Lupin III: La Donna Chiamata Fujiko Mine debutta per la prima volta in edizione home video grazie ad Anime Factory/Koch Media nella sua interezza. La serie è considerata come uno spin-off delle avventure del ladro gentiluomo che muove i suoi primi passi nei primi incontri di Fujiko con gli amati protagonisti che tutti abbiamo imparato ad amare.
Dimenticate però il ritmo scanzonato della serie main, questo spin-off vuole essere decisamente più fedele al manga, mettendo fortemente l’accento sui lati più cupi e sensuali delle storie su carta. La Donna Chiamata Fujiko Mine potrebbe non piacere a tutti, questo è vero, ma le atmosfere adulte che si respirano mi hanno riportato alla mente i bei tempi mentre leggevo il manga dell’indimenticabile maestro Monkey Punch.
Dettagli tecnici
Prodotto: Lupin III: La Donna Chiamata Fujiko Mine
Durata: 325 minuti (extra esclusi)
Regia: Yamamoto Sayo
Versione: Home Video Blu-ray
Video: 1080p
Lingue e sottotitoli: Italiano e Giapponese 2.0 DTS-HD MA | Sottotitoli in Italiano fedeli all’originale
Extra: Booklet di 24 pagine con schede episodi e art gallery
Prezzo ufficiale: 29,90 €
La Manganalisi dell’edizione home video è stata realizzata grazie al gentile supporto di Koch Media.
Analisi e impressioni
Lupin III: La Donna Chiamata Fujiko Mine ci offre una visione ridotta della saga attraverso il punto di vista di uno dei personaggi più amati dell’opera di Monkey Punch, ovvero la sensualissima Fujiko Mine (ricordatevi di leggere la J con una pronuncia dura).
Mine Fujiko to Iu Onna ci riporta dunque alle origini, al primo incontro dell’astuta ladra con Lupin (che ancora non aveva messo su la squadra al completo), Jigen e Goemon. Ogni episodio è tutto sommato autoconclusivo ma eviterò di parlarvene nel dettaglio per non incorrere in pesanti spoiler.
Quello che posso dirvi è che si tratta di una serie decisamente più matura (pensate che in chiaro andava in onda di notte) in particolar modo nel modo in cui vengono trattati gli argomenti, soprattutto dal punto di vista della “seduzione”.
I temi trattati non sono per niente banali, e difficilmente assisteremo a siparietti scherzosi oltre ogni limite, a parte Goemon che fornirà alcuni momenti nettamente simpatici (divertentissimo poi l’episodio di Fujiko con il samurai).
Lupin III: La Donna Chiamata Fujiko Mine tenta, di episodio in episodio, di farci scoprire sempre più profondamente le radici di questa astuta ladra. Se devo dirvi la verità non ho mai pensato di trovarmi dinnanzi a uno spin-off della serie principale dato che tutto il team di Lupin, anche se ancora non si conosce, coprirà un ruolo fondamentale nelle vicende (compreso il buon Zazà).
Che poi se ci pensate Fujiko lavora da sola, cercando sempre metodi non convenzionali rispetto a quelli di Lupin, quindi per la coerenza del personaggio ritengo che sia giustissimo, nella serie canonica, vederla in qualche episodio solo per pochi attimi.
Il tratto utilizzato è a dir poco meraviglioso (poi ovviamente conta di più il vostro gusto personale) che va a richiamare le tavole originali del maestro Monkey Punch: punto di forza sono quelle ombre tratteggiate che riescono a far immergere nei disegni in modo sorprendente.
L’unico momento controverso potrebbe essere relegato alla natura “femme fatale” di Fujiko Mine. I fan storici potrebbero non gradire il cambio di regia ora non proprio orientato “a tutta la famiglia” ma con marcate sfumature di natura, come dire, più “piccantella”, e temi affrontati in modo molto più maturo.
Uno sguardo all’edizione
La serie si presenta in una classica confezione amaray con slipcase che racchiude al suo interno 2 dischi con gli episodi 1-7 e 8-13. Bellissima la cover che mostra sulla parte frontale il poster originale e sul retro un artwork che non lascia dubbi sul fascino di Fujiko.
Ad arricchire il tutto ci pensa un piccolo Booklet di 24 pagine che non solo ci dà informazioni abbastanza dettagliate su ogni episodio, ma presenta anche alcune sequenze di bozzetti preparatori. Per quanto riguarda la qualità video siamo sui 1080p (quella di un classico Blu-ray) e una resa sonora sia in italiano che giapponese 2.0 DTS HD Master Audio.
Un’edizione tutto sommato interessante e a quanto pare a tiratura limitata (anche se non è indicato in quante copie).
Leggi tutte le Manganalisi – Anime
Lupin The Third da GameStopZing
Qualora vorreste arricchire la vostra collezione dedicata al ladro gentiluomo, da GameStopZing potreste recuperare alcune delle più belle figure Banpresto: di notevole fattura la Master Stars Piece di Lupin tratta dal film in CGI intitolato The First. Se gli anime in generale fossero la vostra passione, sempre da GSZ sono disponibili le ricariche Crunchyroll che vi permetteranno di visionare i nuovi episodi delle vostre serie preferite a solo un’ora di distanza dalla messa in onda giapponese. |
Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Lupin III: La Donna Chiamata Fujiko Mine riporta tutto agli albori della serie scendendo in profondità nelle personalità dei protagonisti e richiamando altresì un simbolismo molto marcato: onnipresenti i gufi che rappresentano la femminilità e la “fertilità” in un contesto in cui sono presentati come figure minacciose (si parla di Fujiko, dopotutto).
Ogni fan di Lupin dovrebbe dare una possibilità a quest’opera diretta da Yamamoto Sayo, una riformulazione del franchise che affronta tematiche legate al genere e alla sessualità.
Per maggiori informazioni sulla serie Lupin III: La Donna Chiamata Fujiko Mine potete consultare il sito ufficiale.
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