova e grande feature che abbiamo notato è data dallo Special Team (gli 11 giocatori che intervengono soltanto in determinate circostanze di gioco, il cosiddetto terzo team). Dopo molte edizioni è stata data una notevole importanza a queste fasi del gioco (che non vanno assolutamente sottovalutate) con una particolare cura del Kick Meter che ha l’arduo compito di calciare il pallone, situato sulla linea delle 30 yards, il più lontano possibile.
Madden NFL 17 si prospetta come una delle più grandi incarnazioni di uno sport in costante crescita
Una delle vere e proprie innovazioni di Madden NFL 17 è la modalità franchise (carriera). Da questa edizione del gioco la modalità carriera può essere completata molto più velocemente con la possibilità di poter “vivere” solo i momenti più importanti della stagione. Quindi può anche essere possibile terminare l’intero campionato nell’arco di un fine settimana.
Il titolo di EA Tiburon già dall’edizione Madden NFL 16 aveva introdotto un maggior realismo in termini di hits e tackles. Ma gli sviluppatori non si sono fermati e hanno ragionato su quali miglioramenti apportare alla versione di imminente uscita: la palla si ritrova nello “stesso universo” degli atleti grazie a nuove e studiate meccaniche. Il grande cambiamento messo in atto per questo Madden NFL 17, che gli appassionati sicuramente noteranno fin dalla prima gara, è il cambio dei telecronisti: Phil Simms e Jim Nantz sono sostituiti da Brando Gaudin e Charles Davis. Le presentazioni ad inizio partita sono state aggiornate per somigliare maggiormente a quelle del Sunday Night Football. Inoltre come possono mancare il gioco garantirà frequenti aggiornamenti della modalità Draft Champions e Ultimate Team (molto apprezzate dagli appassionati). Dal punto di vista grafico resta sempre molto fedele allo sport originale con riproduzioni uniche dei singoli rugbisti in campo e stadi studiati con particolare cura.
Madden NFL 17 si prospetta come una delle più grandi incarnazioni di uno sport in costante crescita non solo sul territorio americano ma anche in Europa. Mancano davvero pochi giorni al suo debutto ufficiale, siete pronti ad andare a meta?
