Tra pallottole e squisiti manicaretti
Crazy Food Truck è una di quelle mini serie da tre volumi concepita con della geniale follia, che stereotipa i film d’azione degli anni ’80 a bordo di un food truck che viaggia in ogni angolo di uno scenario post-apocalittico.
E quindi, tutto qui? Non di certo. La serie di Rokurou Ogaki, un po’ come avviene in Sakamoto Days, nasconde una trama ben più articolata e in un certo senso coerente con il mondo descritto. Un manga semplice ma che mette l’accento su alcune assurdità che fanno spesso chiedere: “E ora? Come faranno ad uscire da questa assurda situazione?”.
Questa serie, edita nel nostro Bel Paese da Edizioni BD e J-Pop Manga, è stata una lettura piacevole che intinge le mani in situazioni già viste (non che sia un male, anzi): ambientazione alla Mad Max, servizi governativi e persone dotate di poteri sovrannaturali… e di grande appetito.
Dal talentuoso autore di Akudama Drive, Crazy Food Truck è pronto a servirvi un gustoso sandwich con bacon croccante.
Potete recuperare questo box nella vostra fumetteria di fiducia o sul sito ufficiale di J-POP.
Dettagli tecnici
Prodotto: Crazy Food Truck Collection Box (Vol. 1-3)
Editore: J-POP Manga/Edizioni BD
Edizione: Brossurato
Autore: Rokuro Ogaki
Formato: 12,4 cm x 18 cm
Data d’uscita: 24 aprile 2024
Prezzo ufficiale: 22,50 €
La Manganalisi è stata realizzata grazie al gentile supporto di J-POP Manga/Edizioni BD.
Analisi ed impressioni
Cosa succede quando un cuoco solitario di mezz’età (e dal fare un po’ burbero) e una giovane ragazza affamata e un po’ distratta incrociano le loro strade? E se a questo ci unite anche una potenza combattiva fuori dal comune, beh, allora il risultato non può essere che “esplosivo”.
Crazy Food Truck è ambientato in un mondo post-apocalittico che unisce due personaggi molto diversi tra loro ma con degli elementi comuni, in primis l’amore per il cibo. Il primo incontro già ci fa capire che strada vuole percorrere il manga di Rokurou Ogaki, ovvero quella dell’estrema ironia e del sex appeal della co-protagonista Alisa.
La giovane ragazza, tuttavia, nasconde un segreto: una milizia armata le sta alle calcagna per motivi che verranno svelati nel corso dei tre numeri che compongono questa mini serie. Anche Gordon, il cuoco che vi ho citato poc’anzi, nasconde dei segreti e non vede di buon occhio questo famigerato gruppo armato.
Il viaggio ha inizio, un percorso alla ricerca di cibo tra ambientazioni immersive e suggestive, rappresentate magnificamente dall’autore, a momenti di pura adrenalina con relativo pestaggio di qualche cattivone di turno. La ricerca di nuovi piatti da “pappare” per Alisa è sempre una scoperta, e questa cattiva abitudine la porta ad addentrarsi in pericoli di cui ignora la gravità.
Questo aspetto rende Gordon meraviglioso, perché si trasforma in un “papà” affettuoso che “giustifica” ogni sciocchezza della ragazza, premiandola anche con del buon cibo. E poi è troppo esilarante quando l’uomo rimane impassibile dinnanzi le nudità della ragazza.
Crazy Food Truck è una serie che mixa saggiamente alcuni generi: all’inizio sembra una di quelle commedie americane degli anni ’90, condita da momenti estremamente folli come le pellicole d’azione degli anni migliori. Dalla fine del terzo volume ingrana la marcia e mette in evidenza il carattere di ogni singolo attore di questa folle storia on the road. Mi sarei forse aspettato qualcosina di più dal finale, ma tutto sommato è in linea con gli eventi narrati.
Senza farvi spoiler, posso assicurarvi che dietro tutta questa sana follia, condita da pallottole, cibo in quantità, eventi al limite del surreale, goffaggine e sex appeal, si nasconde una storia tutto sommato molto interessante.
Uno sguardo all’edizione
Crazy Food Truck si presenta in un collection box cartonato che comprende al suo interno l’intera opera, composta da tre volumi con sovracopertina lucida. Il primo numero, inoltre, presenta alcune pagine a colori all’inizio: un aspetto che trovo sempre molto carino.
Interessanti le ricette con i commenti di Gordon alla fine, peccato che non siano stati riproposti nei numeri 2 e 3. La traduzione e l’adattamento in italiano l’abbiamo trovato di buona qualità, del resto J-Pop ci ha sempre abituati a produzioni dall’alto valore qualitativo, anche dal punto di vista della carta con cui è stato realizzato tutto il box.
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Crazy Food Truck è una lettura leggera e scorrevole che proietta il lettore in un viaggio on the road in compagnia di due personaggi che ne combineranno di cotte e di crude. Questa serie di 3 volumi alterna momenti estremamente esilaranti ad azioni combinate e dai toni più cupi: meravigliosa la complicità degli sguardi tra Gordon e Alisa quando devono abbattere un convoglio di militari, tra calci e pallottole.
Il primo volume parte un po’ a rilento, una scelta che condivido per lanciare il lettore nel mondo di Crazy Food Truck. Personalmente mi sono molto divertito, e ho adorato alcuni slang giapponesi adattati perfettamente in italiano.
Credo che Crazy Food Truck sia una lettura appassionante, a patto che gradiate l’umorismo giapponese, quello un po’ fuori dagli schemi.
E se la vostra passione per i manga e gli anime giapponesi è senza confini, perché non buttate un occhio alle figure dedicate agli anime di successo da GameStop?
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