The Deer King – Il Re dei Cervi nasce come serie di romanzi nel 2014. Il mondo fantasy di Nahoko Uehashi conquista presto il pubblico, vendendo più di 2.500.000 copie e diventando molto presto un lungometraggio. Si tratta di un’opera enorme, dal punto di vista dell’ambientazione e della storia, un compito non facile… ma a farsi avanti sono un gruppo di veterani pronti ad affrontare la sfida!
Masashi Ando, direttore delle animazioni di Principessa Mononoke, La Città Incantata e Your Name, prende per la prima volta il posto di regista al fianco di Masayuki Miyaji (assistente alla regia di La Città Incantata). Production I.G, studio di produzione di Haikyu! e Ghost in the Shell, si occupa invece delle animazioni.
Con un team del genere, la travagliata storia di un mondo in conflitto prende forma e colore in modo magistrale in The Deer King – Il Re dei Cervi. E grazie ad Anime Factory acquista anche voci e sottotitoli italiani, nonché una consistenza fisica sotto forma di un’interessante edizione Blu-ray che andremo ora a scoprire insieme.
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Dettagli tecnici
Prodotto: The Deer King – Il Re dei Cervi
Durata: 114 minuti (Extra esclusi)
Regia: Masashi Ando/Masayuki Miyaji
Versione: Home Video Blu-ray
Video: 1.77:1 1920*1080p @23.98fps
Lingue e sottotitoli: Italiano 5.1 DTS-HD Master Audio, Giapponese 5.1 DTS-HD Master Audio / Sottotitoli in italiano
Extra: 3 Cards da collezione, Booklet esclusivo
Prezzo ufficiale: 24,99 €
La Manganalisi dell’edizione home video di The Deer King – Il Re dei Cervi è stata realizzata grazie al gentile supporto di Plaion.
Analisi e impressioni
The Deer King – Il Re dei Cervi è ambientato in un mondo fantasy dalla storia affascinante. In un passato non troppo lontano, il regno di Aquafa è stato invaso dall’Impero di Zol. Le forze dell’Impero erano nettamente superiori a quelle di Aquafa, ma qualcosa fermò l’avanzata delle truppe: una “maledizione” chiamata mittsal. Quest’ultima si manifesta sotto forma di malattia, che per qualche ignaro motivo colpisce solamente gli Zoliani.
Anni dopo, Aquafa è sottomessa a Zol, ma il Re trama per rompere il giogo dell’Impero utilizzando come arma proprio il mittsal. La malattia, portata dai lupi, si diffonde nuovamente nel regno, ma una soluzione sembra essere a portata di mano: un uomo sopravvissuto al morso dei lupi, che potrebbe essere la chiave per una cura.
Quest’uomo è Van, un ex guerriero dei leggendari Corni Solitari, che incontra i lupi mentre è costretto a lavorare come schiavo in una miniera di sale. L’attacco lascia superstiti solamente lui e una piccola bambina di nome Yuna, che Van decide di portare con sé e con la quale instaurerà in poco tempo una relazione simil-paterna.
In cerca di un luogo tranquillo in cui crescere la piccola, troverà sulla sua strada due forze contrapposte. Da una parte il Regno di Aquafa, determinato a togliere di mezzo “la cura” per il mittsal, e dall’altra il testardo quanto geniale medico imperiale Hohsalle, deciso a compiere il suo dovere e salvare più persone possibili dalla malattia.
The Deer King – Il Re dei Cervi è un racconto epico, che narra di nazioni in guerra, maledizioni ed epidemie. Ma è anche un’opera che scava nel mistero che sono le relazioni umane, che vanno ben al di là di confini e legami di sangue. Non ha paura di mostrare ciò che la paura e l’ignoranza possono causare in tempi difficili, e il dolore che può nascere dalla discriminazione.
È incredibile come Nahoko Uehashi abbia scritto quest’opera nel 2014, l’abbia ambientata in un mondo completamente diverso dal nostro, ma vada a toccare tutte le giuste corde di chi vive oggi sulla Terra, tra pandemie e guerre.
Le animazioni di Production I.G danno meravigliosamente vita a tutto ciò che in The Deer King – Il Re dei Cervi è importante: prime tra tutto le espressioni dei personaggi. La gioia, la sofferenza e la determinazione. L’entusiasmo di una festa attorno al falò e l’impeto misto a terrore della battaglia.
Fantastiche anche le ambientazioni e gli “effetti speciali”: la magia dei lupi è davvero terrificante.
Uno sguardo all’edizione
Anime Factory propone The Deer King – Il Re dei Cervi in una Limited Edition Blu-Ray piuttosto standard. L’amaray condivide lo stesso artwork della slipcase di cartone in cui è contenuto, raffigurante tutti i personaggi principali.
Sul retro della slipcase troviamo invece la sinossi, accompagnata da alcuni screenshot dal film e tutte le informazioni sui contenuti.
All’interno la faccenda inizia a farsi più interessante. Insieme al Blu-ray disc si trovano 3 bellissime cards da collezione e il prezioso Booklet.
Quest’ultimo, in particolare, è ricco di informazioni sullo staff che ha partecipato alla realizzazione di The Deer King – Il Re dei Cervi. Dai registi, agli animatori, ai doppiatori originali, all’autrice dell’OST, moltissimi hanno rilasciato piccole interviste e commenti da inserire in questo interessantissimo libriccino ricco di illustrazioni, che non mancherà di togliervi qualsiasi dubbio vi possa essere rimasto su personaggi, termini o relazioni.
Ottimo il doppiaggio italiano, che rende perfettamente tutto il pathos necessario nelle varie situazioni drammatiche che si susseguono nel lungometraggio. È presente anche il doppiaggio in lingua originale con sottotitoli italiani, per chiunque lo preferisca. Entrambi hanno qualità 5.1 DTS-HD Master Audio, quindi c’è solo l’imbarazzo della scelta.
La qualità video è quella ormai standard per i film HD, 1920×1080 a 23.98 fps. Le animazioni e i colori sono davvero stupendi, ma non avrete bisogno di una TV 4K per goderveli appieno.
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Il dream team composto da Masashi Ando, Masayuki Miyaji e Production I.G fa un ottimo lavoro nel trasporre in lungometraggio l’opera letteraria di Nahoko Uehashi.
The Deer King – Il Re dei Cervi riesce a rappresentare un intero mondo, con popoli e culture differenti, tra vita contadina e sotterfugi di corte. Un mondo piagato da una terribile malattia, ma allo stesso tempo ricco di vita e ancora capace di generare gioia così come dolore.
Non è facile riuscire a raccontare tutto questo in soli 114 minuti, inserendo anche un’epica epopea, tra battaglie sia personali che combattute sul campo. The Deer King però ci riesce, e sicuramente non fallirà nel catturarvi con la sua maestria narrativa e i suoi fantastici personaggi… con quel pizzico di magia che non guasta mai!
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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