Dopo averlo atteso per qualche anno, Poupelle della Città dei Camini approda nel nostro Bel Paese grazie ad Anime Factory (etichetta di Plaion dedicata all’animazione giapponese). Forse qualcuno ne ha sentito parlare solo ora, eppure questa favola moderna è stata campione d’incassi in Giappone con oltre 21 milioni di dollari.
Dopotutto si tratta di un’opera che mixa saggiamente delle atmosfere squisitamente steampunk al cinema che un po’ tutti amiamo, quello sulla falsa riga dei capolavori di Tim Burton. La pellicola diretta da Yusuke Hirota è una vera e propria “poesia narrativa” che ci insegna il significato del credere fortemente in un ideale.
La città dei camini è avvolta dal fumo, dove nessuna persona alza più gli occhi verso il cielo e che cela un segreto immenso. Questa è la storia di un ragazzo di nome Lubicchi e di un “uomo spazzatura” che credono fortemente nelle stelle.
Detta così può sembrare tutto abbastanza emblematico, ma questa fiaba viene raccontata così bene che proverete una forte empatia verso i due protagonisti. L’edizione di cui vi andrò a parlare è disponibile sullo store Fan Factory.
Dettagli tecnici
Prodotto: Poupelle della Città dei Camini
Durata: 101 minuti circa (extra esclusi)
Regia: Yusuke Hirota
Versione: Home Video Blu-ray
Video: MPEG-4 1080p
Lingue e sottotitoli: Italiano 5.1 DTS-HD M.A. / Giapponese 5.1 DTS-HD M.A. | Sottotitoli in italiano
Extra: Original Preview | Trailer italiano
Contenuti speciali: 4 card da collezione | Booklet esclusivo con interviste, schede personaggi, approfondimenti, note di produzione e making of
Prezzo ufficiale: 24,99 €
La Manganalisi dell’edizione home video è stata realizzata grazie al gentile supporto di Plaion.
Analisi e impressioni
La storia di Poupelle della Città dei Camini è basata sul libro illustrato di Akihiro Nishino, di cui è anche autore della sceneggiatura del film. Il protagonista è Lubicchi, un ragazzo senza nessun amico che vive in una città circondata da cappe di fumo: non a caso il suo lavoro è proprio quello di spazzacamini perché, a quanto pare, è considerato il più redditizio.
L’aria che si respira non è certo delle migliori e ogni abitante si è convinto che nulla possa esserci oltre la coltre di cenere, e guai solamente a pensare di aver visto una stella. Bruno il sarto, tuttavia, non ha mai perduto la speranza e, prima di scomparire improvvisamente, ha raccontato (come cantastorie) di come il cielo fosse ricco di meraviglie e stupende stelle luccicanti.
Bruno era il papà di Lubicchi, un uomo buono che ha insegnato al proprio bambino a credere sempre nei suoi ideali. Ed effettivamente non ha mai perso la speranza, quella che gli permetterà un giorno di poter, metaforicamente parlando, abbracciare le stelle nel cielo.
La svolta arriverà quando Lubicchi incontrerà, nel giorno di Halloween, una specie di mostro fatto di rottami e dotato di una grandissima volontà. I due diventeranno presto degli ottimi amici e condivideranno delle emozioni forti, così intense da far scendere quella piccola lacrimuccia. Insieme, vivranno un’avventura semplice e profonda allo stesso tempo.
Gli spettatori più “grandicelli” potrebbero notare un ritmo a volte non sempre perfetto, ma sono delle piccolezze quasi impercettibili rispetto ai valori che la pellicola riesce a trasmettere. Ad esempio il rapporto tra Lubicchi e suo padre, ripreso più volte durante tutta la durata del film, è educativo e formativo, per non parlare del valore dell’amicizia con “l’uomo spazzatura”.
Le animazioni in 3DCG (una tecnica mista tra motion capture, modellizazione 3D e classica animazione) sono perfette per raccontare questa storia, in particolar modo nel design e nei movimenti di Lubicchi e del suo amico fatto di vecchi rottami.
Poupelle della Città dei Camini tratta dei temi che ci stanno molto a cuore, e lo fa in modo sottile: come la pericolosità dell’inquinamento, che mina alla salute dei cittadini, e l’oppressione capitalista di una città interessata solo al profitto. Ottima anche la colonna sonora musicale a tema Halloween che, ne sono sicuro, piacerà oltremodo agli spettatori più piccini.
Uno sguardo all’edizione
Poupelle della Città dei Camini rispetta la tradizione delle edizioni di Anime Factory, presentandosi in una slipcase amaray con all’interno il disco Blu-ray con risoluzione 1080p, 4 card da collezione e un Booklet esclusivo.
Il Booklet è davvero una piccola perla poiché, oltre a illustrare la storia nella sua completezza, ci dà un profilo completo del cast giapponese che ha prestato le voci ai protagonisti, una mappa dei personaggi, curiosità e note della produzione. Questi piccoli libricini sono sempre molto apprezzati, soprattutto per tutti quegli spettatori che desiderano approfondire il mondo della Città dei Camini oltre il film. Carine anche le 4 card da collezione che mostrano alcuni degli elementi portanti della storia di Poupelle e Lubicchi.
Leggi tutte le Manganalisi – Anime
Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Poupelle della Città dei Camini è un film interessante che ci fa riflettere su un tema importante: in un luogo in cui le persone preferiscono soffocare la propria immaginazione per paura di alcuni monarchi, è importante continuare a guardare in alto per riuscire a vedere le stelle in un “grigiore capitalista”.
L’edizione Limited Edition Blu-ray di Anime Factory sa il fatto suo, soprattutto grazie a un booklet che contiene delle curiosità davvero niente male sulla produzione. A conti fatti, si tratta di un film originale che lascia un promemoria agli spettatori di tutte le età: “non permettere mai a nessuno di non farti inseguire i tuoi sogni!”.
Qualora gli anime fossero la vostra passione, vi ricordo infine che da GameStop potrete trovare le ricariche Crunchyroll che vi consentiranno di accedere a tantissimi contenuti tutti da scoprire.
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Amante dei viaggi nel tempo e del multiverso, dei videogiochi e degli anime giapponesi, questo redattore cerca con tutto se stesso di accedere alla "Stanza dello Spirito e del Tempo". Magari un giorno, chissà...
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