Carletto il Principe dei Mostri è un vero e proprio classico dell’animazione giapponese, nato da quelle intramontabili menti denominate Fujiko F. Fujio conosciute soprattutto per aver dato i natali al più famoso Doraemon.
Chi ha qualche anno sulle spalle porterà con sé un bagaglio di nostalgia non indifferente, poiché Carletto De Mostris (Kaibutsu-Kun) è stato in grado di rendere più golose le merende di chiunque vedesse la TV per ragazzi. Per molti è stato un semplice cartone animato, ma per noi che amiamo oltre ogni modo l’animazione giapponese, Carletto è qualcosa che va oltre il semplice intrattenimento per ragazzi.
E Yamato Video e Anime Factory hanno confezionato per noi nostalgici, ma anche per le nuovissime leve, due cofanetti in DVD da collezione che includono ben 84 episodi. La Seconda Parte, oggetto di questa “manganalisi”, racchiude tante nuove avventure doppiate in italiano per la prima volta nel 2019 con il ritorno del mitico doppiatore di Carletto: Massimo Corizza.
Alto, basso, largo, stretto, Carletto resta sempre Carletto. Scopriamone di più di questa edizione.
Dettagli tecnici
Prodotto: Carletto il Principe dei Mostri Vol. 2
Durata: 1050 minuti (extra esclusi)
Regia: Hiroshi Fukutomi
Versione: Home Video Blu-ray
Video: 1080p
Lingue e sottotitoli: Italiano e Giapponese 2.0 Dolby Digital | Sottotitoli in Italiano fedeli all’originale
Extra: Sigle di apertura e chiusura originali textless, trailer italiano
Prezzo ufficiale: 49,99 €
La Manganalisi dell’edizione home video è stata realizzata grazie al gentile supporto di Koch Media.
Analisi e impressioni
Nessuno lo sapeva ma a quanto pare Mostrilandia esiste davvero, un Paese popolato da creature di ogni genere. Carletto, insieme ai suoi servitori (Uomo Lupo, Frank e il conte Dracula) decide di trasferirsi a Tokyo in una “tetra” dimora che, indovinate un po’, fa paura a tutti i bambini del vicinato.
Ovviamente Carletto vuole stringere amicizie sulla Terra e molto presto (imponendosi come suo solito) diventerà il migliore amico di Hiroshi, un ragazzo intraprendente che vive insieme a sua sorella vicino alla casa del principe dei mostri.
Essendo una produzione rivolta a un pubblico molto giovane, la trama è leggera e scanzonata e suddivisa in episodi autoconclusivi. Le simpatiche gag che si vanno a creare con Lupo, Frank e Dracula sono molto originali, valorizzate maggiormente dagli accenti in tedesco (Wolf) e francese (conte Dracula).
Nel corso di tutta la serie i nostri protagonisti faranno la conoscenza di tantissimi mostri, da quelli curiosi di visitare la Terra a bizzarri mostri alieni. L’aspetto che mi ha sempre fatto sorridere (e che ritengo geniale) è che nessuno si preoccupa della presenza di queste creature, né del perché un “bambino” riesca ad allungare gli arti e a cambiare faccia: fantastico!
Non lasciatevi incantare dalla parola “mostri”, poiché i personaggi sono costruiti su una convincente vena umoristica: pensate che il conte beve succo di pomodoro (preferibilmente annata ’67) al posto di succhiare il sangue e lupo è il classico giapponese attento all’economia domestica. Nonostante tutto è presente anche un filo conduttore: Carletto dovrà vedersela molto spesso con i membri della stirpe dei demoni, cattivoni tutti d’un pezzo che cercheranno di creare non pochi grattacapi ai nostri eroi
La serie che tutti conosciamo, con Roberto del Giudice (storico doppiatore di Lupin III) nei panni del conte Dracula, è andata in onda la prima volta in TV nel 1983 nel contenitore Bim Bum Bam – Ritorno da scuola per un totale di 52 episodi (ogni episodio comprendeva due avventure). Questo secondo cofanetto di Yamato Video e Anime Factory contiene 4 segmenti degli episodi citati più gli inediti doppiati nel 2019.
Scoprire queste “nuove avventure” in Italia (in Giappone furono trasmesse tutte) è stato molto emozionante, ma soprattutto perché l’effetto nostalgia si sentiva tutto. Le nuove leve probabilmente non riusciranno a notare troppe differenze per quel che concerne il doppiaggio, ma chi è legato al passato potrebbe storcere un pochino il naso per la mancanza (a volte dovuta a cause naturali) delle voci storiche.
Carletto il principe dei mostri è una di quelle serie da vedere anche con i più piccoli: non ne resterete assolutamente delusi e continuerete a cantare le sigle Effetto Carletto e Carletto e i Mostri in continuazione, questa è una garanzia.
Uno sguardo all’edizione
Carletto il Principe dei Mostri si presenta in un box con sovracopertina cartonata con in bella mostra i nostri beniamini. All’interno della confezione sono presenti 6 DVD che contengono gli episodi #43-#84 con audio in italiano e giapponese 2.0 Dolby Digital.
Gli episodi ci vengono offerti esclusivamente in formato DVD a 4:3 Full Frame. Una scelta probabilmente ponderata anche dal fatto che i dischi sono stati realizzati con i materiali originali dell’epoca, in cui a volte sono presenti delle piccolissime imperfezioni audio e video: nulla che ne comprometta la qualità generale che appare ben ottimizzata.
Tuttavia nel secondo volume di Carletto il Principe dei Mostri sono cambiati i menù dei DVD che diventano molto più minimali e poco in linea con quelli del primo cofanetto. L’edizione è corredata anche di un Booklet da 12 pagine con rari disegni preparatori e gallerie con i fondali. Un regalo tutto sommato gradito anche se personalmente avrei preferito l’elenco completo con la sinossi di tutte le avventure.
Leggi tutte le Manganalisi – Anime
Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Le storie del maestro Fujiko Fujio sono state realizzate sempre con una cura certosina e capaci di penetrare nelle profondità dei cuori dei più piccini. E anche le avventure Kaibutsu Tarō (Carletto De Mostris) e dei suoi fedeli amici sposano questa filosofia, mettendo come ingrediente principale l’amicizia condita da un pizzico di fantasia, di commedia e di buffissimi personaggi.
Rivedere questi episodi riporta un po’ alla tenera età quando gli anime giapponesi erano identificati come dei semplicissimi cartoni animati. L’intera serie di Carletto il Principe dei Mostri è adatta veramente a tutti, ai più piccoli che potrebbero innamorarsi delle (dis)avventure dei mostri, ma soprattutto per i più grandi che sono praticamente cresciuti con queste serie storiche: “Largo Mostriciattoli”.
Per maggiori informazioni su Carletto il Principe dei Mostri – seconda parte potete consultare il sito ufficiale. Inoltre, qualora vogliate farvi una scorpacciata di anime giapponesi, vi ricordo che da GameStop potete reperire i vostri abbonamenti per Crunchyroll.
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