Un'espansione degna di nota?
È passato un mesetto da quando l’espansione di Mortal Kombat 1, ovvero Kaos Sovrano, ha debuttato su tutte le piattaforme disponibili. Un tempo necessario che ci ha consentito di testare a 360 gradi la nuova offerta di NetherRealm Studios, tra cui una nuova campagna storia (o meglio altri 4 capitoli che si uniscono alla timeline originale, se così possiamo dire).
Come ben saprete, qualora abbiate giocato a MK1, il concetto di multiverso e di linee temporali alternative è alla base di questa nuova esperienza. D’altro canto, dopo che Liu Kang è diventato il nuovo padrone della clessidra, ogni cosa si è resettata e sia la Terra che il Regno esterno sono stati completamente “riplasmati”.
Una scelta doverosa, un tantino azzardata aggiungeremo, che tuttavia ci regala degli spunti narrativi discretamente interessanti. Possiamo dire la stessa cosa dell’espansione Kaos Sovrano? Non ne siamo del tutto convinti, soprattutto se consideriamo che il prezzo del biglietto non è dei più invitanti.
Ci teniamo a sottolineare che l’articolo potrebbe contenere qualche piccolo spoiler della storia.
IL RITORNO DI CYRAX E SEKTOR
Dopo gli eventi base della modalità storia, con Liu Kang disposto a tutto pur di mantenere la pace come protettore della Terra, ecco che una nuova minaccia fa capolino: un terribile avversario proveniente da un’altra linea temporale vuole seminare il caos (per l’appunto) in ogni regno su cui mette la sua brutta faccia.
Ovviamente ci riferiamo ad Havik Titano, il villain principale dell’espansione Kaos Sovrano, una versione alternativa e Custode del Tempo della sua linea temporale. Immaginate cosa potrebbe mai accadere quando un potere inimmaginabile viene racchiuso in un malfattore, un essere che prova un estremo piacere nel provocare un dolore inimmaginabile ai suoi avversari.
Protagonisti indiscussi di questa storia sono Cyrax e Sektor (e Noob Saibot, ma non vi diremo nulla su di lui per non rovinarvi la “breve” esperienza), due guerriere del Lin Kuei, fedeli ai dettami di Sub-Zero. Nel corso delle tre ore scarse che compongono questa storia, in cui si giocherà molto poco, si approfondirà la storia (seppur in maniera molto marginale) di queste due fedeli combattenti ed esploreremo nuove realtà, nonché la creazione del fantomatico Noob Saibot (anch’esso giocabile).
La storia, beh, dura troppo poco e non riesce a raggiungere i picchi narrativi di quella primaria. Abbiamo ritenuto più che giusto puntare su tre personaggi storici, ma tutto sa di déjà vu, con idee un po’ confusionarie e con il concetto del multiverso che ormai sta iniziando un po’ a stancare (e forse la Marvel ne sa qualcosa).
L’esperienza single player dura pochissimo e il prezzo del biglietto non ci è sembrato così vantaggioso.
TUTTO QUI?
No, dopotutto il pacchetto Kaos Sovrano include il Kombat Pack 2, che ci dà accesso a 6 personaggi giocabili, di cui tre già disponibili, e vi sarà facile capire chi: Noob Saibot, Cyrax e Sektor.
Non nascondiamo di esserci divertiti molto a padroneggiare le tecniche di questi guerrieri, anche se Noob Saibot ci ha dato qualche grattacapo nella realizzazione di qualche spietata combo, e rappresentano comunque una buona aggiunta a Mortal Kombat 1. Il moveset di questi 3 personaggi, richiestissimi dai fan, l’abbiamo trovato fresco e immediato.
All’elenco mancano ancora tre Kombattenti, tre iconici energumeni tratti dal mondo del cinema: Ghostface (disponibile dal 19 novembre), il T-1000 direttamente da Terminator 2 e Conan il Barbaro (con l’aspetto di Arnold Schwarzenegger). Ci piacerebbe parlarvene nel dettaglio, purtroppo ancora non sono stati resi tutti disponibili e attendiamo l’annuncio del periodo d’uscita.
Tuttavia, qualora acquistasse il pacchetto Kaos Sovrano, potrete riscattarli gratuitamente il giorno in cui verranno lanciati ufficialmente.
CHI PUÒ DIMENTICARE LE ANIMALITY?
Con un aggiornamento gratuito (quindi disponibile anche per coloro che non possiedono Kaos Sovrano) sono state introdotte le care e vecchie Animality, le finish dell’amatissimo Mortal Kombat 3 che ci permettono di “distruggere” l’avversario trasformandoci in fameliche bestie.
Inoltre, sono state aggiunte le Torri del Tempo, una modalità con sfide a rotazione in cui sconfiggere una serie di avversari e ottenere nuove ricompense.
Aggiunte graditissime, ma che non potremo ritenere parte del pacchetto Kaos Sovrano poiché disponibili per tutti i giocatori di Mortal Kombat 1.
UN VIAGGIO INASPETTATO?
Diciamocelo francamente: Il pacchetto Kaos Sovrano di Mortal Kombat 1 poteva e doveva fare più di così. La modalità storia non è così innovativa, non introduce nulla di così corposo alle vicende e, probabilmente, non crediamo di averne avuto davvero bisogno.
Il pacchetto proposto (49,99 € su PS5, Xbox Series e PC), offre davvero troppo poco al giocatore che tuttavia si divertirà un mondo a ritornare nelle armature di Sektor, Cyrax e nell’ombra insieme a Noob Saibot (più altri tre personaggi iconici del mondo del cinema in arrivo).
Mancano però contenuti significativi e poi, diciamoci la verità, il multiverso inizia a essere un pochino troppo stretto… anche per Mortal Kombat.
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Amante dei viaggi nel tempo e del multiverso, dei videogiochi e degli anime giapponesi, questo redattore cerca con tutto se stesso di accedere alla "Stanza dello Spirito e del Tempo". Magari un giorno, chissà...
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