Prima di cominciare, ci teniamo a precisare che Boy Meets Maria è un’opera con contenuti vietati ai minori di 18 anni.
Ovviamente non sono presenti contenuti espliciti all’interno di questa Manganalisi, ma probabilmente i lettori più giovani potrebbero trovare maggiormente interessanti altre letture che abbiamo trattato nella nostra rubrica Non Solo Manga.
Dopo questo piccolo disclaimer, possiamo dirvi che per il catalogo Queer di Star Comics, ecco aggiungersi Boy Meets Maria, volume autoconclusivo di Peyo, nome d’arte di Kousei Eguchi, giovanissimo mangaka venuto a mancare solo pochi anni fa alla tenera età di 23 anni.
Oggi, con Star Comics, abbiamo l’occasione di avere nella nostra libreria la prima opera del sensei Peyo, che ci catapulta in una breve storia fatta d’amore, paure e realizzazione del proprio essere. Conosceremo quindi Taiga, un giovanissimo quindicenne che ha fatto degli eroi il suo obiettivo primario: diventare lui stesso un eroe per proteggere le donne.
Cliché fin troppo scontato che porta il protagonista alla ricerca della sua eroina. È proprio all’inizio dell’anno scolastico, durante la performance del club di teatro, che Taiga si innamora a prima vista di una delle attrici che ballano sul palco: Maria.
Mosso quindi da questo suo forte sentimento si dichiara alla ragazza. Ma questo suo gesto avventato lo porta solo a ricevere un brutale due di picche dritto in faccia.
Ciò che però Taiga scopre solo pochi attimi dopo è la reale identità di Maria: il suo nome non è nient’altro che l’anagramma di Arima, un bellissimo ragazzo fin troppo scontroso della sua stessa età. Ma è grazie a questo primo incontro che le loro vite cambieranno radicalmente.
Boy Meets Maria è un manga che sa raccontare con estrema dolcezza traumi e scelte di vita di due ragazzi adolescenti in continua lotta contro loro stessi. Regalando infine al lettore una storia dolce amara con un degno lieto fine.
Dettagli tecnici
Prodotto: Boy Meets Maria
Editore: Edizioni Star Comics
Edizione: Brossurato con sovracopertina, bianco e nero
Autore: Peyo
Volumi: 1/1
Pagine: 242
Formato: 15 x 21 cm
Data d’uscita: 25 maggio 2022
Prezzo ufficiale: 8,90 €
La Manganalisi di Boy Meets Maria è stata realizzata grazie al gentile supporto di Edizioni Star Comics
Analisi ed impressioni
Scavalcando quello che dovrebbe essere un classico Boys’ Love, Boy Meets Maria ci catapulta in una storia d’amore tra due adolescenti che tentano di rincorrere i propri sogni. Ma non sono solo i loro obiettivi di vita a rendere questo manga immersivo e soprattutto reale.
Perché è vero, gli obiettivi possono essere gli stessi ma non è detto che lo siano anche le motivazioni che ci spingono a raggiungere lo stesso traguardo.
Per Taiga e Arima, diventare un eroe è infatti fondamentale: Taiga vuole essere un eroe per difendere la persona che ama, Arima intende interpretarne uno, grazie alla recitazione, per riacquistare (almeno in parte) il suo vero Io. È questa condivisione reciproca di traguardi e passioni a far incontrare questi due personaggi diametralmente opposti.
Taiga è il classico protagonista spensierato, allegro, genuinamente goffo e altamente espressivo e spontaneo. Arima invece è scontroso, schivo e distante, sempre pronto a mantenere le distanze da chiunque voglia avvicinarsi.
Non a caso, un alone di mistero circonda entrambi e solo andando avanti con la lettura si scopriranno vecchi traumi del passato (più o meno profondi) che hanno caratterizzato i due fin dai primi anni della loro fanciullezza.
Arima è sicuramente quello che è stato scosso maggiormente: costretto a far finta di essere una ragazza sin da bambino, distrutto nell’animo persino dai suoi coetanei (seppure non con cattiveria)
e infine convinto di poter essere accettato dagli altri rispettando esclusivamente le loro aspettative. Tutto questo fino al raggiungimento della negazione del suo vero essere.
I suoi infelici vissuti lo hanno portato quindi a vivere male la sua sessualità finché, esattamente come un raggio di luce spazza via l’oscurità più profonda, Taiga non viene in suo soccorso aiutandolo a esprimersi e ad accettare il vero se stesso.
Sta di fatto che la storia di Arima non fa di lui la fanciulla in pericolo che viene salvata da un cavaliere sul suo fedele destriero, tutt’altro. Arima è l’eroe che, a sua volta, ha salvato Taiga dal suo mondo di solitudine e codardia e che lo ha convinto ad affrontare le situazioni senza scappare di fronte ad esse.
Un aiuto reciproco, un continuo cerchio in movimento, un rincorrersi per migliorarsi. Come dire, Taiga e Arima sono l’uno l’eroe dell’altro.
Uno sguardo all’edizione
Per Boy Meets Maria è stata pensata un’edizione brossurata con sovracopertina in un formato leggermente più grande del normale rispetto agli altri manga.
I colori della copertina principale sono leggeri, sfumati, tendenti a tonalità di viola, rosa e verde chiaro. Insieme al bianco, creano questo effetto leggero e spumoso come a sottolineare la forte emotività dell’opera.
Le scritte di diversi colori accesi regalano un contrasto mite ed omogeneo che calza a pennello in quel tripudio di accessori sospesi che volano intorno ai protagonisti. Essi infatti si guardano sorpresi, intenti ad avvicinarsi fisicamente ed emotivamente l’uno all’altro.
Sul retro invece, la precedente rappresentazione torna indietro nel tempo, mostrando l’infanzia dei due fanciulli perfettamente divisa tra i classici concetti di “maschio” e “femmina”.
Sotto la sovracopertina un mare rosa cipria si estende sereno mentre richiama, con un bellissimo bianco acceso, vestiti, scarpe, bambole e libri della copertina.
Menzione d’onore va sicuramente alla prima pagina a colori dell’opera. Una splendida metafora che ritrae Taiga e Arima nelle loro stanze da letto. Palese riflesso della loro vita prima di incontrarsi.
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Personalmente Boy Meets Maria è stata una lettura altamente scorrevole. Più andavo avanti e più la storia mi catturava travolgendomi in un climax crescente di curiosità.
Ovviamente, insieme alla dolcezza insita in questa storia d’amore tra ragazzi dello stesso sesso, sono diverse le cose che mi hanno colpita di quest’opera. La prima è l’espressività dei personaggi. Taiga è l’emotività fatta persona. Caratteristica dettata anche dal suo carattere aperto e impulsivo.
La crudezza con cui vengono raccontati gli eventi narrati è uno dei punti cardine dell’intera vicenda. “Traumatici”, in un certo senso, anche per chi legge, permettono un’immedesimazione ancora più profonda con i due protagonisti.
E infine la naturalezza con cui viene affrontato il tema dell’omosessualità. Tutti vorremmo avere la spontaneità di Taiga nell’affermare senza remore l’amore che si prova nei confronti di un’altra persona. Che essa sia un uomo o una donna, una delle grandi lezioni di Boy Meets Maria è proprio quella di andare al di là dei giudizi degli altri… al di là delle apparenze.
In conclusione, Boy Meets Maria è una lettura consigliatissima a tutti coloro che hanno voglia di immergersi (senza pregiudizi) in una storia d’amore autoconclusiva ricca di emozioni.
Boy Meets Maria è disponibile presso la propria fumetteria di fiducia o direttamente sul sito ufficiale Star Comics.
Ricordo inoltre a tutti gli appassionati di anime che è ora possibile acquistare le card per l’abbonamento Crunchyroll da GameStop.
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