Milano – Netflix ci ha abituato bene: serie TV esclusive, film di buona qualità e contenuti multimediali sempre accessibili a prezzo contenuto. Fra le varie offerte spiccano ovviamente le serie Marvel, iniziate nel 2015 con la prima stagione di Daredevil. Quest’ultimo show è stato quello che ha dato il via al progetto Defenders, una sorta di “Avengers in miniatura” che avrebbero agito solamente nel territorio newyorkese. La storia del diavolo di Hell’s Kitchen è stata un successo, anche grazie alle capacità attoriali di Charlie Cox e Vincent D’Onofrio, due attori che condividono un’alchimia innegabile: l’uno rappresenta al meglio l’eroe tormentato Matthew Murdock, l’altro riesce a incarnare il tiranno narcisista Wilson Fisk in manera praticamente perfetta.
Alla Milan Games Week Netflix ha deciso di sorprenderci ancora una volta, creando un panel dedicato alla terza stagione di Daredevil e portando due ospiti di riguardo a parlarci dello show: Charlie Cox e Erik Oleson, rispettivamente l’attore protagonista e lo showrunner di questa nuova iterazione di Daredevil. I nuovi episodi arriveranno su Netflix a partire dal prossimo 19 ottobre, una data vicinissima che ci riporterà a Hell’s Kitchen per vedere cosa è successo dopo gli eventi che hanno portato Matt Murdock su un letto d’ospedale, ferito, sordo da un orecchio e quasi zoppo. Wilson Fisk è ancora in carcere, la mano è stata sconfitta definitivamente e non c’è bisogno dei Defenders né tanto meno del Diavolo di Hell’s Kitchen. Ma sarà davvero così?
Ovviamente no. Durante il panel ci sono state mostrate alcune clip inedite che hanno spiegato bene sia la precaria situazione di Matt sia il ben più pericoloso piano di Wilson Fisk: Kingpin vuole uscire di prigione, e per farlo è disposto a patteggiare con l’FBI dandogli esattamente quello che vogliono. Con Fisk fuori di prigione e il suo corpo danneggiato, Matt inizia a percorrere una strada ben più oscura di quella che ha percorso finora. “Matt è arrabbiato con Dio” ha dichiarato Erik Oleson “vedendo quello che accade alla sua vita, dopo aver perso una persona cara, la sua fede viene distorta. Inizia a vedere Dio non più come un’entità benevola e gentile, ma come un dio vendicativo e punitore. Questo lo mette su un percorso molto, molto oscuro.“
Senza dubbio la sfida che Daredevil dovrà affrontare in questa terza stagione si prospetta essere probabilmente la più terribile di tutte quelle affrontate sinora. “La terza stagione avrà qualche punto in comune con i Soprano, in termini di ispirazione” ha aggiunto Olekson “in quella serie, una delle più memorabili mai prodotte, ogni personaggio aveva decine di sfaccettature e ognuno era l’eroe di sé stesso. Non voglio paragonarmi a Bendis o Miller, dei veri e propri dei dei fumetti, ma anche io ho voluto raccontare il mio Daredevil. Devo ringraziare Marvel, perché mi ha letteralmente dato la chiave di una Ferrari dicendomi di guidarla senza problemi. Insomma, ho voluto dare ai miei compagni nerd qualcosa di cui essere felici.“
La minaccia principale per Daredevil è rappresentata da Wilson Fisk, ma Kingpin non sarà il suo unico avversario: è finalmente arrivato il momento del debutto di Bullseye, interpretato da Wilson Bethel. La presenza del letale killer è una novità assoluta per la serie, nonché una piacevolissima sorpresa per i fan. “Abbiamo voluto trattare Bullseye in maniera diversa rispetto ai fumetti. Si tratta perlopiù di una origin story: non volevamo partire dallo psicopatico che gli appassionati conoscono dai fumetti, ma arrivare a quel personaggio lentamente, mostrando questo ex-agente FBI con evidenti problemi scendere lentamente nell’oscurità una volta che è stato avvicinato da quel tiranno narcisista che è Wilson Fisk“.
Per incarnare Matt Murdock, Charlie Cox ha ammesso di essersi trasformato in un divoratore di fumetti: prima di Daredevil infatti l’attore britannico non aveva mai sfogliato un’avventura del diavolo di Hell’s Kitchen. Ha tuttavia recuperato alla grande, grazie a un account Marvel Unlimited gratuito. Ho avuto modo di chiedere che cosa Matt Murdock avesse dato a Charlie Cox, se il personaggio avesse in qualche modo influenzato la vita dell’attore; la risposta è effettivamente positiva. “Matt Murdock è una persona estremamente convinta delle sue azioni. Se è sicuro di una cosa non c’è nulla in grado di fargli cambiare idea. In questo senso forse sono simile a lui. C’è anche qualcosa che invece avrei voluto prendere da questo personaggio: Matt non dà assolutamente importanza al giudizio degli altri. Come attore, io sono invece molto influenzato dal parere della gente, per questo vorrei imparare a essere un po’ più come lui, lasciarmi scivolare alcune cose addosso. È molto difficile, perché fa parte della mia professione essere una persona attenta al giudizio altrui.”
Abbiamo rivisto Matt indossare il costume nero, un chiaro omaggio alla prima stagione di Daredevil. “Sicuramente il costume nero è il più comodo” ha dichiarato Charlie “Sia per combattere che per muoversi. Combattere in uno show significa riuscire a dare l’impressione del colpo arrivato senza mai colpire davvero qualcuno, e con il costume nero è molto più facile. Devo però ammettere che con il tempo e grazie ai fumetti mi sono affezionato a Daredevil e al suo iconico costume rosso. Chi da piccolo non voleva vestirsi come un supereroe e combattere i cattivi?”
Daredevil tornerà per la terza stagione a partire dal 19 ottobre in esclusiva su Netflix.
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