Elden Ring è sicuramente un dei giochi più popolari dello scorso anno, e non mi ha affatto sorpreso scoprire l’esistenza di boardgame e spin-off di vario genere. Tuttavia, è stata invece inaspettata la creazione di un manga parodistico ufficiale. Davvero, non me l’aspettavo proprio. Non aspettatevi quindi un’opera seria (anche se rimane fedele al gioco): Elden Ring: La Via per l’Albero Madre è una commedia esilarante firmata dal famoso mangaka Nikiichi Tobita.
Il protagonista è Lucenzo, un Senzaluce Sventurato che si risveglia nell’Interregno senza equipaggiamento né conoscenza di quello che lo circonda, proprio come il personaggio di un giocatore appena iniziato Elden Ring. Queste piccole chicche faranno sicuramente sorridere gli amanti del gioco, ma vi assicuro che anche tutti gli altri avranno da ridere in questo esilarante ma curatissimo manga. Ma andiamo con ordine!
Dettagli tecnici
Prodotto: Elden Ring: La Via per l’Albero Madre 1
Editore: Panini Comics – Planet Manga
Edizione: Brossurato
Autori: Nikiichi Tobita
Pagine: 176
Formato: 13 cm x 18 cm
Data d’uscita: 9 marzo 2023
Prezzo ufficiale: 7 €
La Manganalisi di Elden Ring: La Via per l’Albero Madre 1 è stata realizzata grazie al gentile supporto di Panini Comics.
Analisi ed impressioni
Come ho detto nell’incipit di questa mia analisi, Elden Ring: La Via per l’Albero Madre è un manga che segue le avventure di Lucenzo, un Senzaluce chiamato a portare a termine una missione praticamente impossibile: diventare il Lord Ancestrale dell’Interregno, oltre che scortare Melina fino all’imponente albero Madre.
Tuttavia, la sua avventura non è affatto facile; Lucenzo incontra personaggi che conosciamo grazie al lore di Elden Ring, i quali lo maltrattano, lo picchiano o lo ridicolizzano sin dalle primissime battute. Persino Melina, che lo chiama “stupido”, gli attacca le pozioni sulle chiappe e cerca sempre di aumentare la sua statistica di intelligenza senza il suo consenso per renderlo un po’ più furbo.
Devo dirlo, ho riso di gusto ben più di una volta sfogliando le pagine di Elden Ring: La Via per l’Albero Madre 1. Sorprendentemente il manga riesce ad essere friendly anche per chi non è immerso della lore del gioco di FromSoftware, anche se, chiaramente, chi ha giocato a Elden Ring comprenderà molto più facilmente i riferimenti e le battute.
Comunque sia, non tutto nel manga coincide perfettamente con il gioco, ma viene qui arricchito e inserito in un contesto comico: vediamo ad esempio il personaggio Blaidd, un lupo antropomorfo, che viene descritto come un cavaliere forte ma incapace di orientarsi, o Godrick l’Innestato, meno spaventoso rispetto al gioco ma con la stessa malsana passione per innestarsi arti umani (e non).
Il manga non è una semplice rivisitazione della storia di Elden Ring, ma arricchisce la lore del gioco attraverso una nuova interpretazione dei personaggi e delle loro relazioni, aggiungendo anche una leggerezza che allevia la pressione del gioco e ne esalta la comicità.
Me ne sono davvero innamorato. Il volume, a dispetto delle perenni lamentele di Lucenzo (che non sembrano mai soddisfatte), si presenta con un disegno estremamente dettagliato e realistico, con grande cura per i dettagli dei costumi e un atteggiamento serio e composito nelle tavole, a enfatizzare la ridicola contrapposizione con le situazioni che si presentano una dietro l’altra.
Uno sguardo all’edizione
Per Elden Ring: la Via per l’Albero Madre, Panini Comics (nella veste di Planet Manga) ha pensato a un’edizione brossurata con una splendida sovracopertina. Le sue dimensioni sono standard ed è presente una bellissima parte introduttiva con tavole estremamente dettagliate e otto spettacolari pagine a colori.
In copertina troviamo un bel primo piano di Melina e il nostro Lucenzo, mentre sul retro c’è una breve sinossi e qualche tavola in modalità “marketing”. Onestamente avrei preferito un’illustrazione intera anche qui piuttosto dell’ennesimo rimando al videogioco, ma temo che le esigenze pubblicitarie lo richiedano.
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
In conclusione, Elden Ring: La Via per l’Albero Madre è un manga che ha saputo affrontare con originalità e comicità la lore del gioco di FromSoftware, arricchendo il mondo già esistente con nuove e divertenti interpretazioni dei personaggi e delle loro relazioni.
Nonostante sia una lettura piacevole anche per chi non ha giocato al videogioco, i fan e le fan saranno sicuramente entusiasti/e di ritrovare i riferimenti e i diversi easter egg che lo caratterizzano.
Il disegno estremamente dettagliato e realistico (che mi ha stupito) e la cura per i costumi lo rendono un’opera d’arte a sé stante dal gioco, con una particolare attenzione alla serietà e alla compostezza delle tavole, che contrastano in modo comico con le situazioni assurde che si vanno a creare seguendo le vicende di Lucenzo.
L’edizione brossurata, arricchita da una splendida sovracopertina, è una scelta azzeccata da parte di Panini Comics, anche se avrei preferito una copertina intera invece del solito rimando al videogioco.
In ogni caso, Elden Ring: La Via per l’Albero Madre è un manga che consiglio vivamente a tutti gli amanti delle letture manga fantasy e del videogioco, un’esperienza di lettura divertente e appassionante che non delude. Se volete recuperare Elden Ring: La Via per l’Albero Madre 1 potete farlo direttamente sul sito ufficiale di Panini Comics.
Ricordo inoltre a tutti/e i/le fan e gli/le appassionati/e di anime che è ora possibile acquistare le card per l’abbonamento a Crunchyroll da GameStop!
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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