Le avventure della ciurma della Spettro sono decisamente popolari nel fandom di Star Wars. Kanan Jarrus, Hera Syndulla, Garazeb “Zeb” Orrelios, Sabine Wren e Chopper hanno saputo farsi apprezzare dagli esigentissimi fan di guerre stellari nel corso degli anni grazie alla serie TV (ora visibile su Disney+) animata Star Wars Rebels. Non sorprende quindi vedere anche un adattamento manga della prima stagione, molto ben realizzato, a opera dell’artista giapponese Akira Aoki, il quale ne ha curato sia i testi che i disegni.
Dopo il (riuscito) esperimento con il manga di Luke Skywalker, ecco quindi arrivare un’altra serie che si espanderà su tre volumi: Star Wars Rebels, un adattamento estremamente fedele e godibile di una delle serie animate più di successo di Dave Filoni (il creatore di The Mandalorian). E come non voler mettere le mani su di un manga così particolare? Scopriamolo insieme!
Dettagli tecnici
Prodotto: Star Wars Rebels 1
Editore: Panini Comics/Planet Manga
Edizione: Brossurato
Autore: Akira Aoki
Pagine: 160
Formato: 13×18 cm, b/n
Data d’uscita: 03/02/2022
Prezzo ufficiale: 4,90 €
La Manganalisi di Le leggende di Star Wars Rebels 1 è stata realizzata grazie al gentile supporto di Panini Comics
Analisi ed impressioni
Come ho già detto, Star Wars Rebels è una serie che avrà solamente tre volumi, i quali copriranno l’arco della prima stagione della serie animata. Ai puristi dello show di Dave Filoni posso dire che la trama del manga segue in maniera piuttosto fedele le vicende dei primi episodi, pur evitando alcune situazioni dall’impostazione “filler” che abbiamo conosciuto nella versione animata.
La storia segue quindi le avventure di Ezra Bridger, un giovanissimo adolescente del pianeta Lothal, il quale ha perso i genitori a causa della crudeltà e dell’oppressione portata dal malvagio Impero Galattico. Ezra è un ribelle che vive di espedienti, un ladro, un sopravvissuto che cerca di sabotare l’Impero come può.
Le cose cambiano quando su Lothal arriva l’equipaggio della Spettro, la nave di ribelli capitanata dall’intrepida Twi’lek Hera Syndulla e dotata di un equipaggio ben sopra le righe. La ciurma della Spettro è su Lothal per una missione, ma ben presto si accorge che c’è qualcosa di diverso nel giovane Ezra. A fare questa valutazione è Kanan Jarrus, ex-cavaliere Jedi sopravvissuto alla purga dell’ordine 66.
Avrete facilmente intuito dove la trama di Rebels vuole andare a parare: Ezra è sensibile alla Forza, la mistica energia che pervade l’universo, e proprio come Kanan vuole seguirne le vie e diventare un Jedi.
In generale, questa versione di Star Wars Rebels è estremamente godibile per fan e appassionati/e della serie: il design tipico dei manga e alcuni trope tipici delle opere giapponesi (come urlare il nome del “colpo” prima di infliggerlo al nemico) rendono la lettura piacevole e divertente. Chiaramente si tratta di un prodotto pensato principalmente per chi conosce già Star Wars, ma a differenza de Le Leggende di Luke Skywalker, questa versione di Rebels è decisamente più ammiccante ai nuovi lettori.
Uno sguardo all’edizione
Star Wars Rebels 1 si presenta in un’edizione brossurata, senza sovracopertina. Anche qui, come per Le Leggende di Luke Skywalker, avrei preferito qualcosa di più curato, almeno con qualche scritta in rilievo o dettagli in controluce, almeno per il primo numero. Comunque sia, la copertina presenta una bellissima illustrazione del nostro Ezra Bridger in primo piano.
L’intera opera è in bianco e nero, con la classica qualità che abbiamo apprezzato più in generale nei manga giapponesi. Lo stile dei disegni è preciso e curato, e un plauso va fatto all’autore Akira Aoki per aver colto appieno lo spirito di Star Wars. Interessantissima la piccola storia “extra” che vede come protagonista niente di meno che Darth Vader. Quest’ultimo appare infatti in una autoconclusiva e inedita mini-avventura alla fine del tankōbon.
Il tankōbon di Star Wars Rebels 1 è composto da 160 pagine stampate su una carta resistente ma “standard” rispetto ai manga classici. Insomma, anche qui avrei preferito qualcosa di più, magari qualche intermezzo a colori. Un’occasione sprecata.
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Star Wars Rebels 1 mi ha piacevolmente sorpreso: a differenza de Le Leggende di Luke Skywalker, è un prodotto a più ampio respiro, adatto anche ai neofiti. L’adattamento a cura di Akira Aoki è davvero ben realizzato e dà davvero del valore aggiunto ai/alle fan di Star Wars. Inutile dirvi che questa intera serie non può mancare nella vostra collezione: è composta da soli tre tankōbon di buonissima qualità, che percorreranno l’intera prima stagione di Rebels.
Sicuramente a livello di impaginazione ed edizione, Planet Manga (Panini Comics) avrebbe potuto fare qualcosa di più (specie per un primo numero): siamo abituati oramai a vedere anche tre o quattro edizioni per un singolo tankōbon, e avere per le mani qualcosa di più curato sarebbe stato certamente gradito. Comunque sia, Star Wars Rebels 1 rispetta appieno gli standard del manga stampato in Italia. A parte questa piccola pecca, è un prodotto assolutamente promosso!
Per maggiori informazioni su Star Wars Rebels 1 vi rimando al sito ufficiale.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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