Surface Pro si evolve ancora nella sua quarta versione.
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Microsoft è sull’onda dell’entusiasmo e ha oggi presentato al mondo una linea veramente interessante di prodotti, che spaziano tra tutte le necessità delle persone d’oggi, ma specialmente tra quelle “produttive”, che sono effettivamente il target ottimale della società. Surface è da anni ormai il tablet pensato per loro, un’autentica ed efficace alternativa al laptop che racchiude la potenza di un vero PC nel corpo di un tablet.
L’anno scorso, Surface Pro 3 non ha mancato di stupire la critica e gli utenti per la sua validità, intuitività e versatilità, specialmente ora che Windows 10 è arrivato a governarlo. Difficilmente si sarebbe pensato dunque di superare le ottime performance di Surface Pro 3, ma a quanto pare Microsoft ci è riuscita, proponendo un Surface Pro 4 altrettanto interessante, costruito appositamente per Windows 10 e con specifiche ancora migliori, in grado di soddisfare ogni aspettativa.
Il nuovo Surface Pro 4 ha all’interno un processore Intel Core di sesta generazione, la cui gamma è stata recentemente presentata da Intel. Con un cuore pulsante così innovativo, Surface Pro 4 è silenzioso come mai, mantenendo però altissime prestazioni, non visibili in nessun altro device della stessa categoria.
Le performance di Surface Pro 4 sono supportate da una batteria che garantisce almeno 8 ore di attività in playback video, per un’esperienza con Windows 10 che va oltre l’essere semplicemente un tablet. Il punto fisso di Microsoft è infatti creare continuità di utilizzo tra i diversi device, includendo dunque un sistema operativo identico e che si plasma a dovere in base al dispositivo. Per Surface Pro 4 esiste però un altro input oltre al solito tocco delle dita: è in arrivo dunque la nuova penna dedicata, inclusa nel bundle e ancora più sviluppata rispetto alla precedente.
La penna parla con OneNote, Cortana e Microsoft Edge per sintetizzare in semplici gesti tutte le funzioni delle tre maggiori caratteristiche che compongono Windows 10 e ne evidenziano l’ecosistema con gli altri dispositivi. Sullo schermo da 12,3 pollici con rapporto 3:2 e densità 267ppi, la penna scorre con fluidità impareggiabile, paragonata subito alla concorrente di Apple, che, a quanto pare, nemmeno ha una gomma per cancellare. Molte sono durante la conferenza le frecciatine lanciate da Microsoft ad Apple: in passato sembravano proiettili di gomma contro un’armatura di kevlar, ma oggi sono diventati autentici colpi d’artiglieria pesante.
Altro fattore importante per Surface Pro 4 è la tastiera removibile, ulteriormente migliorata con dei tasti più piccoli e silenziosi, ma che permettono una migliore esperienza di scrittura. La tastiera offre anche un sensore per le impronte digitali, metodo di login affiancato a Windows Hello: a questo punto sembrerebbe inutile avere un sensore tale quando il tablet può scannerizzare l’iride, ma questa scelta è in verità azzeccata e rivolta verso il passato. La tastiera è infatti compatibile anche con Surface Pro 3, con gli utenti che dunque possono utilizzare questo sicuro metodo di sblocco per mantenere i dati ancora più saldi di prima.
Surface Pro 4 arriverà in Italia a partire dal 19 Novembre per un prezzo che va da 1029€ in su: purtroppo è molto più costoso della versione americana, che parte invece da 899$. Questi misteri della burocrazia rimangono però in secondo piano rispetto all’effettiva bellezza del nuovo Surface Pro 4.
Vi lasciamo con una gallery per rifarvi gli occhi su questo splendido Surface Pro 4:
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