Con il ruggito dei motori e la frenesia delle corse, Kodansha e Shuichi Shigeno ci immergono nuovamente nel mondo adrenalinico delle competizioni automobilistiche con MF Ghost, considerato il nuovo successore di Initial D, un’icona senza tempo nell’universo degli anime e dei manga incentrati sulle corse clandestine. Initial D ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore degli appassionati, tanto da essere celebrato come uno dei più famosi anime del genere non solo in Giappone, ma anche a livello globale. Basti pensare che la leggendaria Trueno AE86 di Takumi Fujiwara è stata inclusa fin dalle prime edizioni di Gran Turismo, rendendo omaggio a questo eccezionale fenomeno di cultura popolare.
Tuttavia, MF Ghost si inserisce in un contesto temporale diverso rispetto a Initial D, proiettandoci in un Giappone semi-contemporaneo, verso la fine degli anni ’20. Qui, le auto elettriche hanno preso il sopravvento, relegando le vetture a combustione a un lusso raro. In questo scenario, il torneo di corse MFG emerge come un palcoscenico di eccellenza, consentendo solo alle supercar alimentate a combustione provenienti da marchi prestigiosi come Ferrari, Alfa Romeo, Nissan, Porsche e molti altri di sfidarsi e dominare le strade nipponiche. Con questa nuova ambientazione e l’evoluzione del panorama automobilistico, ci chiediamo se MF Ghost riuscirà a reggere il confronto con il pesante retaggio di Initial D e a distinguersi come un’opera di spicco nel suo genere.
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Di primo impatto, MF Ghost non delude le aspettative, portandoci in un mondo automobilistico futuristico in cui il protagonista, Kanata Rivington – successivamente conosciuto come Kanata Katagiri – diventa l’epicentro della storia. Questo giovane di diciannove anni, con una ricca eredità anglo-giapponese, ritorna nella patria di suo padre determinato a dipanare il mistero che avvolge la scomparsa di quest’ultimo. Ma Kanata è molto più di un semplice aspirante investigatore. Il suo carattere tranquillo, gentile e controllato si trasforma radicalmente quando si siede al volante della sua Toyota, segnata dal significativo numero 86. È qui che emergono le sue incredibili doti di pilota, trasformandolo in un maestro del volante, come una sorta di erede spirituale di Takumi Fujiwara.
Immerso nel torneo MFG, Kanata si trova ad affrontare una sfida complicata: gareggiare con il veicolo apparentemente più lento della competizione. Ecco dove le sue straordinarie abilità di guida vengono messe alla prova, riuscendo a sfruttare appieno l’esperienza acquisita da Fujiwara stesso: sì, perché Kanata è davvero l’allievo diretto di Takumi, il suo prescelto, insomma. L’esperienza di Kanata è un connubio tra la tranquillità che lo contraddistingue nella vita quotidiana e la sua trasformazione in un pilota scatenato, pronto a sfidare le leggi della fisica e la velocità di potenti supercar come Ferrari, Alfa Romeo, Nissan e Porsche.
MF Ghost si snoda tra avvincenti competizioni, ricerche e scoperte, regalando al pubblico una nuova prospettiva sul mondo delle corse automobilistiche. Un viaggio che fonde l’eredità di Initial D con la freschezza e l’audacia di un nuovo protagonista destinato a fare la storia delle corse nipponiche. Oltre alla passione smisurata per le corse automobilistiche, Kanata Katagiri è un ragazzo che nutre un profondo amore per la cultura e il cibo giapponese. La sua affinità con la cultura nipponica è riflessa nel suo legame con Ren Saionji, una ragazza che si rivela affascinante e di cui Kanata fa conoscenza grazie all’ospitalità della sua famiglia, amica del padre di Kanata.
Ren lavora come Angel nell’MFG, ma Kanata sembra non essersi ancora reso conto della sua presenza. Tuttavia, il contrario non sembra essere vero, poiché Ren sembra aver già notato il nostro protagonista sfrecciare sui tracciati del torneo.
Lo stile grafico dell’ultima opera di Shuichi Shigeno si distingue per l’ampio utilizzo della CGI, specialmente nelle dinamiche delle auto in corsa, e questo approccio tecnico si rivela efficace nella rappresentazione dei veicoli e delle loro performance durante le gare.
MF Ghost, pur mantenendo lo spirito dei fan di Initial D, riesce a funzionare come un’entità autonoma. Sebbene possa mancare qualcosa rispetto alla serie originale, probabilmente perché si tratta di un opera derivativa, riesce comunque a offrire un’esperienza apprezzabile e coinvolgente per gli appassionati delle gare clandestine.
L’anime MF Ghost è disponibile su Crunchyroll (in lingua giapponese con sottotitoli in italiano) con nuovi episodi in arrivo ogni lunedì. Pronti a portare avanti questa emozionante e adrenalinica storia?
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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