Shirayuki dai Capelli Rossi (assolutamente da non confondere con Anna dai Capelli Rossi) è uno shojo abbastanza “storico”. In Giappone la pubblicazione è iniziata infatti nel 2006 ed al momento conta 24 tankobon.
Nata come una storia autoconclusiva liberamente ispirata alla fiaba di Biancaneve (traduzione letterale di Shirayuki), ha presto catturato l’attenzione dell’editore che ha chiesto all’autrice Sorata Akiduki di proseguire… e bisogna dire che ci ha visto abbastanza bene, visto il successo ottenuto dal manga. Non solo ha portato alla realizzazione di un anime, prodotto da Bones nel 2015, ma oggi ce lo ritroviamo persino in Italia grazie ad Edizioni Star Comics!
Si tratta di un’opera che spinge molto sull’idea del destino, dato che il rosso è considerato il colore del destino in Giappone (il filo rosso che lega le anime gemelle e cose così), ma non in senso assoluto… andiamo a vedere come.
Dettagli tecnici
Prodotto: Shirayuki dai Capelli Rossi
Editore: Edizioni Star Comics
Edizione: Brossurato con sovracopertina
Autore: Sorata Akiduki
Volumi: 1/? (in corso)
Pagine: 208
Formato: 11,5×17,5 cm
Data d’uscita: 19/05/2021
Prezzo ufficiale: 5,50 €
La Manganalisi di Shirayuki dai Capelli Rossi 1 è stata realizzata grazie al gentile supporto di Edizioni Star Comics
Analisi ed impressioni
“Io sono nata con i capelli del colore di una mela rossa. Trattandosi di una rarità, il principe di Tanbarun, il regno in cui sono nata e cresciuta, aveva pianificato di farmi diventare la sua concubina. Rifiutando un simile destino, sono fuggita dal Regno giungendo in un bosco del regno vicino e là ho incontrato colui che mi ha soccorsa… Zen, il principe secondogenito del Regno di Clarines.“
Questo il riassunto con il quale Shirayuki apre i capitoli successivi al primo e fin da subito mette in chiaro due punti molto importanti: il primo è che non tutti i principi sono uguali, e il secondo è che il destino ci può guidare ma che siamo sempre noi a decidere se imboccare la strada o meno.
Così si delinea subito la fiaba moderna scritta da Sorata Aduki, che ha come protagonista una Biancaneve decisamente più attiva nelle sue decisioni di quella classica e con uno scopo nella vita che va al di là di essere solo una principessa qualsiasi.
Infatti Shirayuki è una tipa parecchio tosta, che mira a diventare erborista di corte con le sue sole forze. Stare vicino a Zen potrà anche essere un grosso incentivo, ed è palese che la gratitudine non sia il solo sentimento che prova nei suoi confronti, ma questo non significa che lascerà che sia il principe a “salvarla” per tutta la vita. L’obiettivo numero uno è quello reggersi sulle proprie gambe e non su un paio di scarpette di cristallo!
Ovviamente questo non vuol dire che Zen non sarà lì a sostenerla durante il tragitto e ci saranno di certo innumerevoli occasioni da batticuore, insaporite dall’incomparabile gusto del “principe ribelle” e sicuro di sé e dalla sua fiducia cieca nella protagonista, che sono tra gli ingredienti più appetitosi nelle ricette shojo.
Uno sguardo all’edizione
Shirayuki dai Capelli Rossi arriva in un’edizione brossurata con sovracopertina, che raffigura la protagonista pronta ad immergersi nei suoi studi di erboristeria, rotoli e penna alla mano: spiccano ovviamente i suoi capelli, proprio del colore di una mela rossa. Sul retro troviamo invece una miniatura di Zen, accompagnata dalla sinossi dell’opera.
Molto carine anche le alette interne: la destra riporta un’illustrazione di Shirayuki con un contenitore a forma di mela ricolmo di petali rossi (le serviranno per qualche intruglio?), la sinistra invece due fiori di yura shigure che saranno importanti nel corso della storia.
La parte che più ho apprezzato dell’edizione sono però i commenti di Sorata Akiduki: questi sono presentati a margine della pagina ad ogni capitolo e contengono moltissime curiosità sui personaggi, sull’opera e sulle peripezie dell’autrice mentre la realizzava.
Molto belli anche gli extra, che comprendono una piccola vignetta divertente relativa al “principe idiota” del primo capitolo e la presentazione dei vari personaggi. In più è presente una one shot scollegata dalla storia principale con protagonisti… beh, diciamo le quattro stagioni, ma soprattutto l’estate. Una lettura che ho trovato assai piacevole.
Leggi tutte le Manganalisi – Manga
Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Shirayuki dai Capelli Rossi 1 introduce la storia di una Biancaneve assai diversa da quella classica: una ragazza determinata a non permettere ad un principe qualunque di farla sua solo perché ha deciso di tenerla come trofeo, ma allo stesso tempo pronta a combattere per restare vicina ad un principe che si è dimostrato degno dei suoi sforzi.
La fiaba moderna di Sorata Akidoki è divertente, romantica e non pretende di ribaltare completamente gli stereotipi. La principessa non salva il principe, Zen se la sa cavare benissimo da solo, ma entrambi si sostengono a vicenda. Riesce così a mantenere quell’equilibrio che è basilare negli shojo, lasciando al principe i momenti in cui brillare e far battere il cuore al lettore ancor più che a Shirayuki.
Shirayuki dai Capelli Rossi 1 è disponibile presso la propria fumetteria di fiducia o direttamente sul sito ufficiale Edizioni Star Comics.
[wp-tiles post_type=’post’ posts_per_page=5 orderby=’date’ order=’DESC’]
Autore
Leggi i suoi articoli
Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
Autore
Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
Commenti