Si parte all'avventura con una serie manga che mantiene saldi i valori del genere "Shonen".
Minecraft non ha di certo bisogno di presentazioni, e lo sanno perfettamente i milioni di appassionati che (quasi) ogni giorno si divertono a costruire, estrarre risorse ed esplorare. Un meraviglioso mondo a cubetti oserei dire, che ha generato, nientepopodimeno, un ispiratissimo manga nel Sol Levante.
La serie manga è curata da Kazuyoshi Seto a partire dal 2020, dietro la supervisione dell’editore Shogakukan. E per la prima volta, grazie a Star Comics, Minecraft – Viaggio ai confini del mondo arriva dalle nostre parti, per la felicità dei fan ma anche di coloro che non si sono mai avvicinati al videogioco.
Non ve lo nascondo, non sono un grandissimo fan di Minecraft (più che altro per mancanza di dedizione, mea culpa), ma il manga devo dire che mi ha lasciato delle buone sensazioni. Questo significa che l’opera di Seto è in grado di “rapire” anche coloro che non hanno esperienza nel gioco di Mojang Studios.
Ovviamente, i giocatori di vecchia data coglieranno tutti i riferimenti del videogioco: dopotutto, siamo o non siamo nel mondo di Minecraft?
Prodotto: Minecraft – Viaggio ai Confini del Mondo
Editore: Star Comics
Edizione: Brossurato
Disegnatore/Autore: Kazuyoshi Seto
Formato: 11,5 cm x 17,5 cm
Data d’uscita: 26 novembre 2024
Prezzo ufficiale: 5,20 €
La Manganalisi è stata realizzata grazie al gentile supporto di Star Comics.
La storia inizia nel villaggio di Teo, un luogo dove esseri umani e animali conducono una vita tranquilla e pacifica. Ma come in tutte le storie fantasy, doveva pur nascere un avventuriero, un crafter alle prime armi con un simbolo sulla mano (la classica MOD) che gli donasse un potere incredibile (ma ci arriverò a breve).
L’eroe è Nico White, un ragazzino di 10 anni appartenente a una stirpe di avventurieri e bramoso (del resto) di avventura. A quanto pare, chiunque sia in possesso di questo simbolo, finisce per lasciare il villaggio e partire alla ricerca dei confini del mondo.
E Nico vuole proprio questo, esplorare il mondo (di gioco), trovare nuovi amici con cui compiere le sue imprese e, soprattutto, aiutare chi ne ha più bisogno. Dopo aver sbloccato la sua mod (ovvero il potere misterioso, di cui non vi dirò nulla per non rovinarvi la sorpresa), il nostro eroe lascerà il suo villaggio natale e si incamminerà verso il suo obiettivo.
Durante il viaggio, Nico (e un suo nuovo fedele alleato con l’aspetto di uno zombi), interagirà con personaggi e oggetti tratti dall’universo del videogioco: i Phantom (mob non morto), i distributori (blocchi speciali per piazzare oggetti all’interno) e la carne marcia.
È così palese la passione dell’autore per il mondo di Minecraft, e lo si capisce dal modo in cui ha inserito sapientemente ogni oggetto o “funzionalità” del videogioco stesso. Ovviamente, i fan di vecchia data riusciranno a cogliere tutti i riferimenti e assaporare, mattone dopo mattone, una storia divertente, leggera e adatta a tutti.
È così spassoso assistere a dei siparietti di Nico con i suoi compagni mentre aiutano abitanti di altri villaggi, combattono cattivoni e affrontano orde di non morti. Il viaggio ai confini del mondo si sta rilevando più interessante del previsto e… non l’avrei mai detto.
Uno sguardo all’edizione
Minecraft – Viaggio ai confini del mondo si presenta in un’edizione brossurata che vede il protagonista Nico lanciarsi verso un creeper (ignorando che potrebbe esplodere) con fare allegro, in compagnia di Grey pronto coprirgli le spalle. La copertina è molto colorata e trasmette una bella sensazione di spensieratezza.
Essendo un manga basato su Minecraft, ho trovato azzeccatissimi gli scenari pixellati in stile videogioco, che differiscono dalla definizione del character design che risulta più “definito”. Questo “contrasto” l’ho trovato assai delizioso e perfetto per il medium.
L’edizione scelta per questo manga è molto solida e in linea con altre produzioni di Star Comics.
Minecraft – Viaggio ai confini del mondo è una lettura leggera, il classico viaggio dell’eroe che mischia ironia e spirito d’avventura. Le avventure di Nico e dei suoi compagni richiamano splendidamente gli elementi chiave che hanno reso Minecraft uno dei videogiochi più famosi di sempre, arricchite da toni scherzosi che rendono il tutto assai gustoso.
COSA NE PENSA IL NERD-O-METER?
“UN BUON OMAGGIO ALLA SAGA VIDEOLUDICA”
Il manga di Kazuyoshi Seto si rivolge a un pubblico giovane per la sua semplicità. Ma badate bene, semplice non significa banale, tutt’altro: anche i più grandi potranno godersi questo manga, a maggior ragione se fan di Minecraft da lunga data.
Almeno dal primo volume non ci sono questi grandi colpi di scena, ma riesce bene in un intento: omaggiare quella che è una saga videoludica pressocché memorabile.
E se sei fan della saga, non dimenticare di buttare un occhio su tutto il merchandise a tema da GameStop e Multiplayer.com.
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