MLB 13: The Show – La Recensione

Lo ameranno: gli appassionati di baseball e coloro che seguono gli sport USA

Lo odieranno: coloro che amano gli sport frenetici

E’ simile a: MLB 12 – The Show

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Titolo: MLB 13 – The Show

Piattaforma: PS3 / PS Vita

Sviluppatore: SCE San Diego

Publisher: Sony Computer Entertainment

Giocatori: 1-2 (Offline Ad Hoc / Online)

Online / Contenuti: Presente / Pass Online

Lingua: Inglese (Tesi e Parlato)

Che inizi lo spettacolo!

Sembra diventata ormai consuetudine l’uscita in marzo dei capitoli della serie MLB The Show. Quest’anno ci ritroviamo per la seconda volta a dover scegliere se acquistare una copia del titolo in versione PS3 oppure optare per la soluzione handeld della nuova portatile Sony.

Il baseball ha sempre fatto un pò di fatica ad entrare nel mercato italiano per ovvi motivi di cultura sportiva del nostro paese. Negli Stati Uniti, però, sappiamo bene che non è così e sin dai tempi antichi (parliamo delle prime console anni ’90) vari titoli sono stati sviluppati e diverse e volte ho avuto occasione di cimentarmi in videogame riguardanti questo sport. Ognuno con caratteristiche diverse, spesso associate alla componente manageriale della gestione della squadra.

In effetti tale sport ben si presta a questo tipo di intrattenimento videoludico ed in MLB 13: The Show questi elementi conditi da molti dati circa la Season non mancano. C’è da dire, però, che, in questo caso,  gli sviluppatori hanno fatto veramente un buon lavoro sulla parte giocata, soprattutto in termini di accessibilità. Ci sono riusciti individuando il vero duello tipico di questo sport e l’hanno inserito all’interno di una cornice spettacolare attraverso un minuzioso lavoro che rende l’atmosfera da stadio incredibilmente coinvolgente. Naturalmente il duello che affronteremo giocando una qualsiasi partita di MLB 13 – The Show è quello tra lanciatore e battitore. Difesa contro attacco che, nella versione 2013, è stata resa ancora più equilibrata grazie ad un livellamento della difficoltà di battuta più ostico nelle versioni precedenti. Ciò permette, dunque, di accedere al divertimento quanto prima senza però rischiare mai di vincere troppo facilmente.

Per quanto riguarda la versione PS Vita si sappia che è stato fatto un vero porting dalla versione PS3 e quindi il gioco mantiene per intero le stesse modalità della sorella maggiore. Appena inserita la nostra cartuccia ci troveremo, quindi di fronte ad un ricco menu che ci dona varie possibilità di gioco:

• Play Now: match di esibizione offline oppure match di esibizione online sia in modalità amichevole che valevole per la classifica di rate
• The Show Live: permette di giocare le partite della Major League scaricando i dati in tempo reale (come succede in Fifa 13)
• Road To The Show: permette di creare il proprio giocatore, partire dalle Minor fino ad arrivare alla gloria
• Franchise: gestionale in cui avremo le responsabilità dell’intera Franchigia
• Season: la classica carriera stagionale
• Postseason: nuova aggiunta per MLB 13 attraverso la quale giocheremo match di fine stagione per aggiudicarsi il titolo
• Practice Modes: tutorial per imparare I fondamentali di  di batting o pitching
• Home Run Derby: funzione utile per giocare match sia online che offline scegliendo quail giocatori vogliamo gestire personalmente e quail altri vogliamo siano gestiti dalla CPU

Scelta la modalità di gioco preferita ci troveremo sul diamante, al lancio o alla battuta. Ed è qui che scatta quel mix di strategia di gioco, accortezza e tempismo per riuscire a battere o fare strike. I tempi di gioco non sono veloci, come nella realtà si deve pensare bene a come lanciare la palla oppure a come batterla (provare un home run oppure batterla piano a sopresa). Inoltre, dobbiamo dirlo, i tempi si dilatano ulteriormente per caricamenti forse un pò troppo lunghi, ma è anche vero che di materiale da caricare ce ne è davvero tanto. A partire da una grafica veramente ben curata (per una console portatile), costante che la serie The Show si porta dietro sin dalla sua nascita. Questa versione Vita non sfigura assolutamente, anche se alcuni cali di frame rate e la scarsa presenza di ombreggiature, che possiamo ammirare sulla versione PS3, fanno pensare che ancora una volta la potenza della piccola portatile non sia stata sfruttata al massimo. Questo perchè in effetti lo spettacolo si gusta grazie a vari particolari che non deluderanno appassionati e non. Spettacolo caratterizzato anche da un ottima colonna sonora che presenta vari pezzi di artisti famosi tra cui Soundgarden, Rolling stones, Blink182 ed un buonissimo audio di gioco anche durante le partite: ottima l’atmosfera da stadio con palchetti gremiti o atmosfera da campetto di periferia semi-deserto. Commento professionale, ma ovviamente in lingua originale. Per quanto riguarda la longevità del gioco si potrebbe dire infinita come tutti i giochi di sport supportati da un buon comparto online. Gioco in rete che permette sfide con amici o altri giocatori da ogni angolo del globo. Inoltre per chi avesse voglia di spendere qualche soldo in più e comprarsi sia la versione portatile che quella da casa sappia che può salvare i suoi progressi su una console e continuare sull’altra.

In definitiva…

…il titolo in questione in versione portatile supera ampiamente l’esame di quest’anno. E’ vero le novità non sono molte, ma secondo noi molto efficaci. Una su tutte l’aver reso più equilibrato il confronto così da inserire il giocatore da subito all’interno dell’esperienza sportiva. Tecnicamente un gioco sportivo di buon livello che farà la gioia degli appassionati. Per gli altri può essere una buona occasione per conoscere questo bellissimo sport attraverso la lente spettacolare del San Diego Studio. In ogni caso se amate gli sport USA non fatevi fermare dalla mancata localizzazione e correte a comprarlo. Per tutti gli altri si consiglia qualche prova prima dell’acquisto.

“Quando il baseball non sarà più divertente, non sarà più da considerarsi un gioco”. Joe Di Maggio

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Secondo parere/versione PS3 di Andrea “Vankrippelrooy” Crippa

Come per la versione PSVita,  anche su PS3 il gioco ricalca le orme dei vecchi MLB the SHOW senza particolari migliorie.

Il comparto grafico è scadente se paragonato agli standard grafici dei vari giochi console dedicati agli sport americani (NBA 2k su tutti), e questo fa pensare che i ragazzi di SCE San Diego stiano già lavorando alla versione Ps4… Certo è che non avendo più altri rivali, vista la dipartita del titolo Baseball di casa 2K, Sony ha messo in piedi un buon gioco che gli assicurerà massima resa in fatto di vendite (per il suolo americano e sicuramente Giapponese) e minima spesa in fatto di sviluppo.

Sinceramente mi sarei aspettato da Sony una parte di gioco gestita alla Ultimate Team di FIFA e MADDEN per aumentare la longevità del titolo e soprattutto aumentare gli introiti di una casa sempre così attenta a questi aspetti.

Tempi di caricamento davvero lunghi non aiutano il già lento ritmo di gioco, però se siete armati di popcorn e hotdog (classico allo stadio) potete godervi ore e ore di divertimento ad effettuare Strike Out alla Randy Johnson o batter Home Run come il grande Hank Aaron! A proposito di vecchie glorie… ecco un’altra parte “mancante” in questo gioco… Spero vivamente che Sony possa rifarsi il prossimo anno!