Colonia – Ogni tanto, le fiere qualche sorpresa memorabile te la fanno. Una di quelle che difficilmente ti dimentichi, che non ti aspetteresti mai e poi mai e che, una volta svelata, ti lascia attonito e sbigottito in mezzo alla Koelnmesse a chiederti prima se sia davvero la verità, e poi un semplice, laconico “perché”. Ok, forse stiamo calcando un po’ la mano: ma possiamo garantirvi che, l’altra mattina, all’annuncio del nuovo Metal Gear Survive un po’ di sasso ci siamo rimasti. Uno, perché nessuno si sarebbe mai aspettato un nuovo episodio così a breve passo dall’ultimo, meraviglioso capitolo. Due, e soprattutto, nessuno si sarebbe mai aspettato il primo Metal Gear dell’era post Hideo Kojima: perché è vero che the show must go on in casa Konami. Ma dopo anni di sceneggiature indescrivibili e meravigliose, dopo un’epopea monumentale di eroismo, sacrificio e devozione beh, ci saremmo aspettati qualcosa di diverso. Di molto diverso. Non potevamo certo esimerci da non visitare il booth Konami per dare una prima occhiata a questo titolo che, di sicuro, farà parlare di sé molto più di quanto stia già facendo ora. Una presentazione inattesa, in tutti i sensi …
Metal Gear Survive… Per certi versi è persino difficile dare una definizione ad un titolo che, intrinsecamente, pare avere davvero poco a che fare – se non personaggi e parziale contestualizzazione – con quanto visto in onorati anni di Metal Gear. Si tratta in sostanza di uno Stealth Survival Action Game, basato su meccaniche cooperative per un massimo di quattro giocatori, previsto nel corso del prossimo anno per PC, PS4 e Xbox One ad un prezzo, stando a quanto riferitoci, inferiore alla media. Un estensione dell’ultima generazione che si configura comunque come pacchetto standalone, nonostante il legame a doppia mandata con Ground Zeroes: e proprio dall’epilogo di quest’ultimo, Survive trae il proprio incipit narrativo.
Nell’assalto dirompente a Mother Base, che sanciva l’epilogo di Ground Zeroes per poi dare il là alle vicende di The Phantom Pain, tutti i miliziani di Les Enfant Terribles erano stati dati per morti nell’enorme esplosione da cui Snake e soci scampano miracolosamente. In realtà non è andata proprio così: un enorme squarcio dimensionale si staglia sopra Mother Base poco prima del suo collasso, strappando i pochi superstiti rimasti per catapultarli in una dimensione del tutto inaspettata. Una terra parallela, dove il genere umano sembra all’apparenza estinto e dove da qui all’orizzonte tutto sembra essere un enorme panorama desertico, popolato da carcasse arrugginite e macerie dei vecchi insediamenti umani. Macerie, tra cui la stessa Mother Base: non fosse che i pochi soldati superstiti non sono gli unici esseri davvero viventi.
La minaccia principale in Survive è infatti rappresentata dagli Infetti, creature mutate presumibilmente da un virus o da un’infezione biologica (un esperimento andato male? Chissà..) attratte morbosamente dai soggetti sani. Una sorta di zombie geneticamente modificato, con l’aggressività spinta oltre il limite accettabile e una forza sovrumana. L’obiettivo dei superstiti è semplice: tornare a casa, quella nella dimensione giusta, salvando la pellaccia da questa famelica minaccia. Che sappiatelo, non sarà l’unica, visto che a giudicare da quanto udito nel trailer di presentazione del titolo un paio di “rumorini” fanno venire in mente un certo Metal Gear …
Metal Gear Survive, dicevamo, è un titolo cooperativo per un massimo di quattro persone. Al momento non sappiamo nulla sull’origine dei personaggi e su eventuali legami che essi hanno avuto con personaggi chiave del franchise (abbiamo chiesto se avremmo assistito all’ingresso in scena di celebrità della saga, ma abbiamo trovato una porta sbarrata a tal riguardo): sappiamo soltanto che a loro disposizione c’è un arsenale bellico inedito nella saga di Snake e soci (l’arco a frecce modificate visibile nel trailer, in effetti, è eloquente), e che esiste una sorta di editor del personaggio grazie al quale personalizzarne aspetto fisico e alcune skill – anche qui, i dettagli sono stati centellinati, ne sapremo sicuramente di più nelle prossime settimane.
Lo ammettiamo, Metal Gear Survive ci ha spiazzato non poco. Da un lato, lo ripetiamo, perché mai ci saremmo aspettati un annuncio come questo durante questa edizione di gamescom. Dall’altro, in totale onestà, questa creatura targata Konami convince sino a un certo punto. E non certo per motivi tecnologici, visto che la potenza del FOX Engine la conosciamo ormai tutti da un bel pezzo (e, quanto visto nel video di presentazione, denota comunque una qualità ineccepibile): piuttosto, viene da chiedersi se una tale operazione fosse davvero quella che i fan desideravano. E non tanto perché “gli zombie sono ovunque, emmòbbasta!“. E, più di ogni altra cosa, se servisse davvero un Metal Gear, per quanto spin off e venduto a prezzo budget, come questo appena annunciato. Il flame che divampa i forum in queste ore non sembra aver accolto il titolo come da aspettative Konami: di certo è presto per trarre conclusioni, ma se il colosso giapponese aveva immaginato un sentiero in salita per la propria nuova creatura, difficilmente l’aveva anche solo immaginato così ripido.
