Prima di iniziare, ci tengo a fare una piccola precisazione: From the Red Fog è un manga che si rivolge ad un pubblico adulto. Sebbene non esplicitamente 18+ (almeno per quello visto nel primo volume), gli argomenti trattati sono molto sensibili, con una dose di violenza fisica e psicologica massiccia. È quindi consigliata anche da Star Comics stessa la fruizione da parte di un pubblico adulto.
La vita è dura, questo lo sappiamo tutti. Ma per alcuni è più dura di altri. From the Red Fog racconta la storia di un ragazzino particolarmente sfortunato, cresciuto senza amore da parte di una madre il cui unico piacere era togliere la vita ad altri esseri umani. Tenuto segregato in uno scantinato, non ha mai conosciuto amore o amicizia, finché un fatidico giorno l’arrivo della polizia lo porta a fuggire dalla prigione che è casa sua… e avventurarsi da solo in una società sconosciuta.
Non avanzate oltre se non digerite bene la violenza, soprattutto quella perpetrata sui bambini, perché da qui in avanti ne troverete parecchia.
Dettagli tecnici
Prodotto: From the Red Fog 1
Editore: Star Comics
Edizione: Brossurato con sovracopertina
Autore: Mosae Nohara
Volumi: 1/? (concluso in Giappone con 5 tankobon)
Pagine: 178
Formato: 12.8 cm x 18 cm
Data d’uscita: 25 gennaio 2022
Prezzo ufficiale: 6,50 €
La Manganalisi di From the Red Fog è stata realizzata grazie al gentile supporto di Star Comics.
Analisi ed impressioni
Ruwanda è un bambino unico nel suo genere. Tormentato dal fantasma di una madre assassina, non conosce altro che la violenza. Non si fida degli adulti, e a ben ragione viste le esperienze vissute, mentre gli altri bambini non sono altro che un giocattolo per lui. Troppo ingenui, troppo deboli, troppo facili da uccidere: l’unico tipo di divertimento che Ruwanda conosce.
Vagando per l’Inghilterra del diciannovesimo secolo, questo ragazzino vaga guidato dagli eventi. In un orfanotrofio conosce per la prima volta la gentilezza, ma non riesce ad accettarla. Dove si trova finalmente a casa è invece un’organizzazione criminale, in cui le sue abilità sono messe “a buon uso”.
From the Red Fog racconta una storia terribile, senza omettere le parti più cruente e disturbanti. La realtà di ragazzini costretti a rubare ed uccidere per sopravvivere in una società che non fa altro che usarli.
D’altra parte l’idea dell’autrice è però quella di mettere in piedi un horror piuttosto che una critica sociale, sorvolando spesso su scene che forse meriterebbero un’attenzione maggiore in favore di costruire un “assassino” perfetto. Questa scelta rende sicuramente l’opera più fruibile, anche se meno profonda.
Uno sguardo all’edizione
From the Red Fog 1 si presenta in una edizione brossurata con sovracopertina di modeste dimensioni, dopotutto in Giappone l’opera si è conclusa con soli 25 capitoli. Le illustrazioni sulla sovracopertina sono realizzate con un magnifico effetto acquarellato, e un’attenzione particolare alla luce, che filtra tra i rami degli alberi per colpire il coltello di Ruwanda e gettare invece il suo volto in penombra. Un effetto che mette in risalto l’espressione decisamente folle del protagonista.
Rimuovendo la copertina invece sorprende un’illustrazione dai toni umoristici, con un esercito di gatti che fa riferimento ad una battuta del ragazzo raffigurato ─ Ivan ─ sulla strana mente di Ruwanda.
L’albo da 178 pagine comprende i primi tre capitoli, la “scheda del personaggio” di Ruwanda e una postfazione da parte dell’autrice.
Bellissima la prima pagina a colori, che apre la storia con un’illustrazione dei tre personaggi più di spicco dell’albo. Degno di nota anche lo stiloso indice, sempre a colori, che porta il lettore in un’inquietante stanza con l’assassino.
L’unica pecca è forse che la dicitura “per un pubblico adulto” non è particolarmente messa in risalto e può facilmente sfuggire a una prima occhiata.
Leggi tutte le Manganalisi – Manga
Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
From the Red Fog è un manga che tratta temi pesanti, che si rivolgono ad un pubblico adulto, ma che allo stesso tempo evita di approfondirli troppo, preferendo mantenere una sorta di “leggerezza” apparente.
In poche parole, descriverei From the Red Fog come un seinen (manga per adulti) raccontato come uno shonen (manga per ragazzi). Che sia un bene o un male è tutta una questione di gusti.
Chi possiede la giusta sensibilità riuscirà ad empatizzare con le sfortune di Ruwanda e forse anche a “perdonare” se non proprio capire la sua follia. Personalmente mi piacerebbe scavare un po’ più a fondo nella psiche di questo giovane assassino, ma capisco anche la scelta di una narrazione più prontata all’azione per coinvolgere un pubblico più ampio.
From the Red Fog è disponibile presso la propria fumetteria di fiducia o direttamente sul sito ufficiale Star Comics.
Ricordo inoltre a tutti gli appassionati di anime che è ora possibile acquistare le card per l’abbonamento Crunchyroll da GameStop.
[wp-tiles post_type=’post’ posts_per_page=5 orderby=’date’ order=’DESC’]
Autore
Leggi i suoi articoli
Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
Commenti