Naoki Urusawa è un autore molto famoso in Giappone: gran parte della sua popolarità deriva proprio da 20th Century Boys (20世紀少年 Nijū seiki shōnen), un manga diventato estremamente popolare (ci fu anche una trasposizione live action) a causa dei temi trattati, spesso decisamente legati alla storia contemporanea del Giappone. 20th Century Boys infatti va a toccare alcuni argomenti molto cari ai giapponesi, come il senso di amicizia e comunità, la musica rock, i fumetti e, ovviamente, anche alcune cose più oscure come le sette religiose e il terrorismo.
Questi temi sono particolarmente sentiti dal popolo nipponico, specie se contestualizziamo temporalmente la prima uscita di 20th Century Boys: era il 1999 quando il primo tankōbon venne pubblicato, solo 4 anni dopo l’attentato terroristico alla metropolitana di Tokyo ad opera della setta religiosa Aum Shinrikyo.
Dopo oltre 20 anni dalla prima uscita, Panini Comics, con la collana Planet Manga, ha deciso di riportare questo manga-capolavoro in una nuova veste dedicata ai collezionisti, la Ultimate Deluxe Edition.
Dettagli tecnici
Prodotto: 20th Century Boys – Ultimate Deluxe Edition n. 1
Editore: Panini Comics/Planet Manga
Edizione: Brossurato con sovracoperta
Autore: Naoki Urasawa
Pagine: 418
Formato: 15×21 cm, colori, b/n
Data d’uscita: 16/12/2021
Prezzo ufficiale: 14,90 €
La Manganalisi di 20th Century Boys – Ultimate Deluxe Edition n. 1 è stata realizzata grazie al gentile supporto di Panini Comics
Analisi ed impressioni
Quello che salta immediatamente all’occhio, guardando questa bellissima edizione di 20th Century Boys, è la qualità della rilegatura e del volume più in generale. Grosso, immenso, pesante: più di quattrocento pagine, alcune plastificate a colori, ci introducono al mondo complesso immaginato da Naoki Urusawa.
20th Century Boys è quello che io definisco un “manga cinematografico”, dato che adotta moltissime soluzioni tipiche del cinema, come la narrazione non lineare e la presenza di flashback e flash forward in diverse linee temporali: il 1969, con i protagonisti da bambini; il 1997, considerato il tempo presente fino al 2001; infine il 2014 e il post 2016. Tutto amalgamato sapientemente da una scrittura veramente eccezionale che è valso a 20th Century Boys la nomination e la vincita di diversi premi letterali.
La storia segue la vita di un gruppo di amici, dapprima bambini, che vivono diverse avventure all’aria aperta verso la fine degli anni ’60 del secolo scorso. Il gruppo, formato dai protagonisti Kenji, Maruo, Choshi, Yoshitsune, Donkey e Yukiji, costruirà una capanna in un campo che utilizzerà come “base segreta” per ritrovarsi e passare del tempo, leggendo fumetti e fantasticando su uno scenario apocalittico nel quale loro saranno gli eroi che salveranno il mondo. I ragazzi scriveranno di questi scenari immaginari in un diario chiamato Libro delle Profezie. Quest’ultimo verrà identificato con un simbolo segreto, un occhio con sopra una mano che indica il cielo, emblema dell’amicizia dei nostri protagonisti.
Passano gli anni e ci troviamo nel 1997, il mondo è diverso, come è diversa la vita di ognuno dei nostri “eroi”. Kenji è diventato zio e si prende cura di Kanna, la figlia neonata di sua sorella scomparsa, oltre a gestire un minimarket; Choshi è diventato un monaco, Maruo è un manager e così via. Tutti vengono però scossi dalla morte di Donkey, classificata prima come suicidio e poi in seguito rivalutata come omicidio da parte di una setta segreta, la quale è comandata da una carismatica ed enigmatica figura che risponde al nome de “l’Amico”.
La setta comandata dall’Amico sfrutta il simbolo inventato da Kenji e i suoi amici nel ’69, ripetendo gli eventi descritti nel Libro delle Profezie e attirando quindi l’attenzione del nostro gruppo. Con una narrazione non-sequenziale degna di IT di Stephen King, 20th Century Boys sa catturare il lettore in questo mondo pieno di complotti, macchine fantascientifiche, sette segrete e desideri nascosti. Il resto della trama, in caso non la conosceste, vi invito a esplorarla da voi acquistando il primo volume di 20th Century Boys Ultimate Deluxe Edition.
Inutile dirvi che quello creato da Naoki Urusawa è un mondo credibile nell’incredibile, complesso e profondo che è valso all’autore diversi premi e la consacrazione dell’opera come una delle più importanti post secondo conflitto mondiale. 20th Century Boys è un manga che ogni appassionato del Sol Levante dovrebbe leggere, almeno una volta.
Uno sguardo all’edizione
20th Century Boys Ultimate Deluxe Edition si presenta in un’edizione davvero di prestigio, con sovracopertina. Quest’ultima presenta scritte in rilievo, dettagli in controluce e una bellissima illustrazione del nostro protagonista in primo piano.
Una volta rimossa vediamo delle semplici frasi tratte dall’opera, sicuramente di impatto nel loro colore rosa scuro. Troviamo anche una breve descrizione dell’opera, posizionata semplicemente su uno sfondo bianco.
C’è da dire che questa edizione è decisamente particolare: non solo perché contiene al suo interno ben due tankōbon (che porteranno l’opera a concludersi con 11 volumi e non 22 come le uscite originali), ma perché utilizza una carta spessa e resistente, intramezzata da diverse tavole plastificate a colori che impreziosiscono di molto il volume che terrete fra le mani.
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
20th Century Boys in questa veste di Ultimate Deluxe Edition è un vero e proprio gioiello che nessun/a fan dovrebbe lasciarsi scappare. Si tratta di uno dei manga considerati “storici” del Sol Levante, uno di quelli che ha impostato nuovi standard nella narrativa moderna dei manga e che ha ricevuto più premi e riconoscimenti.
Questa edizione non è sicuramente la più economica, ma è senza dubbio la più valida per 20th Century Boys: sovracopertina di pregio, oltre 400 pagine di storia da cardiopalma e illustrazioni a colori con tavole finemente realizzate. Non posso che invitare tutti a leggere questo manga, se già non lo conoscono; agli altri invece invito comunque a ponderare l’acquisto di questa stupenda edizione, che vedrà in totale 11 volumi.
Per maggiori informazioni su 20th Century Boys Ultimate Deluxe Edition vi rimando al sito ufficiale.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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