É passato quasi un mese dall’uscita di Super Smash Bros. Ultimate, ed il director del gioco Masahiro Sakurai ha fatto il punto su questa nuova, apprezzatissima esclusiva Nintendo. Le informazioni rilasciate da Sakurai-san sono davvero tante, e ve le proponiamo in un sintetico elenco:
- Nonostante il titolo fosse molto ambizioso, il team di sviluppo non ha avvertito di aver lavorato più duramente ad esso piuttosto che ai capitoli precedenti;
- Lo sviluppo é iniziato a febbraio del 2016, ed uno degli aspetti che più preoccupava lo studio era quello relativo alla nuova console, in particolare la sua natura ibrida. Presto si sono resi conto che Ultimate girava bene sia in modalità dock che portatile, e a quel punto hanno tirato un sospiro di sollievo;
- Lo stesso Sakurai non ha voluto insistere troppo sul buon numero di lottatori presenti nel gioco, perché “quando arrivi ad un roster di 50, 60 personaggi 10 o 12 aggiunte non fanno la differenza”;
- Il titolo è stato pensato specificamente per gli eSports, anche se mantiene la sua anima di gioco con il quale tutti si possono divertire viste le tante modalità ed opzioni di personalizzazione disponibili per modellare l’esperienza;
- Al momento, com’è ovvio, non ci sono piani per un nuovo capitolo della serie, ma Sakurai ha già detto che molto probabilmente ci lavorerebbe volentieri.
Speriamo di avervi rivelato retroscena interessanti su passato, presente e futuro di Super Smash Bros. Ultimate: l’impressione è che la popolarità del titolo sia soltanto all’inizio.
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