L’anno trascorso è stato carico di interessanti titoli e grandi ritorni nel mondo del PC Gaming. Le nostre librerie digitali sono cresciute a dismisura in quest’ultimo periodo, grazie a una maggiore attenzione che i grandi publisher stanno concedendo al gioco su personal computer. Il perché è presto detto: il mercato del gaming su PC è in netta crescita, e solo durante gli scorsi 12 mesi ha mosso una quantità di denaro superiore ai 30 miliardi di dollari. Non stupisce quindi vedere le maggiori leghe di eSports dare uno spazio sempre maggiore al gioco su computer, che si sta rivelando sempre più il fulcro dell’innovazione e dell’aggregazione sociale. Anche quest’anno quindi i GameSoul Awards si dedicano ai titoli che più hanno scosso il mondo del gioco sulla Master Race, dal più competitivo al più strategico, senza esclusione di colpi.
A dimostrazione di quanto detto poco sopra, la venuta su PC di Destiny 2, attesissimo sequel dell’MMO targato Bungie, è stato un evento atteso e desiderato dai moltissimi appassionati che non hanno potuto giocare il primo capitolo, rimasto in esclusiva su console. Ai giocatori PC è stato finalmente concesso di rivestire i panni del Guardiano per calarsi in uno dei titoli multigiocatore più amati dei tempi recenti. A sconvolgere le carte in tavola ci ha pensato invece Playerunknown’s Battlegrounds, un gioco sviluppato e pubblicato da Bluehole, che nasce come MOD di ArmA per diventare qualcosa di molto di più: il portabandiera dei Battle Royale Games, un genere derivato dal survival, che ha reso PUGB uno dei titoli più popolari su Steam superando anche DotA 2 di Valve.
Cambiando genere, impossibile non associare il gioco su PC al genere strategico: punta e clicca, muovi gli eserciti e organizza la migliore tattica per vincere. Esponenti del genere quest’anno sono ben due prodotti di Games Workshop, Total War: Warhammer II e Warhammer 40’000: Dawn of War III. Entrambi sono seguiti molto attesi di due brand che hanno saputo stregare i fan fin dagli anni ’80: miniature collezionatili in un universo fantasy o fantascientifico trasformate in digitale dai ragazzi di Creative Assembly e Relic Entertainment. Non poteva mancare invece un caro e vecchio gioco di ruolo isometrico, l’eccezionale Divinity: Original Sin II di Larian Studios. Questo titolo ha saputo distruggere la concorrenza con una trama avvincente ed un gameplay immediato, innovativo ed allo stesso tempo classico.
Vogliamo però aggiungere una piccola menzione d’onore per Doki Doki Literature Club, sorprendente titolo indie e gratuito sviluppato dal Team Salvato, che ha stupito e sconvolto tantissimi giocatori in tutto il mondo. Ed ora sotto con le votazioni!
And the Winner is…
[poll id=”283″]
Autore
Leggi i suoi articoli
Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
Commenti