Mario Golf: Super Rush
30 Giu 2021

Mario Golf: Super Rush – Recensione

Il sodalizio tra Nintendo e Camelot con gli spin-off sportivi legati al mondo di Super Mario prosegue proficuo anche su Nintendo Switch: dopo il tennis con Mario Tennis Aces, si torna a un vecchio amore dello studio, quello per il golf, nato prima in seno a Sony con Everybody’s Golf, e poi declinato su varie incarnazioni rigorosamente marchiate grande N, dal primissimo Mario Golf del 1999 su Nintendo 64 e Game Boy Color fino al nuovo, delirante Mario Golf: Super Rush, disponibile dal 25 giugno in esclusiva sulla console ibrida più amata in circolazione.

Delirante”, beninteso, in senso buono, buonissimo: già, perché se vi aspettate un simulatore serio e fedele alla realtà, rischiate di rimanere parzialmente delusi, ma se cercate del sano divertimento, da soli e soprattutto in compagnia, possibilmente impugnando un Ferro 9, beh, allora siete nel posto giusto.

Mario Golf: Super Rush spot

L’offerta proposta dallo studio nipponico è ricca e variegata, adatta a tutti i palati e gradi di abilità. Per i puristi, partiamo dicendo che il gioco offre due macro-aree, una denominata Avventura golf, assimilabile ad una vera e propria campagna in singolo, e una chiamata Golf libero, dove intraprendere qualche partita mordi e fuggi quando si ha qualche minuto a disposizione, o perché no, fare un po’ di pratica. È in quest’ultima che è inclusa una modalità Golf standard, che permette di vivere la disciplina senza troppe varianti fuori di testa (il vero fiore all’occhiello dell’esperienza).

Se avete voglia di zero frizzi e lazzi, potrete incastonare il variegato cast (da Mario a Wario, da Pauline a Re Bob-omba) in classicissimi scontri, da soli o in multiplayer (locale, online e gestito dall’IA), in cui avrete un ferro da scegliere (con indicazione quanto più precisa su quanto lontano spedirete la palla), una barra di potenza da caricare (con su l’icona della bandierina quando vi avvicinerete alla buca), e all’occorrenza anche dell’effetto da imprimere, alternando anche swing, mezzo swing e tipologie di colpo (come topspin e backspin) con cui rendere ogni azione ancora più precisa. Facoltativo, ma c’è anche l’impatto che il vento ha sul tiro nell’influenzare la partita, così come salite e discese sul fairway e sul green che richiedono attenzione, così da scongiurare salti nei bunker in sabbia o in acqua che penalizzano e rendono più complesso proseguire.

Il piatto forte di Mario Golf: Super Rush risiede nei twist made in Nintendo che il team ha riservato per i giocatori

Il piatto forte, però, come detto, risiede nei twist made in Nintendo che Camelot ha riservato per i giocatori: a spiccar è la modalità Speed Golf, che come si evince dal nome, premia la rapidità dei golfisti, ma non solo. In questa folle modalità i 4 concorrenti colpiscono nello stesso momento e si muovono liberamente sul fairway (da un minimo di 3 a un massimo di 18, suddivisi in vari “mondi”), dovendosi recare presso la pallina per poter proseguire l’avanzamento verso la tazza.

Nel mentre, sarà possibile eseguire scatti speciali, che se fatti al momento giusto, possono rallentare o stordire gli avversari, badando bene di non consumare tutta l’energia, e raccogliendo al contempo monete. Come ultima ratio, colpo dopo colpo, si può anche accumulare speciale energia con cui eseguire un tiro speciale, che può raggiungere più agilmente la buca, o persino mettere i bastoni tra le ruote agli altri golfisti. L’importante è che siate i più veloci, e al contempo quelli più efficaci: chi impiegherà meno colpi e meno tempo, vince, quindi occhio a non lasciarvi sopraffare dalla fretta.

Non fosse sufficiente il delirio adrenalinico dello Speed Golf, ci pensa la Battaglia golf a rendere più infuocate le serate con gli amici: qui il concept del già citato Speed Golf viene portato allo sfinimento con arene più compatte e piene di ostacoli, e con buche più ravvicinate da centrare prima degli altri. Il primo che conquista 3 buche (soffiandole in maniera definitiva agli avversari), vince, solo che stavolta avrete anche bombe che piovono dal cielo, Categnacci e distrazioni snervanti, che spingono ad agire in maniera rapida, a scapito della qualità dei tiri.

Un mix di strategia e istinto che ci ha divertito e non poco, soprattutto adottando i comandi di movimento al posto dei classici tasti, con tanto di colpo da simulare fisicamente impugnando il Joy-Con, facendoci sentire dei provetti golfisti (anche se richiede un po’ di tempo per essere padroneggiato). Apprezzatissima anche la possibilità di giocare in 4 su una stessa console, o in 2, usando il paio di controller presenti di default nella console, per match improvvisati ma non per questo meno sentiti o combattuti.

Modalità storia, modalità folli, single o multiplayer, locale od online: ce n’è per tutti i gusti

Come anticipato, però, Camelot ha pensato di offrire anche una vera e propria modalità storia, o carriera, con cui intrattenere i giocatori ed estendere la già solida longevità: l’Avventura golf ci vede interpretare un anonimo Mii, un rookie del mondo del golf, e intraprendere nei suoi panni un viaggio in lungo e in largo per il Regno dei Funghi all’insegna delle buche, di tornei e di sfide all’ultimo Par.

Il nostro consiglio è di partire da qui, anche solo per gli utili tutorial e le numerose sessioni di pratica che vi aiuteranno e non poco anche nelle sfide online e non, come sfide in cui bisogna far fermare la palla in un certo punto del green, o si impara a padroneggiare i tiri a effetto. All’inizio, alcune gare sembrano fin troppo proibitive, ma una volta presa confidenza con i comandi, riuscirete a macinare vittorie con una certa scioltezza.

È una modalità interessante anche e soprattutto per il senso di progressione che offre al giocatore: in primis, vedrete il vostro Mii migliorare, non solo parallelamente alle vostre skill, ma anche grazie a un vero e proprio sistema di crescita che, accumulando punti esperienza e livelli, vi permetterà di potenziare varie statistiche (dalla potenza del tiro alla velocità di corsa, fino alla resistenza del fiato). Al contempo, spostandovi da una porzione di mondo all’altra, vedrete campi e atmosfera generale cambiare, a volte anche drasticamente, con sfide, ostacoli e trovate che vengono gettati nel calderone per complicare sempre più la vita, e prepararvi psicologicamente alla dura legge del più forte che si respira nei match online, tra alberi che intralciano la traiettoria, campi “a terrazza” che prevedono di superare ripide pareti, e persino tornado da sfruttare a proprio vantaggio, sperando però di non far schizzare la palla oltre i limiti del fairway, fino a interferenze e nemici vari pronti, sul più bello, a rompervi le uova nel paniere. La varietà delle situazioni proposte è molto buona, e dona a Mario Golf: Super Rush quel pizzico di follia necessario a contraddistinguerlo dai “soliti” titoli sportivi, così dai “soliti” Super Mario canonici.

La varietà delle situazioni proposte è molto buona, e dona a Mario Golf: Super Rush quel pizzico di follia necessario a contraddistinguerlo dai “soliti” titoli sportivi

Come pure molto buono, come da tradizione, è il comparto grafico, sia in handheld, la sua dimensione naturale, che in modalità docked sulla TV, dove però si notano maggiormente le imprecisioni. Particolarmente evidente è invece la povertà poligonale e non solo dell’overworld della modalità Avventura, che permette sì di muoversi liberamente in minuscole location che separano tra loro i vari campi di allenamento e di gara, con tanto di NPC con cui chiacchierare e da cui ottenere consigli, ma si nota una certa pigrizia nella realizzazione generale e un livello qualitativo, ribadiamo, almeno fuori dal campo, un po’ più basso rispetto agli standard Nintendo. Si tratta comunque di un extra: con Joy-Con e ferro alla mano, il livello torna alle stelle.

Conclusioni

Mario Golf: Super Rush è un ormai classico, delirante spin-off dell’intramontabile saga di Super Mario, fortemente incentrato sulla componente fun e sul multiplayer, locale e online, in grado di regalare emozioni e risate non tanto nella declinazione più standard del golf, quanto nelle folli sperimentazioni dello Speed Golf (che ormai vogliamo anche IRL) e delle Battaglie, in una formula ormai comune a tutti i titoli sportivi di Mario, ma di volta in volta reinterpretata in modi sempre diversi e piacevoli.

L’Avventura golf, una vera e propria campagna in singolo, è la ciliegina sulla torta: minata unicamente da un contorno non proprio brillante, è in realtà cruciale per prepararsi al meglio e approfondire le tante meccaniche proposte dal gioco, che sotto la sua anima giocosa e fantasy nasconde in realtà, per chi lo vorrà, un tasso di sfida bello alto e un approccio più serio, grazie alla versatilità e personalizzazione di ogni partita e modalità. Un Par pienissimo, insomma!

Mario Golf: Super Rush è disponibile dal 25 giugno sullo shop online di GameStopZing!

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