Pochi giorni fa Ed Bonn aveva annunciato l’arrivo di una patch per modificare la difficoltà di alcune Torri del Tempo al limite dell’impossibile e ricalibrare il sistema di ricompense e contenuti della Krypta.
Nonostante Mortal Kombat 11 sia un picchiaduro di indubbia qualità il sistema di microtransazioni è stato pesantemente criticato dai giocatori, e dopo le polemiche NetherRealm ha deciso di “risarcire” i giocatori con diversi regali che arriveranno insieme alla patch di cui parlavamo.
Nello specifico verranno regalate 500.000 monete, 500 cuori, 1000 frammenti dell’anima e 1000 cristalli del tempo, un quantitativo di valute che permetterà di sbloccare diversi contenuti e skin, per cui iniziate a pensare a cosa acquistare per i vostri lottatori preferiti.
La patch è prevista per questi giorni, per cui tenete d’occhio il gioco perché le ricompense potrebbero arrivare da un momento all’altro, nel frattempo se siete ancora indecisi potete leggere la nostra recensione.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
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